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Da provare magari su un ryzen con 8 thread o più, però molto interessante!.

Sì, potrei provarlo anche con un Ryzen 5.

Fottemberg ha scritto:Sì, potrei provarlo anche con un Ryzen 5.

Non è che ti è rimasto il 1500x?No perchè è il ryzen più vicino alle performance del 2400g.

Non capisco questo passaggio:

in conclusione, se si vuole realizzare un HTPC o un PC Low Budget che utilizzi la sola grafica integrata, l’Enmotus FuzeDrive Standard Edition potrebbe essere davvero un ottimo acquisto, in quanto limiterebbe uno dei punti di debolezza: l’utilizzo di un HDD meccanico. Per 19.99$ è pienamente promosso!

Comunque nella recensione accennerei anche al fatto che stiamo creando una specie di raid fra tutti i dispositivi di memoria, con tutto quello che ne comporta: ovvero se si sputtana anche solo una componente, tutto il resto segue a ruota, senza nemmeno la speranza di poter recuperare qualcosa.

P.S.
Non mi funziona la tag del bold nel messaggio. O meglio, la crea, ma non si vede il risultato nel messaggio.

Volevo mettere in evidenza che questo software è particolarmente indicato per sistemi con grafica integrata, perché sono quelli in cui solitamente si vuole spendere meno. Naturalmente nessuno vieta di utilizzarlo in sistemi più costosi. :P

Sì, adesso aggiungo un paragrafo su questo, grazie del suggerimento.

P.S. Adesso chiedo ad Alessio.

Blobay ha scritto:Comunque nella recensione accennerei anche al fatto che stiamo creando una specie di raid fra tutti i dispositivi di memoria, con tutto quello che ne comporta: ovvero se si sputtana anche solo una componente, tutto il resto segue a ruota, senza nemmeno la speranza di poter recuperare qualcosa.

C'è da capire come funziona il SW di gestione. Se si comporta da cache come il nome lascerebbe indicare, i dati vengono copiati sul fuzedrive. Di conseguenza, la rottura del fuzedrive non porterebbe a problemi. Si rompe, torni ad utilizzare il PC normalmente ma senza "accelerazione"...

D'altra parte, fare diversamente (cioè dividere i dati tra fuzedrive ed unità di memoria lenta similmente a come avviene nelle configurazioni RAID per le prestazioni (dove i dati vengono però splittati semplicemente e il vantaggio è dato da utilizzare più drive insieme)) porterebbe ad un notevole overhead causato dal continuo spostare dati da una unità all'altra (in aggiunta all'overhead causato dal dover tenere traccia dei file più utilizzati ed eleggibili al meritare di essere accelerati)! Overhead che nelle configurazioni RAID (tipo la 0) non esiste, perché i dischi hanno prestazioni uguali e quindi non avrebbe senso spostare dati da una parte all'altra. Secondo me non è questo un metodo saggio di procedere e scarterei l'ipotesi che il fuzedrive venga utilizzato in questo modo...

gian, qui c'è un pò di confusione storica:
"Ma questa è solo una nostra supposizione! D’altra parte, comunque, strategie simili sono state utilizzate nel campo dei chipset, quando Intel non rinnovò le licenze ad ATI e NVIDIA"
Intel non ha più concesso le licenze per i chipset ad Nvidia nel 2006, ma si è vista costretta a pagare nvidia per le licenze grafiche per le iGPU con shader unificati che proprio in quell'anno incominciò ad integrare.
la licenza ATI, invece, passò in mano ad AMD con l'acquisizione ed era ancora valida, ma fu AMD a cessare il supporto, nel 2008, per i chipset intel, in quanto l'unica valenza era la grafica integrata nel chipset e ormai tutte le CPU Intel mainstream avevano grafica integrata nella CPU... una inutile ridondanza.
nel 2009 invece AMD non rinnovò la licenza ad Nvidia per i chipset server.

il risultato fu che nvidia abbandono di botto il supporto per le serie 400, 500 e 600 dei suoi chipset, ed oggi chi ha schede madri con quei chipset per i vecchi athlon sa che riuscire ad infilarci oltre windows 7 è un patema d'animo...
(io ho 4 mobo così tutte Ultra )