conoscenza ha scritto: Se davvero non sei mai riuscito ad installare una distribuzione su i tuoi pc ...
No. No. Non è che non sono mai riuscito ad installare una distro Linux. E' che c'è sempre stato qualche problema.
Le prime volte, non so quanti anni fa, ricordo che l'installazione della distro andava benissimo. Ricordo di aver visto girare Suse e Mandrake prese da CD di riviste. I problemi sorgevano dopo. Ad esempio, mi interessava un programma, ma non riuscivo ad installarlo. O altri problemi diversi dall'installazione e poi lasciavo perdere. Il massimo è stato una volta che dopo aver installato Linux, causa sbalzo di tensione, persi il PC.
Quando il Pc attuale era giovane, i problemi sono stati proprio d'installazione della distro. Non funzionava nessuna. In seguito ho avuto problemi ricorrenti anche con windows ed è emerso che avevo un'impostazione sbagliata nel bios circa la RAM. Può darsi che era per quello che nessuna distro Linux funzionava.
Questa volta si è intromessa la crisi della mia ADSL.... Sembra una maledizione! E la prossima volta cosa capiterà?
Se posso darti un consiglio diffida da Ubuntu e sue derivate: spesso l'utente è ancora più confuso quando inizia ad usare linux su quel, permettemi di dirlo, sistema pseudo-linux.
Pseudo-Linux? Questa non la sapevo. Spigati meglio. Perchè sarebbe uno pseudo-linux?
E pensare che sono passato a provare con una *buntu (avevo incominciato a provare con Puppy, che ora mi abbaia dal portatile) perchè mi avevano detto qualcosa di simile di Puppy e suggerito la famiglia *buntu.
(Ti consiglio di scaricare il DVD e non l'installer tramite live)
Differenza?
ps: in quanto all'upgrade di Windows, per forza di cose prima o poi dovrai andare oltre! Non aver timore...c'è sempre di peggio!
Eh! No!
Per che cosa, negli ultimi anni, mi sono abituato ad usare quasi solo programmi che si trovano anche per Linux?
Praticamente, uso quasi solo OpenOffice e FireFox! L'eccezione è AutoCAD 2004. Ho qualche disegnino 2d lì dentro.
Se imparo ad usare Linux e mi ci abituo un po', dovrei riuscire a dire addio a Windows per sempre. Tanto il PC lo uso solo in casa per me.
Tornando ad ora, io ripartirei da zero.
Cioè, dalla scelta della distro. Ho dato un'occhiata a DistroWatch e, tanto per prova, ho provato a vedere cosa riporta come distro desktop italiane. Solo tre, delle quali una sola si presenta con una HomePage in italiano. Ho qualche dubbio che siano solo tre. Comunque, non importa. Il fatto è che, anche con DW, non so bene come orientarmi.
Posso trovare aiuto quì per ragionare la scelta della distro?
Suppongo che il primo punto sia l'hardware su cui deve girare.
Per ora e finchè mi dura, deve rivitalizzare questo PC. L'ho fatto assemblare diversi anni fa con MoBo Asus M2A-VM HDMI, con integrata AMD690G, 2GB RAM e CPU Sempron3200+.
Quanto all'impiego, quello effettivo attuale mi sembra piuttosto modesto, quasi solo office+web. Passerei da OpenOffice a LibreOffice, perchè mi dicono che lo sviluppo sta proseguendo meglio su quest'ultimo, mentre come browser potrei restare con la volpina, salvo scoprire ragioni per preferire altro.
In prospettiva nel tempo, il mio grande sogno è di sviluppare un mio MMORPG da far girare, ovviamente, su un server Linux. Ma è cosa ancora un po' lontana. Devo completare prima questa benedetta (o maledetta?) migrazione e poi devo studiare... Come si fa a sviluppare un MMORPG? Con che cosa?
Devo imparare l'Ajaxese, il Pythoniano, o il Perlese?
Diciamo che quando passerò ai fatti concreti, questo PC potrebbe anche essere defunto.
Però, ora potrebbe ancora farmi da banchetto scuola per un po'.
Suggerimenti?