Questo vecchio detto non è mai calzato tanto bene ad una situazione! Dopo aver citato Samsung per infrazione di brevetti, NVIDIA si è vista bocciare la causa dalla U.S. International Trade Commission (USITC). Come se questo non bastasse, la contro-causa intentata da Samsung con dei brevetti palesemente ridicoli (al pari di quelli utilizzati da NVIDIA per la causa che ha dato il via a tutto), è invece stata giudicata ammissibile e la casa coreana potrà continuare l'azione legale!

 

 

Così, dopo aver tentato di strappare a Samsung un accordo simile a quello firmato con Intel, ed aver tentato di bannare i prodotti della casa coreana dagli USA, NVIDIA si trova costretta a giocare la partita sulla difensiva: “A U.S. trade judge said Nvidia Corp. infringed Samsung Electronics Co. patents, offering another win for the Korean gear-maker in a running legal battle between the electronics companies. The findings against chip-maker Nvidia by a judge at the U.S. International Trade Commission in Washington are subject to review by the full agency, which can block products from entering U.S. markets”.

Questa, va detto, è solo la prima puntata della nuova telenovela che vede protagoniste Samsung e NVIDIA, in quanto il giudice dell'ITC non ha promulgato nessuna sentenza definitiva, ma ha solo affermato che tre brevetti di Samsung sono validi per il luogo a procedere.

Nei prossimi mesi scopriremo se questa causa si risolverà in una bolla di sapone, oppure se NVIDIA dovrà versare una cospicua somma nelle casse del colosso coreano. Una cosa è certa: un'azione nata solamente per trollare la casa californiana, si sta trasformando in qualcosa di decisamente importante!