Forum

Durante il keynote d'apertura del G4C (Games for Change) 2012, Jane McGonigal - famosissima scrittrice/ricercatrice, ma soprattutto, game designer americana, si è posta questa domanda: "Quando saremo sul letto, in punto di morte, ci pentiremo delle ore trascorse a giocare?"

Secondo lei no, anzi...


Purtroppo non posso embeddare il video sul forum, quindi vi metto il link allo streaming (è lunghetto, se non volete perdere tempo zomPate direttamente al minuto 10 xD)

http://new.livestream.com/g4c/janemcgonigal

Mi piacerebbe sapere il vostro pensiero (in particolare quello di Fotty ) sui discorsi portati avanti da questa simpatica esperta del settore.

Adesso me lo guardo poi ti dico.

Sono arrivato al min 19, adesso devo andare a mangiare. Comunque alcune considerazioni.

Per il momento non dice nulla di nuovo, in ambito accademico anglosassone è tutta roba ritrita. In Italia, al contrario, è tutta roba nuovissima.

Vi linko due manuali redatti da dei ricercatorio della European Schoolnet (Di cui fanno parte i Ministeri dell'istruzione di tutti i paesi UE):
How are digital games used in schools?
Digital games in schools: A handbook for teachers

Lei cita le possibilità che offrono i videogiochi nella vita reale: esistono, ma sono di difficilissima attuazione. Bisognerebbe avere un videogiocatore-insegnante per ogni classe. Per il momento sono da limitare ad un utilizzo ludico, ahimé.

Comunque esistono dei siti molto interessanti, sempre in lingua inglese. Linko un articolo che ho utilizzato per la mia tesi della specialistica (il cui titolo è "Insegnamento della storia e videogiochi. Introduzione ad un utilizzo didattico dei videogiochi"): http://gamestudies.org/0601/articles/griebel

Jane ha ragione quando dice che i videogiochi possono far uscire il nostro vero IO.In questo studio, psicologico, si mostra come delle persone normali si divertano anche a uccidere i propri sims in The Sims 2. Dei comportamenti per il momento sopiti, ma che potrebbero rivelarsi chissà quando.

Inoltre sempre Jane ha affermato che i videogiochi possono aiutare le relazioni personali, a uscire dalla timidezza, ecc. Negli anni '80 sono stati compiuti moltissimi studi a riguardo ... ma dei giochi di ruolo, D&D in primis.

Diciamo che i primi 20 minuti sono una buona introduzione a tutto quello che c'è dietro in ambito accademico, ma messo in modo divertente/leggero. Dopo finisco di vedere il video.

P.S. L'obiettivo dell'allungamento della vita guardando il suo intervento l'ha copiato da Eddie Izzard.

Grazie Fotty ...il prossimo anno ti vogliamo lì al posto di Jane

Fottemberg ha scritto:Jane ha ragione quando dice che i videogiochi possono far uscire il nostro vero IO.In questo studio, psicologico, si mostra come delle persone normali si divertano anche a uccidere i propri sims in The Sims 2. Dei comportamenti per il momento sopiti, ma che potrebbero rivelarsi chissà quando.

Visto ke far morire i propri sims..era lo sport preferito dalla mia donna quando ci giocava..
dici ke devo preoccuparmi ???

Il video finisco di guardarlo oggi pomeriggio, ieri sera dopo la partita Spagna.-Framcia me sono andato a letto, ero stanco morto.

@ Mitch: i miei interventi sono molto più demenziali, e molto più veloci rispetto al video che avevo postato su youtube. XD

@ Alby: io comincerei a preoccuparmi. Anche se sono mezzo schizzato, non ho mai fatto una cosa del genere.

@Alby: Dai che se si sfoga con loro tu per ora stai tranquillo

Aiuto..






Riguardo me invece...quando giocavo con i sims..
il mio sim..lo facevo trombare come i pazzi..corna a manetta e via dicendo..
significa qualcosa ???

Ho detto alla mia donna..quello ke s'è detto dei suoi sims in questo topic..
mi ha detto: siii..ke bello ke era...devo tornare a giocare a the sims..quello vero (adesso gioca a quello online su fb)


La devo lasciare ???