Non ricordavo che la verde fosse di "s. clara" e sono pure andato a vedere le info per scoprire che il manager è di un isola asiatica ...che io reputavo tranquillamente di un altra nazione ...appuntoAlessio89 ha scritto:
Credi veramente che a Santa Clara ci sia qualcos'altro oltre a dei colletti bianchi obesi? Il grosso dell'r&d viene fatti alla sede di Taipei, sono un'azienda californiana solo sulla carta..
Ribadisco che concordo sulla questione dei 20 cores; credo cmq, che AMD, rinfreschi il progetto 'Bulldozer', sulla falsariga della sua natura propria...cioè un processore per server (workstation?). Forse si ritufferà principalmente su tale mercato, ricavandone poi le CPU per desktop.Alessio89 ha scritto: Le simulazioni generalmente godono di un'ambiente multithreading, ma questo non significa affatto che il lavoro possa essere suddiviso equamente fra tutti i core disponibili. Ovviamente se riesci a gestire il tutto con task di complessità abbastanza ridotta è più semplice bilanciare il tutto, sempre che l'hardware lo permetta senza peggiorare le cose (e un 20 a moduli bulldozer peggiorerebbe le cose per esempio). Quasi mai tuttavia anche il software che trae giovamento da un'ambiente parallelo si riesce a "spezzettare" con task di durata breve e paragonabile, pertanto anche in quei software alla fine il una buona parte del tempo trascorso vede un thread unico fare il grosso del lavoro e gli altri rimanere in attesa, facendo girare i pollici al grosso della CPU. Il trucco nelle simulazioni sta nel ridurre il minimo possibile questo tempo e quello sprecato a sincronizzare le task.
Parole sante!Alessio89 ha scritto:Il problema è che l'architettura bulldozer va messa sotto almeno 2 metri di terra in n cappotto di cemento e mai più riesumata. Che lascino i cluster computing alle GPU.
Staremo a vedere Keller, cosa saprà fare...Alessio89 ha scritto:Il problema è che l'architettura bulldozer va messa sotto almeno 2 metri di terra in un cappotto di cemento e mai più riesumata. Che lascino il cluster computing alle GPU.
le alternative sono 3:Alessio89 ha scritto: Quel che mi preoccupa invece è con cosa lo metteranno in produzione, per il resto possono anche scopiazzare da Intel per una volta invece di tentare di reinventare la ruota, visto che a migliorarla spesso è più facile del previsto (vedi virtualizzazione hardware per esempio).
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o derivati dai 22nm PD-SoI delle Fab IBM semmai dovessero acquistarla (nuova telenovela?) e sappiamo come è andata coi 32nm PD-SoI 
Io opterei per un 20 nm, ma di chi non si sa.gridracedriver ha scritto:le alternative sono 3:Alessio89 ha scritto: Quel che mi preoccupa invece è con cosa lo metteranno in produzione, per il resto possono anche scopiazzare da Intel per una volta invece di tentare di reinventare la ruota, visto che a migliorarla spesso è più facile del previsto (vedi virtualizzazione hardware per esempio).
-16nm TSMC turbo pawa (scherzo, non ricordo come si chiama la versione HP, ma faceva sorridere come nome
-14nm GloFo/Samsung in versione apposita (e non LP) un po' come i 28nm HPP creati all'ultimo secondo per accontentare la vecchia padrona
-14nm GloFo derivati dai FD-SoI 28/20nm STM di cui però si sono perse le tracce
sicuramente tutte e tre le strade sono grigie già alla partenza per un motivo o per un altro se non nere:
ad esempio TSMC per me è un Tabù, dato che non ha mai prodotto CPU x86 HP a parte i SoC/APU x86 AMD LP
GloFo/Samsung nel caso facessero come con la linea a 28nm, ma saranno mai performanti come HP?
GloFo (SoI) attualmente non esistono...
20nm non esistono e non esisteranno e se anche ci fossero sarebbero già vecchi e limitati, di nuovo, in partenza... parliamo di 2016/2017... al 2017 sicuramente Intel avrà i 10nm, già che in roadmap erano per il 2016, ma ormai slitta tutto inevitabilmente...Il nabbo di turno ha scritto: Io opterei per un 20 nm, ma di chi non si sa.
Mah...francamente più ci penso, più mi pare inverosimile la storia dei 20 cores. Quanta cache ci metterebbe?! A rigor di logica, stando agli attuali FX, dovrebbe avere 2 MBx10 CU di L2 + 20 MB di L3 condivisa. Dovrebbe migliorare drasticamente sia gli accessi hit, che la branch prediction, oltre che l'IPC in generale per tenere frequenze operative ragionevolmente basse, in modo da non incidere troppo sul TDP. 40 MB di cache (L1 a parte), consumano mica da ridere IMO. Inoltre, come "alimenti" 20 cores, con un dual channel (anche se fosse DDR4)!?...basterebbe un unico CPU/NB !?Alessio89 ha scritto:Con un 20 core x86 mi aspetto che mi raddoppi l'IPC rispetto e che letteralmente dimezzi latenze di tutti i tre stadi di cache e del memory controller agli attuali processori "di punta". No, non scherzo, altrimenti con 20 core si darà una picconata sulle palle.
Quel che mi preoccupa invece è con cosa lo metteranno in produzione, per il resto possono anche scopiazzare da Intel per una volta invece di tentare di reinventare la ruota, visto che a migliorarla spesso è più facile del previsto (vedi virtualizzazione hardware per esempio).
Crederei molto di più ad una notizia su una presunta serie smartphone/tablet AMD 4/8/16 cores ARM 