Ciao, grazie del tuo post.
La faccenda è più complicata. Se seguissimo le Slide ufficiali, AMD sarebbe qui con un processore superiore ad Haswell, a botte di 20% in più di IPC ad ogni cambio di architettura. Invece ci ritroviamo con CPu abbastanza caccolose (ma economiche) e dobbiamo sperare in Kaveri (e credo che finalmente ci siamo).
Stessa cosa vale per le fonderie di Intel. I documenti ufficiali dicono una cosa, le infomazioni dell'ambiente dei semiconduttori, dicono altro. Intel è un'azienda quotata in borsa, non può certo dire direttamente agli azionisti che i suoi 14nm sono da buttare. Sono cose che vanno dette con un certo tatto.
Vediamo quindi cosa è accaduto in questi giorni:
- Il SoC SoFIA verrà prodotto a 28nm presso una fonderia esterna (GloFo, probabilmente);
- l'altro ieri Andy Bryant, Chairman of the Board in intel, afferma: "
We seemed to have lost our way. We were in denial on tablets. It put us in a hole and we had to catch up";
- Intel venerdì, sentite queste parole, ha perso più del 5% al Nasdaq;
- il 21 c.m., Renee James, VP di Intel,
afferma a Reuters: "
In foundry, we're extending our capabilities and we're open for business". Anche agli attuali rivali, pur di far cassa;
- gli oggettivi problemi di ASML nel fornire macchinari EUV adeguati. Senza quelli i 14nm non si fanno;
- Altera ha schedulato il tape out dei propri chip FPGA con i 14nm di intel alla fine del 2014. Questo significa che la produzione partirà solo nel 2015.
Più tanti altri indizi. Tu puoi credere ciecamente in Intel e nelle sue roadmap, come ci sono quelli che credono nelle roadmap di nvidia o AMD, come puoi guardare ai fatti oggettivi. E per ora questi mi dicono che Intel nel 2014 non avrà i 14nm, se non per una produzione molto limitata, giusto per un paper launch.