Pagine

Avete un Acer Liquid ma ultimamente le prestazioni sono insoddisfacenti ? E' lento e scattoso? I giochi vanno male? La navigazione è addirittura pessima? Ci sono due modi per risolvere la cosa:

  1. Comprare un telefono nuovo;
  2. Mettere mano seriamente al suo sistema operativo.

Se avete scelto la seconda opzione allora siete pronti a seguire questa guida fino in fondo. Vi spiegherò come tirare fuori il massimo da un terminale vecchiotto, ma ben attrezzato, vi svelerò tutto quello che c'è da sapere e che bisogna fare, dal ripristino del terminale alla personalizzazione dei caratteri di sistema.

Il nome in codice di questo modello è Acer Liquid S100 e viene venduto in due varianti a seconda del quantitativo di RAM, A1 con 256MB ed E con 512MB. La presente guida è valida sia per uno che per l'altro, ma dove ci saranno da effettuare operazioni differenti lo segnalerò.

liquid-acer

In quanto a specifiche tecniche, giusto per soddisfare qualche curiosità, il terminale è dotato di:

  • Processore ARM Qualcomm Scorpion funzionante a 768MHz, prodotto a 45nm
  • GPU Infineon Adreno 200
  • Controller Single Channel per la memoria RAM che, come detto, è presente in quantitativo da 256MB o 512MB
  • Display con protezione in vetro da 3,5", risoluzione di 480x800 pixel
  • Batteria da 1350 mAh
  • 4 tasti a sfioramento (home, cerca, indietro e menù), tasto accensione, tasto fotocamera e leva per il volume in due tasti.
  • Jack da 3,5mm compatibile sia con cuffie che con cuffie + microfono, porta mini USB
  • Un altoparlante di sistema (parecchio potente) ed una fotocamera da 5Mpixel con autofocus ma senza flash
  • Supporto Wi-Fi, GPS, GSM, EDGE, UMTS

Anche se le caratteristiche identificano un prodotto che per la velocità di aggiornamento della tecnologia può sembrare vecchio, il terminale è ancora abbastanza valido, con un punto debole nella GPU per la quale non si può fare molto; ma salviamo comunque il salvabile.

Nel dettaglio, in questa guida ci occuperemo di:

  1. Aggiornamento alla ROM ufficiale 2.2 e ripristino condizioni di fabbrica
  2. Ottenimento del permessi di root
  3. Installazione di una recovery personalizzata
  4. Installazione di una ROM personalizzata, in particolare della AOSP (basata su CyanogenMOD 7.1) Liquid Next, perchè poco invasiva e particolarmente performante
  5. Ottimizzazione della RAM tramite il tool V6 SuperCharge
  6. Overclock del processore
  7. Calibrazione touchscreen e sensori, launcher personalizzato, ottimizzazione batteria, modifica del font di sistema

Attenzione: sia ben chiaro che, dal primo all'ultimo punto ci occuperemo di effettuare delle modifiche che alterano lo stato di fabbrica del telefono, invalidano la garanzia e che, se effettuati in maniera maldestra, possono anche provocare danni irreparabili al telefono. Sappiate dunque che la responsabilità di eventuali danni che dovessero verificarsi non sono né a carico mio né a carico del sito Bits and Chips né, tantomeno, a carico di Acer.