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TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: martedì 23 ottobre 2018, 14:15
da Fottemberg
La commercializzazione delle ultime CPU di 9th generazione di Intel, e la pubblicazione…

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Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: martedì 23 ottobre 2018, 20:37
da Il nabbo di turno
Ma la prova del 9 sarebbe mettere il classico dissi intel "tarato" per una cpu da 95w di tdp :asd:
Non riesce neanche a far lavorare a pieno carico a frequenza stock un i7 8700 liscio, e ho dei dubbi anche sui 6700 e 7700 non k....

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: martedì 23 ottobre 2018, 21:50
da Bivvoz
Bellissimo articolo :ok:

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 1:04
da Zbear
Ma la cosa buffa è che pare la gente non sappia che praticamente tutta la potenza consumata da un processore se ne va in calore ... e che dissipare qualcosina come 150/200w sotto carico non è cosa semplicissima, figuriamoci in overclock.
Vabbè che ancora molta gente non si è resa conto che spesso quando una cpu potente in overclock va in throttling la colpa è dei VRM non ben dissipati che raggiungono temperature che innescano le protezioni delle schede ....

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 11:03
da lucusta
Gian Maria, ho capito che ti sei sentito pizzicato, ma non c'era proprio motivo di ripsondere a certe polemiche.

tra l'altro il consumo massimo dichiarato da AMD, almeno fino al BD è riferito a consumo per transistors per il numero totale di transistors, ossia che tutti i transistros del chip venissero impiegati all'unisono, cosa che è letteralmente impossibile che possa succedere, mentre nel tempo il TDP intel è diventato SDP, scenario design power, ossia il consumo negli scenari d'utilizzo medio del tal processore.

sappiamo tutti che molti utilizzano CPU che possono dare elevatissime prestazioni in ambiti in cui si potrebbero usare CPU potenti la metà senza nemeno che l'utente se ne accorga (con la scusa: "l'ho preso grosso così non lo cambio per 5 anni" e dopo 5 anni fanno la medesima cosa di prima...), ma il buon dimensionamento del dissipatore (e non ultima l'areazione del case) è una cosa importantissima oggi, perchè la temperatura ha preso un ruolo importantissimo riguardo le prestazioni.

se prendiamo un nvidia le prestazioni massime che possiamo ottenere le potremmo avere esclusivamente quando il chip lavora ad una temperatura inferiore a i 45°C; a temperature anche di un solo grado superiori si passa allo step massimo inferiore, e questo sarà il massimo consentito al chip, che nel frattempo varia dinamicamente la frequenza a seconda della richiesta di carico.

è il cTDP, o TDP power cap, che si usa oggi, e si riferisce propriamente a quanto massimo deve assorbire il chip (oggi anche settabile dall'utente, tra l'altro).

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 11:28
da Fottemberg
Non mi sono sentito pizzicato, altrimenti sai quanti articoli del genere dovrei scrivere. :asd:
Era solo per mettere in chiaro il concetto di TDP, storicamente, visto che ognuno se lo rigira come vuole. :zizi:
In ambito Server le CPU hanno un TDP pari al consumo. Fine della storia.

Esempi

https://www.tomshardware.co.uk/intel-xe ... 947-9.html -> Xeon Platinum 8176 TDP 165W, nella recensione consuma 167W.

https://www.servethehome.com/intel-xeon ... -review/3/ -> Xeon Gold 6132 TDP 180W, nella recensione (L'intera configurazione) consuma 258W (78W per tutta la configurazione di test ci sta).

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 12:26
da gridracedriver
Fotty, nel tuo PS sai quante volte mi sono sentito dire che faccio polemica sterile riguarda al chiamarla tensione e non voltaggio, e dallo stesso nabbo o bivvoz di turno :asd:
:U

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 12:57
da mafferri
Grande fotty , riguardo la tensione :rotfl: :rotfl: :rotfl: , ma noi siam vecchi , io mi litigo con "d'avanti" che ora se pò scrivere anche davanti :| e mi dicono che sbaglio io :(
Ah percui nel caso comprassi intel , dovrei tenere in mente che il tdp reale è il doppio

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 13:38
da Fottemberg
Mi hanno fatto leggere adesso il proseguo della discussione, e mi fa ridere come ormai si possa scrivere una mia biografia su Wikipedia ... peccato che la maggior parte delle informazioni siano false. Ad esempio non sono di centro-destra. Sono addirittura iscritto all'A.N.P.I., e tengo delle conferenze per loro sui movimenti partigiani. :asd:
Questo mi ricorda quando ero all'università. I professori di destra mi consideravano comunista. I professori di sinistra mi consideravano fascista. Perché? Perché criticare qualcosa relativo alla loro corrente significava per forza essere della parte opposta (Adesso uguale: critico Intel, sono di AMD. Fortunatamente Intel sa che non è così, ed infatti a breve riceveremo un 9900K da recensire). :asd:
D'altro canto, non avere fatto una facoltà scientifica non significa non capirne nulla di informatica (V'è da dire che ho fatto il Liceo Scientifico, indirizzo "Piano Nazionale d'Informatica", ed ho cominciato ad utilizzare i software - anche di programmazione - su un'Amiga 600 all'età di 11 anni). Io stesso, essendo laureato in letteratura, potrei fare dei pipponi assurdi a quelli che scrivono sui forum o scrivono articoli sulla lingua italiana ... non lo faccio perché quello che conta è il succo del discorso. In questo caso che il TDP lo calcolano, sia AMD sia Intel, come ho scritto in questo articolo. Poi la spiegazione scientifica è un'altra, non discuto (Ma non si può leggere un trattato di termodinamica ogni volta che si tratta del TDP). D'altra parte non siamo nuovi a queste cose, basti pensare a come Intel consideri i propri nanometri: "Per Intel il nanometro ha una misura particolare. Se per tutto il mondo un nanometro equivale a un nanometro, per Intel un nanometro equivale a 1.182 nanometri. Questo le permette di avere, teoricamente, un PP migliore, secondo la propria base metrica, così da fare e disfare grafici a proprio piacimento, come andremo a discutere".
In ultimo, ho conosciuto ingegneri e informatici all'Università di Bologna da mettersi le mani nei capelli. In treno ne conobbi uno, all'ultimo anno di Ingegneria Informatica, che mi disse: "Nei BIOS delle schede madri è meglio non entrare, è pericolosissimo! Rischi di bruciare tutto! Io non lo faccio mai!". :rotfl:

Ah, vi lascio con una foto di alcuni miei modellini di Warhammer. Non mi sono diplomato all'artistico e non ho fatto l'accademia di belle arti, però so anche dipingere. :p

Ah, non me la sono presa, tanto questo non è un lavoro vero, come voi ben sapete, però mi fa ridere che la gente si prenda tanto disturbo per "distruggere" B&C. Vuol dire che non siamo male. :U

Re: TDP: analisi di un acronimo che non fa dormire alcuni utenti

Inviato: mercoledì 24 ottobre 2018, 14:12
da Sasha
Fottemberg ha scritto:
mercoledì 24 ottobre 2018, 13:38
Mi hanno fatto leggere adesso il proseguo della discussione, e mi fa ridere come ormai si possa scrivere una mia biografia su Wikipedia ... peccato che la maggior parte delle informazioni siano false. Ad esempio non sono di centro-destra. Sono addirittura iscritto all'A.N.P.I., e tengo delle conferenze per loro sui movimenti partigiani. :asd:
Questo mi ricorda quando ero all'università. I professori di destra mi consideravano comunista. I professori di sinistra mi consideravano fascista. Perché? Perché criticare qualcosa relativo alla loro corrente significava per forza essere della parte opposta (Adesso uguale: critico Intel, sono di AMD. Fortunatamente Intel sa che non è così, ed infatti a breve riceveremo un 9900K da recensire). :asd:
D'altro canto, non avere fatto una facoltà scientifica non significa non capirne nulla di informatica (V'è da dire che ho fatto il Liceo Scientifico, indirizzo "Piano Nazionale d'Informatica", ed ho cominciato ad utilizzare i software - anche di programmazione - su un'Amiga 600 all'età di 11 anni). Io stesso, essendo laureato in letteratura, potrei fare dei pipponi assurdi a quelli che scrivono sui forum o scrivono articoli sulla lingua italiana ... non lo faccio perché quello che conta è il succo del discorso. In questo caso che il TDP lo calcolano, sia AMD sia Intel, come ho scritto in questo articolo. Poi la spiegazione scientifica è un'altra, non discuto (Ma non si può leggere un trattato di termodinamica ogni volta che si tratta del TDP). D'altra parte non siamo nuovi a queste cose, basti pensare a come Intel consideri i propri nanometri: "Per Intel il nanometro ha una misura particolare. Se per tutto il mondo un nanometro equivale a un nanometro, per Intel un nanometro equivale a 1.182 nanometri. Questo le permette di avere, teoricamente, un PP migliore, secondo la propria base metrica, così da fare e disfare grafici a proprio piacimento, come andremo a discutere".
In ultimo, ho conosciuto ingegneri e informatici all'Università di Bologna da mettersi le mani nei capelli. In treno ne conobbi uno, all'ultimo anno di Ingegneria Informatica, che mi disse: "Nei BIOS delle schede madri è meglio non entrare, è pericolosissimo! Rischi di bruciare tutto! Io non lo faccio mai!". :rotfl:

Ah, vi lascio con una foto di alcuni miei modellini di Warhammer. Non mi sono diplomato all'artistico e non ho fatto l'accademia di belle arti, però so anche dipingere. :p

Ah, non me la sono presa, tanto questo non è un lavoro vero, come voi ben sapete, però mi fa ridere che la gente si prenda tanto disturbo per "distruggere" B&C. Vuol dire che non siamo male. :U
[OT] LINL LINK! :D
e condivido su tensione... l'odio per chi dice voltaggio :bonk: