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Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione ???

Inviato: mercoledì 4 settembre 2013, 20:12
da Zaza88
Salve a tutti ragazzi.

Inizio questo topic perchè sono in procinto di laurearmi (ci vuole ancora qualche mese), ed ho scritto la tesi.

Siccome è un'idea mia, nata dalla mia mente e sperimentata da me soltanto, pensata creata e testata totalmente in solitaria mentre tentavo di risolvere un problema che spesso si presentava a tutti gli sudenti del mio corso, vorrei evitare che il relatore della mia tesi, che per inciso ancora non conosce la formula che ho inividuato :asd: , si pigliasse tutto il merito della cosa, lasciando al sottoscritto il ruolo di comprimario.

Per dire in soldoni di cosa si tratta, beh praticamente è un metodo per aumentare la precisione risparmiando soldi.

Per fare una linea generale, io mi occupo di Cartografia Numerica e di GIS (acronimo inglese di Sistemi Informativi Geografici).

Tra le miriadi di cose che si fanno, il passaggio principale nel 99% delle analisi è quello di andare a ricreare la porzione di superficie terrestre sulla quale si effettuano le variena analisi (idrologiche, antropiche, agricole, eoliche, etc. sempre e comunque serve il modello digitale del terreno ;) ).

Ecco, al fine di crearlo si usano dei dati rilevati in diversa maniera, spesso da satellite, che forniti al software giusto permettono di ricreare la superficie digitale attraverso interpolazione. Purtoppo, a causa dell'interpolatore e dei dati forniti, questa riproduzione è spesso ... approssimativa.

Sintomo principale è che l'idrografia non è più corrispondente a quella reale, e quindi tutte le analisi territoriali sono falsate, anche in larga misura.

Io ho trovato un metodo rigoroso accompagnato ad una formula di mia "invenzione" che permette la riproduzione molto più accurata del modello digitale, con conseguenti analisi che rispecchiano la realtà.

Per dare un'idea di che risultati porta:

Immagine

non so se potete vedere l'immaggine, poichè si trova sul mio account di FB.

La cosa bella è che, peggiore è la qualità del dato altimetrico, migliori sono i risultati che si ottengono, con dei miglioramenti talmente netti da non poter essere tralasciati:

Immagine

Anche questa non so se potete vederla, spero di si :^_^: , in questo caso manca la legenda, ma nelle due in alto si fa il confronto a sinistra tra idrografia "classica" e idrografia "innovativa", mentre a destra si vede il confronto tra l'idrografia reale in blu e quella fatta da me in rosso, coincidono parecchio :D .

Sotto invece c'è un confronto classico, a sinistra reale in blu contro "classica" in rosso, e a destra reale in blu contro "innovativa" in rosso, anche qui il miglioramento è netto.

Il bello è che io parto dagli stessi dati da cui parte il resto del mondo per fare i suoi calcoli, e nella seconda immagine ho fatto una sola iterazione del processo, perchè l'ho ritenuta già parecchio soddisfacente :) .

L'apporto del mio professore è stato minimo, mi ha fatto sudare tanto però per dimostrare perchè la mia tecnica è migliore delle altre che già ci sono, e soprattutto perchè funziona, quindi trovare una dimostrazione "scientifica".

Per questo vorrei pubblicarla, per evitare che qualcuno mi rubi l'idea e la faccia sua, penso di aver trovato un approccio che magari non rivoluzionerà il mondo delle analisi geografiche informatizzate, ma sicuramente fa risparmiare soldi, e tanto tempo a costo zero :^ .

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: mercoledì 4 settembre 2013, 20:50
da Sasha
ingegneria? comunque non saprei… potresti chiedere all'università di brevettarla a nome tuo… dovrai fare qualche compromesso, ma almeno dovrebbe rimanerti il merito, nel caso non fosse possibile una percentuale sui possibili guadagni...

però ti seguo, perchè, chissà, magari potrà essermi utile in futuro ^^

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: mercoledì 4 settembre 2013, 23:53
da Fottemberg
Esatto, brevetti l'idea tramite l'Università, come detto da Sasha. Non farai soldi, probabilmente, ma ci sarà il tuo nome, e soprattutto è bel merito da mettere nel CV. :zizi:

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: giovedì 5 settembre 2013, 10:44
da Zaza88
doppio post :D perdonatemi

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: giovedì 5 settembre 2013, 11:18
da Zaza88
Fottemberg ha scritto:Esatto, brevetti l'idea tramite l'Università, come detto da Sasha. Non farai soldi, probabilmente, ma ci sarà il tuo nome, e soprattutto è bel merito da mettere nel CV. :zizi:
La ripartizione, in termini di rientro economico è così:

- 65% inventore
- 20% dipartimento che si incarica del controllo del brevetto
- 15% ufficio brevetti universitario

Ma non me ne importa molto, penso più al riscontro in termini di Curriculum. Ormai, in un contesto in cui le lauree sono inflazionate in termini di numero (e di qualità ...), quello che secondo me ti fa un po prendere terreno sugli altri, sono i meriti extra-didattici che ti porti appresso, altrimenti scegliere una persona in mezzo a mille è come tirare fuori una carta a caso dal mazzo ...

Unica cosa che devo capire ... mi sa che ci vogliono 6 mesi per avere il brevetto, durante i quali c'è divieto tassativo di divulgare informazioni a riguardo.

Questo vuol dire che, se anche andassi oggi all'ufficio bevetti, sarebbe pronto forse per il 5 marzo 2014, facendomi saltare ben due sedute di laurea durante le quali non posso laurearmi, poichè non potrei presentare la tesi :( visto che, penso, rientrerebbe negli atti divulgatori ... e quindi infrangere le regole dell'iter stesso.

Cacchio :hmm:


Sasha ha scritto:ingegneria? comunque non saprei… potresti chiedere all'università di brevettarla a nome tuo… dovrai fare qualche compromesso, ma almeno dovrebbe rimanerti il merito, nel caso non fosse possibile una percentuale sui possibili guadagni...

però ti seguo, perchè, chissà, magari potrà essermi utile in futuro ^^

Si, studio ingegneria ambientale attualmente, e devo completare la triennale.

In termini di utilità, beh non so di cosa ti occupi quindi cerco di essere semplice nel linguaggio, ma giusto per rendere l'idea, nella seconda coppia di immagini, dove si vede nettamente che il reticolo blu passa in mezzo a quelle due aste rosse che sono quelle ricavate con la mia formula ... beh li in mezzo ci stanno due paesi di circa 8-9.000 abitanti ciascuno ... e consiera che su quel dato sono stati fatti dei calcoli idrologici presentati in una tesi ... ti lascio immaginare il grado di affidabilità di quanto scritto li, ed il riscontro che quei numeri hanno nella realtà :bonk: .

Purtroppo, quando il dato è carente in diversi aspetti i limiti che si riscontrano sono tanti, si commettono forzatamente approssimazioni anche consistenti, ma il problema è che in Italia si investe poco, anzi molto molto poco, in monitoraggio ambientale generico, sia morfologico che relarivo all'evento. Preferiamo spendere milioni di euro per le feste estive delle nostre località balneari piuttosto che installare un sistema di monitoraggio dei reflui, così il mare fa schifo, ma poco importa perchè tanto andiamo a ubriacarci a qualche festa.

Noi siamo degli allarmisti cronici, non abbiamo la cultura della prevenzione, ed il problema è che non sappiamo riconoscere i potenziali pericoli.
Per come vedo io l'Italia oggi in termini ambientali posso fare questa similitudine, cioè una bella donna parecchio rincoglionita, che ha deciso di correre i 4000 siepi con in mano un pacco, no tre pacchi, di Mircle Blade 3 "The Perfect Series".
Ah, e giusto per rendere le cose più interessanti, ogni tanto ci leghiamo qualche chiletto extra di zavorra qui e la, giusto per sbilanciarci un po (leggasi condoni edilizi scellerati o consensi edificatori in aree a rischio, e poi piangiamo i morti delle alluvioni ... ).
Siamo l'unico Paese al mondo dove si possono trovare fiumi intubati in condotte di cemento, che è come provare a legare un elefante ad un guinzaglio :ok: .


Sono 30 anni che andiamo avanti così, giusto per darvi un dato, per la previsione delle piogge ad oggi in Europa è utilizzata una distribuzione statistica che si chiama T-CEV e che è stata ideata da due miei docenti, proprio per la carenza di dati presenti in Calabria, ma in tutta l'Italia, relativi alle piogge. E' una cosa che funziona talmente bene che la usano ancora in tantissimi nonostante la mole di dati che hanno in altri Paesi d'Europa ... in Italia invece siamo costretti ad usarla perchè i dati sono ancora oggi carenti .

Scusate lo sfogo prolisso, ma sono argomenti e situazioni delle quali secondo me si parla sempre troppo poco.

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: giovedì 5 settembre 2013, 11:46
da Sasha
uao... non pensavo che l'errore della "traccia" blu fosse così grande... Spero almeno se ne siano accorti e lo abbiano detto nella stesura della tesi :/

Hai fatto bene a "sfogarti" IMHO, perchè, anche se purtroppo, dei fiumi intubati già ne ero a conoscenza, non lo ero di molte altre cosr, compresa la questione sulle previsione meteo... Folle/i in ogni caso coloro che hanno ideato e realizzato i progetti, compreso chi gli ha commissionato il lavoro ed approvato il tutto :/

Comunque, anche se argomenti interessante, mi occupo di tuttaltro, elettronica, anche se sempre ingegneria ed il mio volerti seguire era per approfondire la questione dei brevetti e simili... Magari appunto, mi tornerà utile, anche se ora come ora lo vedo difficile in un futuro prossimo, per mancanza di insegnamenti specifici nella triennale, ma ripeto, hai fatto bene a "sfogarti" :)

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: venerdì 6 settembre 2013, 0:06
da dino
Per le pubblicazioni, i giornali scientifici richiedono tutta una serie di requisiti e ce ne mettono per darti l'approvazione. Generalmente anche in quel caso si passa attraverso un ente (Università).

PS: complimenti per il lavoro svolto!

Re: Avete idea di come si faccia per avere una pubblicazione

Inviato: venerdì 6 settembre 2013, 11:24
da Zaza88
dino ha scritto:Per le pubblicazioni, i giornali scientifici richiedono tutta una serie di requisiti e ce ne mettono per darti l'approvazione. Generalmente anche in quel caso si passa attraverso un ente (Università).

PS: complimenti per il lavoro svolto!
Grazie per i complimenti :oops: .

Boh vedò un po l'iter com'è, e soprattutto i tempi che ci vogliono per portare avanti questa cosa.

Io probabilmente mi laureo nei prossimi mesi, aspettare una approvazione a livello di brevetto ne richede circa 6, e il mio dubbio fondamentale è che la registrazione della tesi risulti come un possibile atto divulgatorio della cosa, che va contro i regolamenti per la richiesta del brevetto stesso.

Non vorrei trovarmi difronte alla scelta di aspettare il brevetto o laurearmi ...