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Indubbiamente vanno bene per un ossimoro l'assieme delle parole legalità e megaupload ma in effetti la chiusura del servizio non è cosa di poco conto.

Seven individuals and two corporations have been charged in the United States with running an international organized criminal enterprise allegedly responsible for massive worldwide online piracy of numerous types of copyrighted works, through Megaupload.com and other related sites, generating more than $175 million in criminal proceeds and causing more than half a billion dollars in harm to copyright owners, the U.S. Justice Department and FBI announced today.

http://www.justice.gov/opa/pr/2012/Janu ... m-074.html
http://www.washingtonpost.com/business/ ... story.html
Voi usate anche altri servizi simili?

per caricare file uso mediafire, è veloce semplice e zero code...

per il resto hanno chiuso la baracca e arrestato un paio di tizi non tanto per le accuse di pirateria (che da solo non permetterebbero certo l'arresto sotto richiesta dlel'fbi in nuova zelanda) quanto accuse di evasione, elusione fiscale e riciclaggio di denaro sporco.. il tizio fondatore pare avesse un bel parco macchine e non parlo solo di server...
poi ovvio che l'obiettivo principale fosse quello di fargli chiudere baracca e burattini, ma diciamo che il fondatore dei siti ha fatto di tutto per permettere di avere addosso ulteriori accuse, ben più gravi a livello internazionale

C'è da segnalare che su Megaupload convergeva il 4% di tutto il traffico internet, da quello che dicono i quotidiani. Mica bruscolini.

Fottemberg ha scritto:C'è da segnalare che su Megaupload convergeva il 4% di tutto il traffico internet, da quello che dicono i quotidiani. Mica bruscolini.

Ehehehe... quando ci arriveremo anche noi?

Sarà ma io non ci vedo sta grave perdita, anzi da un certo punto di vista mi sembra anche giusto: era un servizio utilizzato al 99.98% per violazioni di copyright (e fin qua si può discutere quel che si vuole su prezzi osceni di musica, film, video programmi, ecc, tasse drm ecc) che però prevedeva la possibilità di veri e propri abbonamenti oltre alle ads del sito (e qua si parla non più di pirateria ma di pirateria a scopo di lucro da parte dei gestori che è ben diverso).
Non è come una rete p2p dove guadagni economici non c'è ne stanno (escludendo i client a pagamento che guarda-caso sono quelli che vengono quasi sempre tartassati), la situazione è diversa.
Se i siti in questione non avessero avuto un servizio di abbonamento probabilmente sta cosa non sarebbe nemmeno successa.

Il problema è un altro. Utenti che lo usavano in maniera onesta, con abbonamento, hanno visto i loro dati spazzati via. Senza la possibilità di fare nulla.
Inoltre, FBI ed altre agenzie USA possono guardare i dati di ogni singolo utente registrato. Cosa c'è nei loro documenti, i dati della loro carta di credito, cosa ci hanno fatto con quella carta, e via di questo passo.

Siamo tornati nel medioevo, da un certo punto vista. Fanculo megavideo, ma questa è la soppressione moderna dell'Habeas Corpus.

Giusto, c'è il problema della privacy di chi lo usava, magari anche ontestamente (dubito siano molti), ma mi chiedo cosa possa poi farci l'fbi con quei documenti, visto che poi i furbetti avranno caricato sui server archivi compressi con tanto di password..
Alla fine ci andranno di mezzo non tanto chi caricava roba con l'abbonamento ma chi scaricava roba con l'abbonamento...

Non credo, sui forum ne vedo molti che hanno utilizzato megaupload in maniera onesta (o anche onesta). D'altra parte era un servizio molto comodo e veloce.
Con quei dati ci fanno molto: vedono dove compri, cosa compri, quando compri. Vedono dove sei stato, quando ci sei stato e cosa hai fatto. Vengono a conoscere i tuoi interessi, cosa scrivi/leggi/guardi.

Sinceramente, non mi piace essere osservato qualunque cosa faccio, senza il mio permesso.

Vero, ma per l'appunto ben il 4% del traffico di rete era generato da quei due siti. Ad usarlo erano centinaia di milioni di utenti contendo quelli non abbonati. Ora non so quanta gente ci vorrebbe per mettersi ad analizzare certi dati.. Per chi vuole conoscere le abitudini della gente basta che si faccia dare un log di facebook che a differenza dell'fbi ci campa di dati privati degli altri.

Su megaupload trovi quello che non c'è su facebook. A parte questo, è una palese violazione dei diritti del cittadino. Passa sopra questo, e poi non li fermerà più nessuno. E' un modo come un altro per vedere la reazione delle persone. Fanno così da secoli, lo hanno fatto anche l'assassinio Moro e il finto comunicato della morte, ad esempio. Nulla di nuovo sotto il sole.
Qui andiamo a finire male.