Per chi ci segue da tempo, non è una novità che i 14nm 3D-Gate di Intel abbiano attraversato un iter di sviluppo decisamente travagliato, tanto che ancora oggi i prodotti basati su questo nodo sono poco numerosi e la variante HP sembrerebbe essere latitante.

 

 

Proprio per questi accidenti, i 10nm FinFET di Intel potrebbero essere rimandati di diversi semestri, addirittura fino al 2018 per la produzione su larga scala, come riporta Mark Lapedus su semiengineering.com: “Analysts believe that foundry vendors will move into 10nm finFET volume production around 2017. Still others say the 10nm finFET ramp could take place anywhere from 2018 to 2020”.

Intel attualmente ha in programma di avviare una produzione pilota, di piccola entità, con i 10nm FinFET presso la FAB D1C dislocata in Oregon, così come di aggiornare la FAB 18 (Kiryat Gat, Israele) dai Wafer da 200mm a quelli da 300mm. Quest'ultima FAB potrebbe accogliere i macchinari per la produzione con il nodo a 10nm FinFET, al pari della FAB 28, sempre dislocata a Kiryat Gat. Le due FAB combinate potrebbero produrre tra i 30K e i 50K Wafer mensilmente con nodo a 10nm FinFET.

Sfortunatamente, però, gli aggiornamenti delle FAB si sarebbero al momento arenati, tanto che l'arrivo di nuovi macchinari per il nodo a 10nm FinFET è previsto solo a partire dalla seconda metà del 2016: “Intel was originally supposed to install the high-volume equipment for that fab this summer. But now, Intel won’t move the tools into the fab until the second quarter of 2016, according to sources in the IC equipment industry”. Intel non può permettersi, anche a causa degli elevati costi e dell'elevata complessità dei 10nm FinFET, di effettuare un altro passo falso come con i 14nm FInFET (Lo stesso discorso, però, vale anche per le altre fonderie).

Non si conosce, in conclusione, il motivo esatto di questo posticipo, ma si suppone che le cause principali sarebbero due, altamente correlate l'una all'altra:

  • la necessità di rientrare nei costi di sviluppo dei 14nm FinFET, giunti sì sul mercato quasi un anno fa, ma attualmente ancora poco utilizzati;
  • la necessità di rimpinguare le casse della società, appena svuotate per effettuare l'acquisto di Altera (il costo di aggiornamento di una FAB ai 10nm FinFET è tra gli 8 e i 10 mld di dollari).