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Uno dei punti di forza che AMD attribuisce alle sue CPU con architettura Bulldozer si è invece rilevato, alla prova dei fatti, un punto di debolezza. La speciale configurazione di moduli e core richiede una specifica gestione da parte di Windows e dei sistemi operativi in genere, per poter essere efficacemente sfruttata, e questo lo avevamo ampiamente dimostrato con una serie di test pubblicati a seguito dell'annuncio delle nuove CPU.

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Ritiro rapido

Ecco forse il perché l'hanno ritirata: http://www.sweclockers.com/artikel/1485 ... -windows-7

Come si vede dalla tabella non ci sono incrementi significativi, anzi in molti casi le prestazioni scemano!

Dai signorotti di Redmond ci si può aspettare davvero di tutto a questo punto.
Capaci di fare una patch, che poi viene ritirata.
Ma non testano prima di rilasciare? Voglio dire: uno "compra" a caro prezzo i diritti d'uso delle lore licenze, almeno che facciano qualche controllo, "before" e non "after"... mah!

La patch era disponibile solo su richiesta. Gli aggiornamenti su richiesta sono sempre e solo un'anteprima, non sono mai definitivi.
Probabilmente l'hanno ritirata anche sotto pressione della stessa AMD: è stata scaricata da tanti nonostante non fosse un prodotto finito (c'è scritto sulla pagina e nel contratto che devi accettare per quel genere di download su richiesta). A sto punto era meglio che non la rilasciassero, a meno che non scrivessero grande come una casa "BETA" o "PREVIEW"

Cosa significa "solo su richiesta"? Era tra quelli facoltativi?
Tuttavia, non è accettabile.

Su richiesta significa che devi andare sulla pagina apposita (che non è tra i download pubblicati), e devi inviare la richiesta di download (che può non essere nemmeno disponibile per tutte le lingue, cosa che succede con gli aggiornamenti pubblici e definitivi). Praticamente è sullo stesso piano dei download di microsft connect: sono delle cose in anteprima, non definitive e in prova, solo che non fanno parte di tecnologie o prodotti in anteprima ma di software già disponibili.
È una cosa accettabilissimo, te lo scrivono più volte e ti fanno accettare un eula apposita.
Semplicemente è stata data la luce sbagliata (dai siti internet) a questo download. In molti sono rimasti delusi e AMD e/o MS hanno deciso di ritirarla.

Chiunque ha la facoltà di pubblicare degli aggiornamenti non definitivi, di prova o di emergenza, basta che sia chiaramente specificato.

Anche varie distribuzioni linux hanno dei canali repo di aggiornamenti beta o di anteprima, e di default non sono abilitati (giustamente). Mi pare che nessuno si lamenti del fatto che se poi installi degli aggiornamenti non definitivi questi, importanti o meno, non siano perfetti o creino problemi: sono affari tuoi se installi certi software.

Quel che è successo è che tutti l'hanno scaricata pensando in un miracolo che MAI avverrà, per di più era solo una versione in anteprima, è stato fatto un sacco di pubblicità a sta cosa e hanno deciso di ritirarla.

Nessuno l'ha distribuita in automatico né su windows update né nel canale dei download pubblicati, era in una pagina apposita del supporto tecnico, in parte semi-nascosta per di più, che trovi solo spulciando sui portali technet o sui blog aziendali per intenderci, l'utente medio non l'avrebbe trovata.
Se fosse stato differente invece sì che sarebbe stato inaccettabile.

Personalmente credevo che un aggiornamento del genere non venisse mai fatto per le attuali versioni di windows vista la difficoltà di implementazione, specie ad un prodotto già uscito.

Concordo con te con la difficile implementazione, ma siamo a livelli Microsoft e non a livello di utente "smanettone" privato. Voglio dire, avranno pure loro una stirpe di programmatori da sguinzagliare, o no?

Per linux esistono, ad esempio i rawhide su Fedora, alpha e beta che l'utente un po' più ferrato scarica, installa e prova a sue spese per dare una mano alla comunità (open) per correggere vari ed eventuali bug. Microsoft, invece, è a pagamento. Per questo dico che non è accettabile.

Puoi avere tutti i programmatori che vuoi, tanto oltre i 5-7 per team si statisticamente va in perdita (ca nel 95-98% dei casi).
Un aggiornamento del genere richiederà MESI per essere implementato: costerà un sacco di soldi e i vantaggi rimarranno in molti casi minimi.
Si va a modificare direttamente il kernel nella gestione dei thread, e di conseguenza della memoria.
Si deve testare ogni singola componente dipendente per una percentuale ti casi superiore al 90% delle righe di codice (probabilmente per un os come Windows si userà una percentuale pari al 97-98.5%, 90% è la percentuale MINIMA per un software commerciale come un giochino da cellulare).

Poi chi lo dice che un software a pagamento non possa mettere a disposizione aggiornamenti in anteprima o beta se adeguatamente avvisato l'utente? Qui nemmeno era pubblicato per l'utente finale, era appunto in una pagina semi-nascosta per amministratori e tecnici di sistemi. C'erano gli avvisi, un eula apposito, e il download non era nemmeno per tutte le lingue. L'unica cosa che mancava era un bel banner in flash lampeggiante con scritto "DANGER!!!"

Inoltre anche le versioni a pagamento delle distribuzioni linux forniscono canali di aggiornamenti incompleti, in via di sviluppo e che potrebbero non essere perfetti o addirittura causare problemi.

Perché li mettono? Qualcuno potrebbe volerli in anteprima per adeguare per esempio nello sviluppo di un proprio software o lo vuole per provare a risolvere, o quantomeno arginare un problema.

Nessuno ha costretto o invitato ad installare quell'aggiornamento.

L'unica cosa inaccettabile è che certi siti scrivono BOIATE.

ecco che cos'è inaccettabile:

Error 503 Service Unavailable

Service Unavailable
Guru Meditation:

XID: 1773466772

Varnish cache server