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è grave questa cosa, in ambito server è una mazzata...

La subiranno anche gli utenti consumer, in quanto MS ha deciso di rendere obbligatoria questa patch anche per chi usa WIndows 10.

Come parte bene questo 2018...

Non mi è chiara la portata di questo bug: potenzialmente uno javascript del browser può caricare un ransomware in memoria dei computer con cpu intel?

ermanno ha scritto:Non mi è chiara la portata di questo bug: potenzialmente uno javascript del browser può caricare un ransomware in memoria dei computer con cpu intel?

Sì. Come hanno scritto alcuni: "It’s not just VMs. It’s possible that someone could write JavaScript code that could read the contents of the kernel memory. All you need is to visit a malicious web page".

Il nabbo di turno ha scritto:Come parte bene questo 2018...

A quanto pare è una cosa che è partita 10 anni fa con almeno le prime CPU core XD

Alessio89 ha scritto:

Il nabbo di turno ha scritto:Come parte bene questo 2018...

A quanto pare è una cosa che è partita 10 anni fa con almeno le prime CPU core XD

Chi ha un p4 ora ha un motivo di vanto rispetto a chi ha un i7

Non è detto che la cosa non affligga pure le CPU precedenti. I test seri - e non fatti alla cdc - fatti in laboratorio per ora coprono da Nahalem a Skylake. Non è però affatto da escludersi che pure le architetture successive, compresa CoffeLake, ne siano affette, tant'è che i testi alla "cdc" attuali e che fanno più click sono fatti su piattaforme CoffeeLake. (bisogna però vedere se è già stata introdotta la discriminante che applica la patch solo alle CPU affette). È probabile che all'inizio la patch venga applicata indiscriminatamente a tutte le CPU x86 di Intel, AMD e pure VIA, per poi andare ad escludere man mano con aggiornamenti successivi le CPU prive della falla (secondo i primi test di laboratorio la patch alle CPU AMD sembra non servire).

Questa moda della microsoft di estendere le patch anche quando non servono sta diventando pesante, già su linux ci stanno più attenti.