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Alcuni ricercatoti dei Sandia National Laboratories hanno pensato ad un nuovo concetto di sistema di dissipazione che hanno definito rivoluzionario in quanto a efficienza, silenziosità e resistenza alla polvere rispetto alla tradizionale tecnologia con ventola e radiatore.

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Mmmmmm l'uovo di colombo, io lo vedo però un pò pericoloso, dovrò farmi un case blindato

VeLeNoSo ha scritto:Mmmmmm l'uovo di colombo, io lo vedo però un pò pericoloso, dovrò farmi un case blindato

Del tipo: "Alette spaziali rotanti"

Seriamente, ma è allo studio qualche tipo di gabbia protettiva? Un conto sono delle pale di plastica, che vabbè, ti fai male ma le fermi, ma qui se non sei attento perdi il dito...Certo devi essere un fesso per andare a vedere dentro il pc acceso con questo tipo di dissipatore, ma di fessi il mondo è pieno.....

tuttavia c'è un problema da affrontare, cioè la conduzione del calore, il dissipatore infatti, ha necessità di girare, ma allora dove si trova la superficie di contatto con l'HIS del processore? C'è la necessità di un completo contatto di superficie perchè avvenga una conduzione ottimizzata, cosa che non avviene in questo dissipatore dal momento che la parte di contatto è sostituita dal rotore, il contatto tra coldplate e dissipatore rotante avviene a questo punto solo tramite un piccolo spazio d'aria...

Si esatto: c'è un sottile spazio fra le due parti che però secondo i ricercatori introduce una resistenza termica molto bassa (lo spazio come puoi leggere da questo documento https://ip.sandia.gov/techpdfs/Sandia%2 ... tation.pdf è di appena 0,001 pollici)

dino ha scritto:Si esatto: c'è un sottile spazio fra le due parti che però secondo i ricercatori introduce una resistenza termica molto bassa (lo spazio come puoi leggere da questo documento https://ip.sandia.gov/techpdfs/Sandia%2 ... tation.pdf è di appena 0,001 pollici)

La resistenza termica però è molto più bassa in un olio minerale che nell'aria, di conseguenza IMHO avrebbero benissimo potuto mettere una capsula contente olio minerale su tutto il perimetro del dissipatore tra l'heatsink rotante e il coldplate in modo da creare una superficie omogenea, con l'attuale metodo invece si crea un prodotto molto soggetto a guasti dovuto dall'accidentale contatto delle due zone a seguito dell'uso intensivo o dal depositarsi di polvere elettrostaticamente carica, cosa che non succederebbe con l'olio dato che anche tramite la viscosità mantiene una certa pressione che distanzia le parti

Confermo le perplessità di salucard ed aggiungo che, dal video che hanno messo sul tubo, non mi sembra poi tanto silenzioso come invece dicono

In effetti quella dell'olio mi pare una buona idea. Chissà però se si riesce a fare una struttura nella quale si possa mettere l'olio solo ad occupare lo spazio fra i due "corpi" dove attualmente c'è lo strato d'aria...