In effetti non è proprio così . Egli dice che spesso si pensa ad acquistare l'amplificatore e le casse costose e di marca ma si tralascia l'acustica della stanza. Dice che con quello che uno "normale" ottiene spendendo una certa cifra lui lo ottiene spendendo la metà. Inoltre afferma che alcuni impianti surround dei centri commerciali non sono così male.
E io sono abbastanza d'accordo (se vuoi posso spiegare anche il perchè )
What is the biggest thing that both electronics dealers and enthusiast consumers should do when setting up home theater/sound systems?
You get what you pay for. But having said that, there are some decent budget surround systems you can buy at Costco or Walmart that really aren’t bad. Everybody has their budget; the hi-fi world will tell you if money is no object you can get better results out of every component - even the surface the amplifier sits on. Pro sound people have different expectations; they are only concerned that a piece of gear works and allows them to do their job. Hi-fi people spend huge amounts of money for tiny improvements, and pro sound guys will say, “I can spend half as much and get the results I need.”
I’m simply not very familiar with the latest domestic hi-fi equipment. I don’t go to hi-fi tradeshows and I don’t have sophisticated equipment in the family areas of my house for music, but there are things that make sense like good speakers and a decent amp. But I dare say there would only be a small improvement if I bought a $20,000 amp. I can live with what I have.
I do think in the domestic environment, the people that have sufficient equipment don’t pay enough attention to room acoustics. The pro audio guy will prioritize room acoustics and do the necessary treatments to make the room sound right. The hi-fi world attaches less importance to room acoustics, and prioritizes equipment; they are looking more at brand names and reputation.
Dipende cosa si intende con adattare la stanza..
In alcuni casi..bastano delle tende...per cambiare totalmente l'acustica di una stanza..
tanto per dirne una..
Fottemberg ha scritto:Che ne pensate di questa intervista? Sono condivisibili le sue parole? O eccessivamente estremiste?
a me non è sembrato estremista anzi, dice che basta andare al walmart
son daccordo sul discorso che essendo oggi la musica diffusa soprattutto attraverso internet è un peccato che questo mezzo non incentivi la cultura dell'ascolto. sono infatti ancora pochissimi gli store online che permettono di scaricare musica in alta qualità... itunes per esempio, consente soltanto il download di un solo tipo di mp3 giusto?
personalmente, a me basta scavalcare il muretto della decenza...
Sì, però ancora un budget totale non ce l'ha dato. Parla di 10000$ (La metà di 20k: "I can spend half as much and get the results I need.") per un amplificatore. E tutto il resto? Son comunque cifre mica da ridere. O no? °°
PC: CoolerMaster MasterBox Q300P, AMD Ryzen 7 5800X, Thermalright Peerless Assassin 120 SE, GIGABYTE B550M AORUS ELITE, 2x32GB Patriot Viper DDR4-3600, Asus Dual RX6650XT 8GB, SSD Toshiba RC500 512GB, SSD Lexar NM790 2TB, CoolerMaster V650 Gold, Windows 11 Home
Fottemberg ha scritto:Sì, però ancora un budget totale non ce l'ha dato. Parla di 10000$ (La metà di 20k: "I can spend half as much and get the results I need.") per un amplificatore. E tutto il resto? Son comunque cifre mica da ridere. O no? °°
Su questo hai ragione ma ti assicuro che a me non stupisce in quanto diverse volte mi sono affacciato sul mondo dell'Hi-Fi e so quel che costano i componenti.
Quando cominci a parlare di marchi come B&W, Focal, Wharfedale, Spendor è difficile scendere sotto i 5000 euro per un set di speaker. Oppure amplificatori Audiolab, Rotel... Considera che i marchi Bose, Marantz, Denon potrebbero essere modelli manco entry level in questo settore
Fottemberg ha scritto:A tutti gli audiofili, ecco a voi Alan Parsons, che ci aprirà gli occhi su come Internet ha cambiato il mondo dell'audio ... in peggio.
Che ne pensate di questa intervista? Sono condivisibili le sue parole? O eccessivamente estremiste?
A leggerlo, se non hai un impianto da 30k dollari ascolti della merda.
EDIT: Corretto il titolo, avevo sbagliato il nome dei Pink, non linciatemi.
Per me non è stato poi tanto estremista, anzi.
Per esperienza personale posso dire che ha pienamente ragione, a volte con dei piccoli accorgimenti si ottengono risultati miracolosi con roba non costosissima.
Mi è capitato spesso in sala prove che bastava mettere un ampli da un'altra parte, su un sgabello a volte, spostare un microfono di pochi millimetri e altre piccole cosette per cambiare radicalmente il sound della band.
Allo stesso modo puoi fare certe cose in casa, modificare la stanza non significa per forza buttare giù i muri o altra roba costosa, a volte basta veramente poco.
Il suono è come una donna, più emozioni cerchi meno ne trovi...
Il blues è un tizio che va in un locale, prende una birra e scarica la macchina, monta l' amplificatore, controlla la chitarra, svolge i jack, sistema l' asta del microfono, saluta il batterista che è appena arrivato e gli chiede se ha bisogno di una mano, prova la pedaliera per vedere se funziona tutto, si mette d' accordo col cantante per la scaletta, intanto arriva il bassista che è appena stato mollato dalla tipa e lui va a vedere come va, nel frattempo il batterista ha montato tutto, e il cantante ha appena finito di cambiare il fusibile di una cassa che si era bruciato. A quel punto lì, "One, two, three, four" e parte Kansas City.
Fottemberg ha scritto:Eh, però mica ha spiegato questa roba. °°
Un mostro sacro del genere non credo che dirà mai i segreti del suo mestiere
Poi non so fino a che punto è necessario spendere tutti quei soldi, più si alza il livello qualitativo e meno si percepiscono le differenze.
La differenza fra il 5.1 da ipermercato e un sistema high-end base la capiscono tutti al volo ma sfido l'utente comune a capire la differenza fra il sistema da 10k €. e quello da 20k.
A sto punto meglio investire tempo sulla stanza e sul posizionamento degli ammenicoli.
Il suono è come una donna, più emozioni cerchi meno ne trovi...
Il blues è un tizio che va in un locale, prende una birra e scarica la macchina, monta l' amplificatore, controlla la chitarra, svolge i jack, sistema l' asta del microfono, saluta il batterista che è appena arrivato e gli chiede se ha bisogno di una mano, prova la pedaliera per vedere se funziona tutto, si mette d' accordo col cantante per la scaletta, intanto arriva il bassista che è appena stato mollato dalla tipa e lui va a vedere come va, nel frattempo il batterista ha montato tutto, e il cantante ha appena finito di cambiare il fusibile di una cassa che si era bruciato. A quel punto lì, "One, two, three, four" e parte Kansas City.
. Egli dice che spesso si pensa ad acquistare l'amplificatore e le casse costose e di marca ma si tralascia l'acustica della stanza. Dice che con quello che uno "normale" ottiene spendendo una certa cifra lui lo ottiene spendendo la metà. Inoltre afferma che alcuni impianti surround dei centri commerciali non sono così male.
