Premesse: creare un GDR sul forum

[Fottemberg]

Ah, tu vuoi fare un GDR più incentrato sul combattimento, io credevo sullo stile D&D/Martelli da Guerra (Aka Mass Effect).
allora in questo caso mi tiro indietro come DM, non sono adatto, però partecipo volentieri come giocatore.

[Mega Man]

Mbho, certo si combatte ma i combattimenti, dadi ecc sono solo statistiche, il bello è scrivere le proprie storie.
Ho iniziato con una missione di scorta ma non è che per tutto il tempo si combatte...

[Mega Man]

Sparita l'euforia iniziale... devo giocare da solo?

[dino]

Eccomi. Allora io prendo un Piranha da 18'000 Cr

[Mega Man]

Okkey, però non siamo ancora in combattimento, il cargo dev'essere ancora caricato, c'è tutto il tempo per presentare i propri piloti, parlare fra di noi e conoscersi...

[Fottemberg]

Simon Calghar, pilota di F36 Hornet

"Merda di sbobba che danno in questo schifo di mensa! A casa mia questa roba la uso per intonacare le pareti!". In mezzo alla sala una voce stava imprecando in modo colorito verso il rancio del giorno. Un pilota piuttosto corpulento, dall'aspetto truce. I capelli corti, a spazzola, gli occhi incavati, marroni, sprizzanti livore ad ogni sguardo. La bocca era grossa, e sembrava dovesse ingoiare un intero vitello ogni volta che parlava.
Si sedette con la sua gavetta, e tentò un primo assaggio di quello strano liquido denso: la sua espressione successiva lasciava intendere che ne era proprio disgustato.

[Mega Man]

Ryckard "Maveryck" Slater

Uno dei piloti facente parte delle promettenti reclute addestrate dal rude sergente Viper*, ora facente parte dello squadrone Victor.
Nato sulla lontana terra, su quel pianeta ricevette una discreta istruzione, ed a maggiore età decise di far parte della flotta aerospaziale terrestre per proteggere il pianeta e la patria che tanto amava.
Dopo gli addestramenti di base effettuati sulla terra, riuscì a passare la selezione per entrare a far parte dei "Rookie d'elitè": in parole povere, avere l'onore di andare ad addestrarsi direttamente sull'imponente stazione spaziale Majestic, nel lontano settore Zeta della via lattea.

Il viaggio di sola andata era lungo e riempiva Ryckard di entusiasmo ogni giorno e settimana che passava, facendo conoscenza di tanto in tanto con gli altri (pochi) piloti che venivano man mano selezionati fra le altre colonie sparse per la galassia. Infatti, da come poteva constatare Ryck vedendo le "entrate" sull'astronave da viaggio, i piloti venivano scelti con gran parsimonia da ogni pianeta-colonia umana; premettendo che non tutte le colonie possedevano centri di addestramento*, si parlava di una manciata di piloti per ogni colonia. Oltre a questa prima "scrematura", c'era ovviamente il duri addestramento sul campo col Sergente Viper, che tutto voleva tranne che pappamolle raccomandati al proprio fianco.

L'astronave partita dalla terra con Ryckard passò per varie colonie, senza fermarsi direttamente zona-per-zona ma solo rallentando in orbita, per far agganciare gli shuttle che trasportavano gli altri "scelti". Ryckard poteva vedere con evidenza come c'erano grandi differenze fra un pilota e l'altro: alcuni talmente puliti e candidi da sembrare bambole di porcellana, che se la "tiravano" evidentemente per via del loro status sociale ed amicizie altolocate... bhe, non durarono molto sulla Majestyc sotto l'addestramento di Viper.
"Non è possibile! Sono il migliore! Sono stato scelto fra migliaia!" ed altre lamentele del genere, erano ordinaria amministrazione durante l'addestramento del Sergente.

Ma tornando al viaggio, non c'erano solo giovani "chic"; Ryckard poteva anche vedere gente più simile a lui, giovani promesse nati da famiglie oneste e con una buona educazione, soprattutto sociale. Ryck fece conoscenza con qualcuno di loro, che si rivelarono guardacaso più o meno gli stessi che ora si trovavano al suo fianco nello squadrone Victor.
Una volta arrivati finalmente sulla Majestyc, gli elite-rookie andavano a spasso per la stazione, ma pochi altri insieme a Ryckard chiesero, fin da subito "dov'è l'hangar dei caccia??!!". Gioia e tripudio nel vedere quei caccia spaziali, in quell'hangar dove risiedevano vecchie leggende e nuove glorie.
Molto tempo era passato da tutto questo, dall'inizio della loro avventura, e Ryckard finalmente era lì, scelto, pronto, perfetto, orgoglioso di sè stesso come gli altri suoi compagni dal temperamento deciso e con una forte volontà.

"Oh-oh... di chi è questa voce tanto forte e lamentosa? Potrei riconoscerlo a chilometri...!"
Finito di perdersi nei ricordi, Ryck stava andando in mensa per mangiare e prendere le forze dopo il duro addestramento finale finito quel mattino, tant'è che il pranzo lo stavano facendo... alle 15!
Era decisamente inconfondibile la voce di Simon, un ragazzone dai capelli corti e duri, gli occhi marroni e l'aspetto non proprio amichevole. Proprio come Ryck, era uno dei migliori piloti scelti per prestare servizio sulla Majestyc, mentre gli altri dovettero tornarsene a casa... con le proprie forze! Non ci sono offerte per i perdenti, per tornare a casa bisognava lavorare e mettersi i soldi da parte per il viaggio di ritorno!
Ryckard prese il rancio, oggi avrebbe voluto premiarsi e mangiare qualcosa di più... guardabile, ma la mensa offriva sempre la stessa sbobba. Self service, non c'era neanche qualche cuoco a controllare... delle macchine a braccio servivano automaticamente le porzioni ai vari piloti affamati. Ryckard, sbirciando nella cucina, potè riconoscere in modo inconfondibile uno dei rookie che era arrivato qui e poi scartato dal duro sergente... il suo viso aveva un muso lungo ed uno sguardo martoriato, come se dentro di lui sapesse che tornando alla sua colonia non aveva futuro, e quasi preferiva stare per sempre in questa mensa a cucinare questa brodaglia....
Ryck lo guardò qualche istante, poi se ne andò forzatamente per non bloccare la fila, prese il suo vassoio e si sedette allo stesso tavolo di Simon, ma qualche sedia più lontano.
Gli parlò in tono scherzoso
"Dopo tanto tempo abituato a mangiare questa roba, ormai 'sta schifezza quasi mi piace... e tu invece? Sembra che ti faccia schifo come il primo giorno che sei arrivato... e non hai tutti i torti! Anch'io rimpiango i bei piatti naturali che mangiavo sulla terra, ma se allora ero in mezzo alla campagna, ai prati... ed alla letame, ora abitiamo in mezzo alla plastica ed il metallo... quindi dobbiamo adattarci, e direi che il cibo è più che adatto alla situazione! Ahahah!"


*1)[/b ]avete idee per il suo nome e cognome?
*2) le colonie non sono soltanto pianeti, esistono anche stazioni spaziali abitabili... non come la Majestyc che è "solo" una gigantesca astronave da battaglia, ma vere e proprie stazioni con tanto di terra, atmosfera ecc. Queste hanno più che altro una piccola flotta di difesa pre-addestrata.

[dino]

John "wolf" Carter

Una figura alta e snella, dal fisico asciutto ma ben definito, stava seduta sulla sedia accanto a quella di Ryckard. Aveva da poco terminato il duro, ma ormai consueto, addestramento quotidiano, fatto una doccia, sempre che quella stretta cavità verticale poteva definirsi tale, ed era passato in mensa.

Non che avesse fame, fame vera, come quella che lo coglieva allo stomaco quando da piccolo sulla Terra il profumo di sugo al pomodoro che la nonna cucinava a fuoco lento lo sorprendeva all'improvviso, ma qualcosa doveva pur mettere nello stomaco per riempirlo. "Che ricordi" pensava quasi a voce bassa, quando la voce dell'amico lo svegliava dal torpore. Si quelle pietanze servite in mensa pare andassero strette a tutti!

[Mega Man]

LoL!
Ryckard "Maveryck" Slater
John "wolf" Carter

Ci siamo ispirati entrambi a Carter Slade (nel mio caso solo per il cognome) o è coincidenza?

[dino]

Coincidenza, almeno per me!