C'è poco altro da dire a quello che avete scritto voi, che condivido (quasi) totalmente
L'unica cosa che veramente non condivido (e che mi rendo conto di argomentare male, ma son stanco) è la storia dell'usare gli e-book reader per sollevarci dall'inferno degli zaini ultra pesanti. Son tutto fuorchè maciste, e ho sempre portato tutti i libri e tutti i quaderni che mi servivano durante la giornata. Non mi ha creato problemi di schiena (quello semmai, lo ha fatto l'assumere posizioni sbagliate durante le giornate passate seduto) e tuttora non ci penserei due volte a farlo di nuovo! E' sicramente un fatto di abitudine, ma noto, che come società ci stiamo rammollendo, con tutti i miei conoscenti che appena gli proponi di andare a piedi invece che prendere l'autobus per 2 fermate, ti guardano male e ti prendono per pazzo... Rendere la vita dei poveri pargoli ancora più leggera la vedo qualcosa di negativo... E' uno zaino in fondo, non un sacco di cemento...
Inoltre, tra e-reader e libro infatti, preferisco mille volte più il libro per lo studio, per i motivi soprariportati da Fotty. Possibilità di prendere note a margine con grafici e disegni precisi e possibilità di "navigare" velocemente sul libro, ben più di quanto mi consentirebbero di fare i segnalibri virtuali (oltre che ad essere meno distraenti). Quando questo si evolverà e renderà più facili l'interazione in questi aambiti, potrei anche farci un pensierino... Ora, con un kindle paperwhite ad esempio, uno studio mi risulterebbe parecchio ma parecchio complicato e andrei ad impiegare più tempo di quanto ne spenderei utilizzando il vecchio buon libro...
Sulla questione della scuola, poi, inutile parlarne. Condivido, e lo ridico, tutte le soluzioni espresse da Alessio89, e aggiungo che, se non si fa una virata pesante, si andrà a finire molto male. Nel mio piccolo, sia quando ero dentro le superiori, sia ora che ne sono fuori (ma con un padre professore ancora al'interno) ho notato un lento declino dell'istruzione di chi mi ha sostituito (non che la mia annata sia stata eccelsa, sia chiaro, ma è il mio metro di paragone)... Colpa fondamentale è stata sicuramente la scuola, con le nuove riforme che hanno ridotto le materie cardine (tolto ore di inglese allo scientifico e tolto ore di elettronica al tecnico industriale ad esempio) per far posto a materie cazzata che solo a sfogliare i libri ti rendi conto di quanto siano inutili, poichè diventate troppo semplicistiche o poichè non al passo con i tempi (una materia che ti insegna come usare windows passo per passo, IMHO, è praticamente inutile, e toglie molto spazio a materie ben più importanti... Ma appunto, son discorsi già fatti, e il declino dell'istruzione dovuto a scelte ministeriali non è una novità!
Per non parlare vabbè, dell'educazione, e della voglia di imparare che, anche quella, è diminuita notevolmente, nonostante queste introduzioni di tecnologia lasciate però, un pò troppo a discrezione (e capacità) del docente e forse messe lì solo per dar una parvenza di modernità alla struttura scolastica (LIM ad esempio, che se non previsto un notevole lavoro dietro per organizzare i contenuti, è praticamente inutile)...