Digitalizzazione della scuola italiana: perché è destinata al fallimento

[Fottemberg]

Personalmente per l'uso degli eBook condivido il pensiero di Alessio. Servono per leggere, stop. In questo sarebbero utilissimi, ed avrebbero un costo limitato. Amazon potrebbe venderli anche per 50 o 40 euro l'uno alle scuole italiane, nella versione base del Kindle. Se si vogliono vedere le immagini, o fare qualcosa di più complesso, le vie alternative non mancano: computer di casa con internet, la LIM dell'aula, con internet, o il laboratorio di informatica, sempre con internet. Internet è la base, per il resto si trova sempre la soluzione, imho.

[Alessio89]

Il kindle ha due enormi problemi: niente scheda di espansione e niente stilo.

Cmq tutte ste LIM io non le ho mai viste, nemmeno all'uni. Ok, abbiamo almeno un proiettore per aula da noi, ergo non mi lamento.

[Fottemberg]

Per la scheda di espansione, è relativo il problema. Se si caricano file di testo adatti (mobi e simili) lo spazio è abbondante. Il problema si impone se cominciano ad essere utilizzati PDF et similia.

Per la stilo, personalmente non avrei avuto problemi. Non ho mai scritto sui libri. Al massimo li ho deturpati con disegni. XD
Scrivevo tutto su quaderno.

[Sasha]

continuo a non vederli attualmente (gli ebook reader) come validi strumenti per lo studio. In ogni caso, troppo lenti per una navigazione tra le pagine e a meno che non sei Einstein o stai leggendo un romanzo, uno sguardo indietro al libro, per controllare una formula di una dimostrazione, un passaggio che ti sei accorto non hai chiaro in testa, lo fai abbastanza spesso… E i segnalibri, a meno di metterne 10000 non li trovo utili quanto un veloce ed economico set di penne in mezzo alle pagine chiave

@alessio89: perchè sei troppo vecchio
Da me, in una scuola vicino al Colosseo, son arrivate (una per sede) mi pare al quarto anno…
Da mio padre, ne hanno una per classe chiave (cioè, per le materie dove è ritenuto ce ne sia bisogno), e sembra Hogwarts visto che ogni lezione ha la sua aula dedicata e son gli studenti a doversi spostare, almeno fino all'anno scorso…

[Alessio89]

anche io al liceo mi spostavo nelle aule, ma era già tanto se c'erano dei televisori e delle tendine per le lavagne luminose

Parlo di 5-6 anni fa..

[Fottemberg]

Articolo da pelle d'oca, in senso negativo: http://www.agendadigitale.eu/egov/247_b ... itorno.htm

Il passaggio seguente fa venire i brividi: "Se si cambiano gli strumenti di un modello trasmissivo della scuola anche tutta l 'architettura didattica tradizionale entra in crisi e sollecita l adozione di nuove metodologie".

E' come dire ad un falegname: adesso ti tolgo la sega a mano e ti do una bella motosega, imparerai ad usarla. Se ti tagli una mano è tutta esperienza.

Questi sono matti, matti da legare.

Poi la frase "un ambiente “che insegna” , una vision che disegna nuove scuole lanciate verso il futuro non più divise in aule ma con spazi articolati, disegnati per una didattica laboratoriale che “costringerà” gli insegnanti a modificare profondamente l’organizzazione della didattica" è da oscar.

Porca miseria, gli insegnanti odierni spessissimo non sanno insegnare con la didattica tradizionale, e gli vogliamo dare strumenti che ribaltano completamente i metodi di insegnamento? Fuori dal mondo ...

[Alessio89]

Che la didattica frontale sia da ridurre del 90% e il restante da buttare nel cassonetto non vi è dubbio...
Ma qua siamo dalla serie: non vi paghiamo nemmeno i corsi di aggiornamento, e ce ne freghiamo se vi adeguate o meno...