Secondo quanto riporta una nostra fonte, Matrox dovrebbe presentare circa a metà del 2015 altre proposte integranti chip AMD, dopo le schede C420 e C680, le quali sono caratterizzate dalla presenza di GPU della casa di Sunnyvale.
In questo caso parliamo di chip in generale in quanto non siamo ancora in grado di sapere se si tratta di GPU, di APU o di entrambe. Matrox, infatti, potrebbe utilizzare le nuove APU Carrizo-L di AMD per realizzare sistemi All-In-one, dotati di più DisplayPort, così da offrire ai propri clienti ottimi prodotti dal punto di vista dei costi e delle dimensioni, oltre che dei consumi.
Come hanno confermato sia VIA sia Shuttle, attraverso la presentazione di diversi prodotti, i sistemi compatti ed economici per la visualizzazione di contenuti su più schermi (Digital Signage) stanno incontrando un notevole successo, e le economie di scala potrebbero portare alla realizzazione di soluzioni simili adatte anche ai settori più professionali (Borse, ospedali, ecc.). Non servirebbero più sistemi esosi dal punto di vista energetico, e di grosse dimensioni, per arrivare al medesimo risultato. Le schede PCI-E, quindi, potrebbero perdere di mordente, e Matrox vuole anticipare il mercato in questa evoluzione.
D'altra parte Sapphire ed AMD hanno già presentato diversi prototipi che potrebbero fare al caso dell'azienda canadese, come la scheda madre IPC-FS1r2A75, dotata di quattro porte HDMI e sei porte Mini DiplayPort.
Matrox potrebbe così rilasciare schede madri Mini-ITX, dotate di numerose porte DiplayPort e/o Mini DisplayPort, ma accompagnate da driver proprietari certificati per l'utilizzo in ambienti professionali e dove l'elevata affidabilità è essenziale. Proprio come è accaduto con le già citate schede C420 e C680.