UPDATE: secondo le ultime informazioni ufficiali trapelate, la GPU non sarà basata sulla uArch VEGA ma su Polaris, sempre in combinazione con le memorie HBM2.

 

Quanto anticipato nel dicembre del 2016 da Kyle Bennett, Chief Editor di HardOCP, si è effettivamente avverato: Intel utilizzerà le GPU AMD in combinazione con le proprie CPU attraverso l’utilizzo della tecnologia EMIB (CPU+GPU+HBM2 su un unico Interposer).

Ad annunciarlo è la stessa Intel, con questo comunicato, in cui in un punto recita: “It’s a prime example of hardware and software innovations intersecting to create something amazing that fills a unique market gap. Helping to deliver on our vision for this new class of product, we worked with the team at AMD’s Radeon Technologies Group. In close collaboration, we designed a new semi-custom graphics chip, which means this is also a great example of how we can compete and work together, ultimately delivering innovation that is good for consumers”.

Giravano già da tempo voci sulla dismissione da parte di Intel della divisione che si occupa delle iGPU ad alte prestazioni (Confermato ufficiosamente dallo scioglimento del team sviluppo driver, tra i cui membri di spicco vi era Andrew Lauritzen, ora in Electronic Arts), ma ora è sicuro: Intel sfrutterà le soluzioni AMD per quei prodotti destinati alla fascia Premium.

Difficile capire perché a Santa Clara abbiano deciso di allearsi con un nemico storico come AMD, ma forse non è poi difficile arrivare a risposte verosimili:

  • potrebbe essere un modo per evitare che AMD si inserisca nei prodotti Apple con Raven Ridge;
  • potrebbe essere un primo passo per limitare lo strapotere di NVIDIA nel mercato HPC (In un prossimo futuro potrebbe non essere impossibile una combo Navi+Icelake). Come recita un detto, “Il nemico del mio nemico, è mio amico”;
  • potrebbe risultare meno costoso e più efficiente che produrre da sé una soluzione integrata (Nel caso, Iris Pro).

AMD, d’altro canto, difficilmente riuscirà a guadagnare somme elevate da questa strana alleanza, ma sicuramente sarà utile per migliorare la propria immagine. Se Intel sfrutterà le GPU AMD, allora significa che queste non sono poi tanto male (Soprattutto nei sistemi Low Volage), contrariamente a quanto pensa la maggioranza degli utenti (Inoltre, considerato quanto accaduto con Microsoft e Sony, difficilmente Intel avrebbe tentato di scendere a patti con il “Diavolo” JHH).

In ultimo, secondo quanto riporta PC World, AMD fornirà i driver video, ma saranno gli ingegneri Intel a scrivere il software che si occuperà di gestire la comunicazione tra CPU, GPU e HBM2: “Intel’s software team plays a critical role, both in managing power as well as ensuring that the right drivers are in place for optimizing performance”.

Vedremo cosa salterà fuori! Noi di B&C siamo davvero curiosi di provare uno di questi prodotti!