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Visto che AMD non si sta rivelando all'altezza,
Intel deve *** CREARSI *** un nuovo concorrente

Non vorrei ricordarvelo ma AMD e Intel hanno fatto un muto accordo di concessione a vicenda di x86-64 e x86-IA32, non mi risulta che intel abbia il diritto di concedere in licenza l'estensione a 64-bit così come amd quella a 32-bit, pertanto cosa se ne farà Spreadtrum della sola x86-ia32?

SoC economici solo a 32 bit? Certo sarebbero un po' inutili ...

E sono anche nettamente meno efficienti per via della metà dei registri disponibili. Se hanno intenzione veramente di produrre qualcosa che avvia senso devono coinvolgere AMD per la licenza di x64.
Gli unici x86 privi di licenza valida, in quanto scaduta a livello internazionale, sono i 80486 e i suoi predecessori. Capisci bene che oltre a materiale didattico ed embedded di poco conto ci fai poco.

Alessio89 ha scritto:Gli unici x86 privi di licenza valida, in quanto scaduta a livello internazionale, sono i 80486 e i suoi predecessori.

Con FPU (e relative istruzioni x87) o senza? Perche' gia' quella successiva,bacata,dovrebbe essere ancora coperta...

Alessio89 ha scritto:E sono anche nettamente meno efficienti per via della metà dei registri disponibili. Se hanno intenzione veramente di produrre qualcosa che avvia senso devono coinvolgere AMD per la licenza di x64.
Gli unici x86 privi di licenza valida, in quanto scaduta a livello internazionale, sono i 80486 e i suoi predecessori. Capisci bene che oltre a materiale didattico ed embedded di poco conto ci fai poco.

Allora chissà, magari licenzierà l'arch alla base dei putentissimi SoC Quark.

Cesoia ha scritto:

Alessio89 ha scritto:Gli unici x86 privi di licenza valida, in quanto scaduta a livello internazionale, sono i 80486 e i suoi predecessori.

Con FPU (e relative istruzioni x87) o senza? Perche' gia' quella successiva,bacata,dovrebbe essere ancora coperta...

Il 486 ha la FPU x87 integrata (o comunque un preciso set di istruzioni e funzionalità relative), il successore (chiamiamolo 586) le mmx (le prime istruzioni SIMD).
Altra cosa limitante del 486 è che non ha supporto PAE.

Fottemberg ha scritto:

Alessio89 ha scritto:E sono anche nettamente meno efficienti per via della metà dei registri disponibili. Se hanno intenzione veramente di produrre qualcosa che avvia senso devono coinvolgere AMD per la licenza di x64.
Gli unici x86 privi di licenza valida, in quanto scaduta a livello internazionale, sono i 80486 e i suoi predecessori. Capisci bene che oltre a materiale didattico ed embedded di poco conto ci fai poco.

Allora chissà, magari licenzierà l'arch alla base dei putentissimi SoC Quark.

Non mi stupirebbe se AMD si accontentasse di poco per concedere in licenza l'estensione a 64-bit. In fondo deve averlo fatto con VIA...

La tipologia della licenza varia a seconda di chi la richiede. A VIA avrà sicuramente chiesto un una tantum. Se a Spreadtrum chiede un tot a SoC realizzato (visto che ne realizzerà milioni), sarà una bella cifretta.

Alessio89 ha scritto:

Cesoia ha scritto:

Alessio89 ha scritto:Gli unici x86 privi di licenza valida, in quanto scaduta a livello internazionale, sono i 80486 e i suoi predecessori.

Con FPU (e relative istruzioni x87) o senza? Perche' gia' quella successiva,bacata,dovrebbe essere ancora coperta...

Alessio89 ha scritto:Il 486 ha la FPU x87 integrata (o comunque un preciso set di istruzioni e funzionalità relative), il successore (chiamiamolo 586) le mmx (le prime istruzioni SIMD).
Altra cosa limitante del 486 è che non ha supporto PAE.

Vero,a parte il glorioso "486 sx" che aveva l'FPU disabilitata o non presente.
Per il P55c ricordo l'mmx (disponibile solo per gli interi e direttamente mappata nell'FPU....:non potevi eseguire la virgola mobile insieme alle SIMD.Un incubo!
La concorrenza con Altivec,ovviamente,era gia' avanti.Intel si allineo' solo a partire dall'SSE2.
Ma per quanto ricordo,all'epoca,sembrava che le SIMD le avesse inventate lei...
Regolarmente Santa Clara ci delizia di cotanta tecnologia da patatine....