Voglio provare linux: quale distro scelgo?
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Voglio provare linux: quale distro scelgo?
Apro questo topic per raccogliere le nostre idee, esperienze e perchè no anche preoccupazioni sul mondo linux, alias sulle varie distribuzioni.
Ricordo che DistroWatch ci aiuta a capire quale distro è meglio fatta per noi stessi. Un amico ci potrebbe indirizzare, ma non può scegliere per noi.
Quindi questo è lo spazio adatto per scrivere le vostre esperienze nel mondo di Linux, positive o negative che siano.
Per problemi di varia natura del suddetto mondo, scrivete un messaggio nell'apposita sezione.
Che dire:"il pinguino vi aspetta!"
Ricordo che DistroWatch ci aiuta a capire quale distro è meglio fatta per noi stessi. Un amico ci potrebbe indirizzare, ma non può scegliere per noi.
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Sono allergico a mele morsicate e a finestre con tende.
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Re: voglio provare linux: quale distro scelgo?
Uso linux da 5 o 6 anni, nel corso dei quali ne ho provate molte, alcune solo per il tempo necessario all'installazione.
Ho iniziato, dopo vari scarti iniziali (Ubuntu, OpenSUSE, Mandriva, Debian, e poche altre), con Fedora Core 6.
Ora è alla versione 16, ma attualmente la più aggiornata sul mio è alla versione 15.
Fedora, come sappiamo, è il "braccio testing" di Red Hat Enterprise.
Come distribuzione ha un indirizzamento prettamente "open", tutto ciò che è "chiuso" è considerato extra, quindi trovabile in repository di terze parti.
I suoi sviluppatori lavorano molto al progetto, è difatti molto all'avanguardia. Esce una release ogni 6 mesi. (Fortuna che dalla versione 11 hanno introdotto il comando preupgrade per saltellare da una versione all'altra. Altrimenti ci toccava disinstallare tutto e reinstallare tutto da capo ad ogni release. Cosa che seccava molto gli stessi utilizzatori).
Le feature sono molte, inutile elencarle tutte, da release a release.
Secondo me è una buona base di partenza (Lo so!Molti consigliano Ubuntu ma "sudo" combina più guai che altro).
Tanto ciò che più fortemente spiazza, nel passaggio windows->linux, non è il terminale, ma il come viene gestito il tutto. Persione la localizzazione delle cartelle e i "nuovi" nomi possono sconvolgere (la prima volta che ho fatto l'accesso a "/" nel vedere /var /tmp /boot /home /root... pensavo di essere in un altro pc!
Ultimamente, saranno 6-7 mesi, ho "emerso" Gentoo, in dualboot a fedora 15.
Perchè ho detto "emerso" e non "installato"? Perchè Gentoo è una rolling release e si costruisce, passo dopo passo. Un pezzo alla volta, compilando direttamente sul proprio pc i file sorgenti prelevati dalla rete. (questo significa che i vostri pacchetti verranno compilate con le flag del vostro processore, nè una in più nè una in meno, e questo in runtime -secondo me- porta maggiore fluibilità del sistema)
Un consiglio che do per provare Gentoo è quello di non usare la virtual machine, ma di fare come ho fatto io.. in dual-boot con un altro sistema linux. Ho montato il tutto in una cartella, scaricato lo stage e portage che mi interessava, passato in chroot e iniziato ad emerge... ci è voluta una settimana per l'emersione totale (KDE, GNOME e XFCE)...ma ora credo di avere il miglio sistema operativo in circolazione per l'uso quotidiano.
Gentoo garantisce la massima flessibilità, in ogni suo punto, ma questo non lo si capisce pienamente fino a quando non lo si prova.
Ho iniziato, dopo vari scarti iniziali (Ubuntu, OpenSUSE, Mandriva, Debian, e poche altre), con Fedora Core 6.
Ora è alla versione 16, ma attualmente la più aggiornata sul mio è alla versione 15.
Fedora, come sappiamo, è il "braccio testing" di Red Hat Enterprise.
Come distribuzione ha un indirizzamento prettamente "open", tutto ciò che è "chiuso" è considerato extra, quindi trovabile in repository di terze parti.
I suoi sviluppatori lavorano molto al progetto, è difatti molto all'avanguardia. Esce una release ogni 6 mesi. (Fortuna che dalla versione 11 hanno introdotto il comando preupgrade per saltellare da una versione all'altra. Altrimenti ci toccava disinstallare tutto e reinstallare tutto da capo ad ogni release. Cosa che seccava molto gli stessi utilizzatori).
Le feature sono molte, inutile elencarle tutte, da release a release.
Secondo me è una buona base di partenza (Lo so!Molti consigliano Ubuntu ma "sudo" combina più guai che altro).
Tanto ciò che più fortemente spiazza, nel passaggio windows->linux, non è il terminale, ma il come viene gestito il tutto. Persione la localizzazione delle cartelle e i "nuovi" nomi possono sconvolgere (la prima volta che ho fatto l'accesso a "/" nel vedere /var /tmp /boot /home /root... pensavo di essere in un altro pc!
Ultimamente, saranno 6-7 mesi, ho "emerso" Gentoo, in dualboot a fedora 15.
Perchè ho detto "emerso" e non "installato"? Perchè Gentoo è una rolling release e si costruisce, passo dopo passo. Un pezzo alla volta, compilando direttamente sul proprio pc i file sorgenti prelevati dalla rete. (questo significa che i vostri pacchetti verranno compilate con le flag del vostro processore, nè una in più nè una in meno, e questo in runtime -secondo me- porta maggiore fluibilità del sistema)
Un consiglio che do per provare Gentoo è quello di non usare la virtual machine, ma di fare come ho fatto io.. in dual-boot con un altro sistema linux. Ho montato il tutto in una cartella, scaricato lo stage e portage che mi interessava, passato in chroot e iniziato ad emerge... ci è voluta una settimana per l'emersione totale (KDE, GNOME e XFCE)...ma ora credo di avere il miglio sistema operativo in circolazione per l'uso quotidiano.
Gentoo garantisce la massima flessibilità, in ogni suo punto, ma questo non lo si capisce pienamente fino a quando non lo si prova.
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- Malo
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Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?
Io sono stato costretto a usare linux per l'università in quanto tutti i progetti dovevano essere fatti e consegnati così. A casa ho installato ubuntu, mentre in uni c'è fedora (ne ho provate diverse altre ma voglio parlarvi di ubuntu che è quella che uso di più).
Che dire di ubuntu, è molto user friendly e si naviga bene attraverso menù e finestre (non parlo di Unity e lì non mi esprimo che è meglio :P ), però ho avuto un sacco di problemi con i driver. Mille anni per installare i driver video della mia ati X1800XT e tuttora non vanno a dovere, stessa cosa per i driver audio e per la 8800gt che mi avevano prestato. Ok, non è un problema di distro ma comunque rimane un problema che scassa i cosiddetti! Datemi pure del noob, però installare qualcosa o lavorare un po' da terminale non è così semplice come sembra. Io non lo trovo ancora così semplice e adattabile a tutti i tipi di utenti come dicono. Cioè, sul serio vorreste dirmi che se facessi provare linux a mia mamma (50 anni) che ha da poco imparato a muoversi con windows, riuscirebbe a trovarsi? "Si mamma, guarda, adesso apri il terminale e poi digiti apt- get e bla bla bla, no?". Sono si curo che la risposta sarebbe: "Chiiiiiiiiiiiii????". E il discorso si può applicare a chiunque voglia lavorare su pc senza essere un informatico! Un altro esempio: un mio amico che con il computer sa fare solo: Start, Programmi, Fifa 11, esegui. Costui mi ha chiesto se gli convenisse passare a linux. Assolutamente no per due semplici motivi: ai giochi non puoi (ancora? mah...) giocarci e secondo lo vedo troppo complicato per te. Per non parlare poi delle mille bestemmie ogni volta che non trovo la controparte di un programma che usavo su windows e che mi servirebbe per andare avanti col lavoro.
Insomma, tutto questo per dire: la mia esperienza con linux è stata un po' travagliata. IMHO si sta cercando di adattare a tutti i costi un sistema per un'utenza di competenza minimo di medio livello, ad un sistema che vada bene anche all'impiegato che ha bisogno di word per scrivere 4 righe. E ci stanno riuscendo, da quello che leggo scontentando i puristi di linux che lo vedeono troppo windows like, e scontentando chi vorrebbe buttarsi nell'open source ma non ha voglia di impazzire con terminale e robe simili (che definirebbe da smanettone). Quindi i soddisfatti direi che sono pochi.
Ok, via con la lapidazione di massa
Che dire di ubuntu, è molto user friendly e si naviga bene attraverso menù e finestre (non parlo di Unity e lì non mi esprimo che è meglio :P ), però ho avuto un sacco di problemi con i driver. Mille anni per installare i driver video della mia ati X1800XT e tuttora non vanno a dovere, stessa cosa per i driver audio e per la 8800gt che mi avevano prestato. Ok, non è un problema di distro ma comunque rimane un problema che scassa i cosiddetti! Datemi pure del noob, però installare qualcosa o lavorare un po' da terminale non è così semplice come sembra. Io non lo trovo ancora così semplice e adattabile a tutti i tipi di utenti come dicono. Cioè, sul serio vorreste dirmi che se facessi provare linux a mia mamma (50 anni) che ha da poco imparato a muoversi con windows, riuscirebbe a trovarsi? "Si mamma, guarda, adesso apri il terminale e poi digiti apt- get e bla bla bla, no?". Sono si curo che la risposta sarebbe: "Chiiiiiiiiiiiii????". E il discorso si può applicare a chiunque voglia lavorare su pc senza essere un informatico! Un altro esempio: un mio amico che con il computer sa fare solo: Start, Programmi, Fifa 11, esegui. Costui mi ha chiesto se gli convenisse passare a linux. Assolutamente no per due semplici motivi: ai giochi non puoi (ancora? mah...) giocarci e secondo lo vedo troppo complicato per te. Per non parlare poi delle mille bestemmie ogni volta che non trovo la controparte di un programma che usavo su windows e che mi servirebbe per andare avanti col lavoro.
Insomma, tutto questo per dire: la mia esperienza con linux è stata un po' travagliata. IMHO si sta cercando di adattare a tutti i costi un sistema per un'utenza di competenza minimo di medio livello, ad un sistema che vada bene anche all'impiegato che ha bisogno di word per scrivere 4 righe. E ci stanno riuscendo, da quello che leggo scontentando i puristi di linux che lo vedeono troppo windows like, e scontentando chi vorrebbe buttarsi nell'open source ma non ha voglia di impazzire con terminale e robe simili (che definirebbe da smanettone). Quindi i soddisfatti direi che sono pochi.
Ok, via con la lapidazione di massa
Ecco la mia CONFIGURAZIONE PC:
Alimentatore RASURBO Silent&Power DLP-55.1 - 550 W, CPU AMD Phenom II X4 960T, Mobo ASUSTeK M5A99X EVO, RAM 2x2GB DD3-1333 Corsair, Video ATI HD 6770, HDD Seagate barracuda SATA3 2TB, Case PowerStation Recom, Mouse logitech MX1000, Windows 7 Ultimate, Monitor Samsung LT27A300 27" LED LCD, Audio Dolby digital 5.1 logitech
Alimentatore RASURBO Silent&Power DLP-55.1 - 550 W, CPU AMD Phenom II X4 960T, Mobo ASUSTeK M5A99X EVO, RAM 2x2GB DD3-1333 Corsair, Video ATI HD 6770, HDD Seagate barracuda SATA3 2TB, Case PowerStation Recom, Mouse logitech MX1000, Windows 7 Ultimate, Monitor Samsung LT27A300 27" LED LCD, Audio Dolby digital 5.1 logitech
- conoscenza
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Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?
Una volta un mio amico - forse Google - disse:"Linux è per tutti, ma tutti non sono per linux!"Malo ha scritto:Cioè, sul serio vorreste dirmi che se facessi provare linux a mia mamma (50 anni) che ha da poco imparato a muoversi con windows, riuscirebbe a trovarsi? "Si mamma, guarda, adesso apri il terminale e poi digiti apt- get e bla bla bla, no?".
Ci vuole tempo e pazienza, cosa che negli ultimi tempi non si ha.
Io ho installato Fedora 14 a mio padre (56 anni), dopo un anno che usava Windows XP e che per la prima volta usava un pc.
Nel passaggio (windows -> linux) me ne ha dette di tutti i colori perchè tutto era diverso. Ora si trova benone, anzi si sarà probabilmente dimenticato di avere Windows XP in dualboot
Certo non pretendo da lui di fare l'amministratore del sistema, ma preferisco di gran lunga faccia l'utente su linux che non su windows (che di guai ne può combinare a palate!)
Per controparte intendi, ad esempio, stesso programma con versione sia per windows, sia per linux?Malo ha scritto:non trovo la controparte di un programma che usavo su windows e che mi servirebbe per andare avanti col lavoro.
Ad esempio, Nero, VLC esistono sia per un SO che per l'altro.
Ma alcuni programmi cambiano totalmente nome e rarissimamente mi è capitato di non trovare programmi per fare le più disparate cose...
nessuna lapidazione di massa!Malo ha scritto:Ok, via con la lapidazione di massa
questo post è stato aperto apposta per esprimere le nostre esperienze personali con le diverse distro...
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- Mega Man
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Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?
Okkey, ho 300-400 videogames e voglio passare su Linux, partono tutti? Mi pare che la lista dei giochi supportati da Wine sia piuttosto cortina
Uso windows soltanto per via dei giochi in realtà, quelli che partono su linux non sono tanti o comunque non sono *tutti*, se compro un gioco poi voglio poterlo usare anche su Linux.... se devo fare il dualboot linux-windows, boh mi tengo solo windows e bona, non mi serve "appesantire" il pc con un altro OS...
Fedora 14 l'ho installato sul pc che avevo prima per usarlo a mò di htpc e va benone, peccato che l'hd ormai sia fottuto e non posso più usarlo fa "tac-tac-tac-tac" anche per minuti interi... ormai l'ho smontato :S
Uso windows soltanto per via dei giochi in realtà, quelli che partono su linux non sono tanti o comunque non sono *tutti*, se compro un gioco poi voglio poterlo usare anche su Linux.... se devo fare il dualboot linux-windows, boh mi tengo solo windows e bona, non mi serve "appesantire" il pc con un altro OS...
Fedora 14 l'ho installato sul pc che avevo prima per usarlo a mò di htpc e va benone, peccato che l'hd ormai sia fottuto e non posso più usarlo fa "tac-tac-tac-tac" anche per minuti interi... ormai l'ho smontato :S
- conoscenza
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Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?
Hai detto cose giuste, tranne:
Grazie per l'intervento!
Avere più SO installati sul proprio pc non appesantisce il pc! Pensa io uso Fedora e nel frattempo in chroot aggiorno e compilo Gentoo...Mega Man ha scritto: se devo fare il dualboot linux-windows, boh mi tengo solo windows e bona, non mi serve "appesantire" il pc con un altro OS...
Grazie per l'intervento!
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- Zievatron
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Io e Linux, storia impossibile.
Linux NON MI VUOLE!!!
Quanti anni è che ho incominciato a dirmi "passerò a Linux"?
Provo a fare un calcolo alla buona.
Il mio primo computer fu un Amiga1200.
Era appena stato sfornato dalla buon'anima (buona da picchiare) di Commodore. Ma a quel tempo non sapevo neanche che esistesse una cosa chiamata Linux. Com'era neanche lo ricordo più, ricordo solo che a me piaceva. Poi vennero gli anni del disastro ed infine, forse nel '97? O era già il 98? Mi decisi a comprare un PC dicendomi la fatidica frase: "Passerò a Linux".
Dunque, a spanne, saranno una 15ina di anni. In tanti anni, ovviamente, ho cambiato diversi PC. Da Win95 sono arrivato a WinXP e sogno di non arrivare ad altri Windows.
E Linux? Ogni tanto ho fatto qualche prova, ma sono sempre rimbalzato lontano per qualche problema.
L'ultima è stata prima delle scorse festività. Ho sbattuto la testa nel tentativo di installare Lubuntu (suggeritami, non perchè mi sia innamorato di questa distro piuttosto che altre, non le conosco) sul mio PC fisso attuale (è già vecchio, ma campa ancora).
Ho chiesto dritte in forum, nè ho avute, ho riprovato.... alla fine l'ADSL, che già stava traballando, è caduta completamente e si deve essere pure fratturata qualcosa perchè Telecom ci ha messo oltre 2 settimane (con mie telefonate ogni 2 giorni lavorativi) per rimetterla in piedi.
Bilancio di questi ultimi tentativi:
Affianco a WinXP, ho una installazione di Lubuntu venuta zoppa che è meglio non avviare. Ho perso tempo, guadagnato frustrazione e non sono dell'umore migliore.
Ora devo ricaricarmi della volontà di provare ancora, ma, ovviamente, sono molto incerto.
Quanti anni è che ho incominciato a dirmi "passerò a Linux"?
Provo a fare un calcolo alla buona.
Il mio primo computer fu un Amiga1200.
Era appena stato sfornato dalla buon'anima (buona da picchiare) di Commodore. Ma a quel tempo non sapevo neanche che esistesse una cosa chiamata Linux. Com'era neanche lo ricordo più, ricordo solo che a me piaceva. Poi vennero gli anni del disastro ed infine, forse nel '97? O era già il 98? Mi decisi a comprare un PC dicendomi la fatidica frase: "Passerò a Linux".
Dunque, a spanne, saranno una 15ina di anni. In tanti anni, ovviamente, ho cambiato diversi PC. Da Win95 sono arrivato a WinXP e sogno di non arrivare ad altri Windows.
E Linux? Ogni tanto ho fatto qualche prova, ma sono sempre rimbalzato lontano per qualche problema.
L'ultima è stata prima delle scorse festività. Ho sbattuto la testa nel tentativo di installare Lubuntu (suggeritami, non perchè mi sia innamorato di questa distro piuttosto che altre, non le conosco) sul mio PC fisso attuale (è già vecchio, ma campa ancora).
Ho chiesto dritte in forum, nè ho avute, ho riprovato.... alla fine l'ADSL, che già stava traballando, è caduta completamente e si deve essere pure fratturata qualcosa perchè Telecom ci ha messo oltre 2 settimane (con mie telefonate ogni 2 giorni lavorativi) per rimetterla in piedi.
Bilancio di questi ultimi tentativi:
Affianco a WinXP, ho una installazione di Lubuntu venuta zoppa che è meglio non avviare. Ho perso tempo, guadagnato frustrazione e non sono dell'umore migliore.
Ora devo ricaricarmi della volontà di provare ancora, ma, ovviamente, sono molto incerto.
Zievatron
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Re: Io e Linux, storia impossibile.
Questa tua frase mi ricorda qualcuno che diceva:"Linux è per tutti, ma tutti non sono per linux!"Zievatron ha scritto:Linux NON MI VUOLE!!!
Certo è che se si è agli inizi e si aggiungono altre rogne la cosa diventa abbastanza ardua, e come tu stesso hai detto, ci si guadagna una forte dose di frustrazione.
Se davvero non sei mai riuscito ad installare una distribuzione su i tuoi pc puoi provare ad installarne qualcuna tramite macchine virtuali: almeno ti sgravi dai problemi legati all'hardware, ma intanto capisci come gira il sistema.
Se posso darti un consiglio diffida da Ubuntu e sue derivate: spesso l'utente è ancora più confuso quando inizia ad usare linux su quel, permettemi di dirlo, sistema pseudo-linux.
Appena hai voglia e tempo prova la spin di Fedora basata su DE LXDE. Ti lascio il link per ulteriori chiarimenti e magari il download: http://spins.fedoraproject.org/it/lxde/
(Ti consiglio di scaricare il DVD e non l'installer tramite live)
Che dire, ti aspettiamo nella sezione linux per eventuali problemi...
ps: in quanto all'upgrade di Windows, per forza di cose prima o poi dovrai andare oltre! Non aver timore...c'è sempre di peggio!
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- Zievatron
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Re: Io e Linux, storia impossibile.
No. No. Non è che non sono mai riuscito ad installare una distro Linux. E' che c'è sempre stato qualche problema.conoscenza ha scritto: Se davvero non sei mai riuscito ad installare una distribuzione su i tuoi pc ...
Le prime volte, non so quanti anni fa, ricordo che l'installazione della distro andava benissimo. Ricordo di aver visto girare Suse e Mandrake prese da CD di riviste. I problemi sorgevano dopo. Ad esempio, mi interessava un programma, ma non riuscivo ad installarlo. O altri problemi diversi dall'installazione e poi lasciavo perdere. Il massimo è stato una volta che dopo aver installato Linux, causa sbalzo di tensione, persi il PC.
Quando il Pc attuale era giovane, i problemi sono stati proprio d'installazione della distro. Non funzionava nessuna. In seguito ho avuto problemi ricorrenti anche con windows ed è emerso che avevo un'impostazione sbagliata nel bios circa la RAM. Può darsi che era per quello che nessuna distro Linux funzionava.
Questa volta si è intromessa la crisi della mia ADSL.... Sembra una maledizione! E la prossima volta cosa capiterà?
Pseudo-Linux? Questa non la sapevo. Spigati meglio. Perchè sarebbe uno pseudo-linux?Se posso darti un consiglio diffida da Ubuntu e sue derivate: spesso l'utente è ancora più confuso quando inizia ad usare linux su quel, permettemi di dirlo, sistema pseudo-linux.
E pensare che sono passato a provare con una *buntu (avevo incominciato a provare con Puppy, che ora mi abbaia dal portatile) perchè mi avevano detto qualcosa di simile di Puppy e suggerito la famiglia *buntu.
Differenza?(Ti consiglio di scaricare il DVD e non l'installer tramite live)
Eh! No!ps: in quanto all'upgrade di Windows, per forza di cose prima o poi dovrai andare oltre! Non aver timore...c'è sempre di peggio!
Per che cosa, negli ultimi anni, mi sono abituato ad usare quasi solo programmi che si trovano anche per Linux?
Praticamente, uso quasi solo OpenOffice e FireFox! L'eccezione è AutoCAD 2004. Ho qualche disegnino 2d lì dentro.
Se imparo ad usare Linux e mi ci abituo un po', dovrei riuscire a dire addio a Windows per sempre. Tanto il PC lo uso solo in casa per me.
Tornando ad ora, io ripartirei da zero.
Cioè, dalla scelta della distro. Ho dato un'occhiata a DistroWatch e, tanto per prova, ho provato a vedere cosa riporta come distro desktop italiane. Solo tre, delle quali una sola si presenta con una HomePage in italiano. Ho qualche dubbio che siano solo tre. Comunque, non importa. Il fatto è che, anche con DW, non so bene come orientarmi.
Posso trovare aiuto quì per ragionare la scelta della distro?
Suppongo che il primo punto sia l'hardware su cui deve girare.
Per ora e finchè mi dura, deve rivitalizzare questo PC. L'ho fatto assemblare diversi anni fa con MoBo Asus M2A-VM HDMI, con integrata AMD690G, 2GB RAM e CPU Sempron3200+.
Quanto all'impiego, quello effettivo attuale mi sembra piuttosto modesto, quasi solo office+web. Passerei da OpenOffice a LibreOffice, perchè mi dicono che lo sviluppo sta proseguendo meglio su quest'ultimo, mentre come browser potrei restare con la volpina, salvo scoprire ragioni per preferire altro.
In prospettiva nel tempo, il mio grande sogno è di sviluppare un mio MMORPG da far girare, ovviamente, su un server Linux. Ma è cosa ancora un po' lontana. Devo completare prima questa benedetta (o maledetta?) migrazione e poi devo studiare... Come si fa a sviluppare un MMORPG? Con che cosa? Devo imparare l'Ajaxese, il Pythoniano, o il Perlese?
Diciamo che quando passerò ai fatti concreti, questo PC potrebbe anche essere defunto.
Però, ora potrebbe ancora farmi da banchetto scuola per un po'.
Suggerimenti?
Zievatron
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Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?
Bé se sei riuscito ad installare e a far andare quelle distribuzioni, non sei messo proprio male!
Se non erro, quelli erano tempi in cui in Italia si navigava ancora con il 56k (i più fortunati con la isdn) e quindi erano distro in cui montare un floppy era una procedura si meccanica ma di qualche passaggio!
Installa pacchetti proprietari senza nemmeno avvisare l'utente, i quali tra l'altro "offendono" la vera cultura "open" su cui linux è basato. Ha l'opzione "sudo" che fa fare all'utente un sacco di boiate riducendo spesso il sistema, talvolta, in fin di vita. Tenta di camuffare la gestione utenti (che su linux è favolosa, rispetto a quella di windows) dando la possibilità di evitare il login iniziale! ...insomma sono tante cose!
Chi usa Ubuntu e sue derivate, alla fine o ritorna a Windows o si compra il MAC! (statistica sperimentata da me e da un altro utente del forum Pappi )
Inoltre installare da live si impiegano una quantità di risorse hardware maggiore e visto che avevi scritto di utilizzare un distro con DE basato su LXDE, e che il tuo pc era vecchio, era meglio non sovracaricarlo ancora!
Però una grande scelta deve essere focalizzata anche su quel che vuoi fare con linux.
Visto che non sono poi cosi male le tue specifiche prova ad installare Fedora 16 (scegli tu secon DE basato su LXFE o XFCE).
Per i passi della programmazione ci sarà tempo, e anche modo e spazio pure su linux!
Se non erro, quelli erano tempi in cui in Italia si navigava ancora con il 56k (i più fortunati con la isdn) e quindi erano distro in cui montare un floppy era una procedura si meccanica ma di qualche passaggio!
Fai conto che ora è tutto molto più semplice e soprattutto che gli sviluppatori hanno fatto passi da giganti pure dal punto di vista kernel/hardware. È raro quando un dispositivo non è configurato automaticamente in plug&play!Zievatron ha scritto:I problemi sorgevano dopo. Ad esempio, mi interessava un programma, ma non riuscivo ad installarlo. O altri problemi diversi dall'installazione e poi lasciavo perdere.
È una distribuzione che a me, come moltissimi utenti linux, non piace affatto.Zievatron ha scritto:Pseudo-Linux? Questa non la sapevo. Spigati meglio. Perchè sarebbe uno pseudo-linux?
E pensare che sono passato a provare con una *buntu (avevo incominciato a provare con Puppy, che ora mi abbaia dal portatile) perchè mi avevano detto qualcosa di simile di Puppy e suggerito la famiglia *buntu.
Installa pacchetti proprietari senza nemmeno avvisare l'utente, i quali tra l'altro "offendono" la vera cultura "open" su cui linux è basato. Ha l'opzione "sudo" che fa fare all'utente un sacco di boiate riducendo spesso il sistema, talvolta, in fin di vita. Tenta di camuffare la gestione utenti (che su linux è favolosa, rispetto a quella di windows) dando la possibilità di evitare il login iniziale! ...insomma sono tante cose!
Chi usa Ubuntu e sue derivate, alla fine o ritorna a Windows o si compra il MAC! (statistica sperimentata da me e da un altro utente del forum Pappi )
Ho sempre installato dal DVD perchè ha all'interno tutto il necessario, mentre nei CD c'è la base minima. Questo significa che per chi comincia poi avrà probabilmente problemi di conflitti sui pacchetti e/o repository. Se una distro non l'hai ancora provata, non sai di quel che ha bisogno: specie se si è alle prime armi con linux. Per questo uso i DVD!Zievatron ha scritto:Differenza?conoscenza ha scritto:Ti consiglio di scaricare il DVD e non l'installer tramite live
Inoltre installare da live si impiegano una quantità di risorse hardware maggiore e visto che avevi scritto di utilizzare un distro con DE basato su LXDE, e che il tuo pc era vecchio, era meglio non sovracaricarlo ancora!
In quanto a CAD linux è un po' carente. So che si stava muovendo qualcosa 1 o 2 anni fa, ma poi non ho più seguito la questione perchè non mi sono più interessato al CAD.Zievatron ha scritto:Eh! No!conoscenza ha scritto:ps: in quanto all'upgrade di Windows, per forza di cose prima o poi dovrai andare oltre! Non aver timore...c'è sempre di peggio!
Per che cosa, negli ultimi anni, mi sono abituato ad usare quasi solo programmi che si trovano anche per Linux?
Praticamente, uso quasi solo OpenOffice e FireFox! L'eccezione è AutoCAD 2004. Ho qualche disegnino 2d lì dentro.
Se imparo ad usare Linux e mi ci abituo un po', dovrei riuscire a dire addio a Windows per sempre. Tanto il PC lo uso solo in casa per me.
Si, ma solo per i requisiti hardware!Zievatron ha scritto: Suppongo che il primo punto sia l'hardware su cui deve girare.
Però una grande scelta deve essere focalizzata anche su quel che vuoi fare con linux.
Visto che non sono poi cosi male le tue specifiche prova ad installare Fedora 16 (scegli tu secon DE basato su LXFE o XFCE).
Per i passi della programmazione ci sarà tempo, e anche modo e spazio pure su linux!
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