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Atom “Sofia” prodotto da una fonderia Pure-Play, e rivoluzione fu

Inviato: giovedì 21 novembre 2013, 22:32
da Fottemberg

Re: Atom “Sofia” prodotto da una fonderia Pure-Play, e rivol

Inviato: giovedì 21 novembre 2013, 23:40
da Cesoia
Incredibile. Quello che pero' mi domando e vi domando e' la seguente cosa: si era sempre parlato che le Fab Intel devono avere le linee di produzione sempre affollate per poter rientrare dagli investimenti fatti.Se pero' Santa Clara cede a terzi la produzione di alcune linee di componenti elettronici,diminuisce ancora di piu' la possibilta' di rientrare degli investimenti....
In sostanza,anche se Chipzilla si concentrasse internamente solo sulle produzioni con maggior margine di guadagno non e' detto che riesca a saturare le disponibilita' di produzione che possiede...
Siamo forse in procinto di vedere la "cessione a terzi" (magari solo in gestione) delle proprie fabbriche dove verrano prodotti i nuovi processori con costi decisamente inferiori (rientrando cosi' dalle perdite proprio con la vendita delle stesse)?
Oppure (conoscendo Intel...) siamo in procinto di vedere una separazione fra produzione e progettazione con una nuova societa'facente capo alle numerose Fab ma controllata dal colosso di Santa Clara?

Re: Atom “Sofia” prodotto da una fonderia Pure-Play, e rivol

Inviato: venerdì 22 novembre 2013, 0:00
da Fottemberg
La situazione è parecchio complicata. Iniziamo col dire che la lavorazione dei wafer a 22nm FinFET (o come li chiama Intel, 3D Gate) è molto più costosa rispetto ai 28nm planari di TSMC e GloFo. Il FinFET di base costa il 5% in più circa rispetto al planare, ma ha più variabili di lavorazione, quindi una percentuale di chip difettosi maggiore (di difficile quantificazione). Sempre su questo tema, i 22nm 3D gate, secondo rumor, costano circa il doppio (o poco più), come design, maschere, ecc, rispetto ai 28nm planari. Puoi ben fare i conti come produrre un SoC da 15$ lì sopra sia alquanto sconveniente, soprattutto se non riesci neppure a venderli.

Da qui l'idea di rivolgersi, per Sofia, il SoC Atom che andrà a battagliare negli smartphone e tablet con i vari Snapdragon e MediaTek, ad una fonderia con un processo produttivo poco costoso.

Riguardo il futuro di Intel, prima dell'addio di Otellini, si vociferava di una divisione in 3 (o in due) della società: la divisione hardware, la divisione software e le fonderie (oppure hardware-software e fonderie). In questo modo le fonderie avrebbero potuto avere come clienti chiunque (anche AMD!), mentre il reparto hardware allo stesso modo sarebbe stato maggiormente libero nella progettazione di CPU e SoC. Ogni divisione con i suoi utili, le sue perdite, ed il suo CEO.

Link: http://www.bitsandchips.it/chi-scrive-p ... na-e-trina

E' probabile che se continua così, Intel farà questa fine ...

Re: Atom “Sofia” prodotto da una fonderia Pure-Play, e rivol

Inviato: venerdì 22 novembre 2013, 18:20
da Cesoia
Capisco.E' veramente incredibile anche solo immaginare Intel che cede a terzi la realizzazione dei propri prodotti quando si trova ad avere la gran parte delle sue fabbriche sottoutilizzate.Ma evidentemente costa meno fare cosi' ed avranno fatto i loro conti.
Chissa' fino a quando....

Re: Atom “Sofia” prodotto da una fonderia Pure-Play, e rivol

Inviato: martedì 17 dicembre 2013, 15:29
da Fottemberg
Interessante questo passaggio:

"Also, Intel's highest-volume tablet/phone products for late 2014/most of 2015 will actually be built at TSMC". 14nm fuori portata per i propri prodotti per un anno abbondante.


http://www.fool.com/investing/general/2 ... its-n.aspx