Distro leggerissima per netbook

[magooz]

L'ostacolo principale alla diffusione del sistema è che non è conosciuto. Se hai provato a fare l'avvio da USB della ISO Debian con cui hai installato, beh quella è appunto una ISO di installazione, non una live installabile come Porteus (e Ubuntu, Mint ecc...)

Non so se con Debian sarà più o meno veloce, ma credo che grosso modo le performance siano quelle; di contro però hai un sistema super-collaudato e supportato e con una valanga di software disponibile in modo immediato e semplice. Se non sbaglio siamo a quota 38mila pacchetti circa.

Su Porteus il wifi è funzionante perché il firmware è incluso nel sistema (come anche in altre distribuzioni molto più blasonate).
Come detto, in Debian è escluso per una questione di licenza, ma mi sono spiegato male. Non è escluso perché sia illegale redistribuirlo, ma perché per precisa scelta Debian include solo ed esclusivamente software libero (*), nel repository "main", e spostando nel repo "non-free" il software non libero, e nel repo "contrib" il software che è libero ma che necessita di sw non libero per funzionare. Per questo i repo contrib e non-free sono considerati non ufficiali (seppure curati dal Team Debian stesso) e disabilitati di default.

(*) I criteri con cui un software è definito libero o meno sono le DFSG.

[Mega Man]

Durante l'installazione infatti mi ha detto più o meno
"firmware mancante per un dispositivo, se ce l'hai su un supporto..." dev'essere proprio quello del Wifi. Dopo faccio la procedura che mi hai detto!

[Mega Man]

tranquillo, dai casini ci siamo passati tutti

Come immaginavo, l'unica cosa che crea un inghippo è la scheda wireless che è governata dal modulo (sarebbe il driver) rtl8192se che è già nel sistema, ma che per funzionare abbisogna pure del firmware che invece deve essere installato a parte (questioni di licenze ).

Reinstalla il sistema come abbiamo detto (si potrebbe evitare, ma non sapendo esattamente cosa hai fresato è difficile farlo così, a distanza :P) e una volta finito apri il gestore pacchetti, e vai nel menu Impostazioni -> Repository. Nella finestra che si apre, seleziona le righe di tipo deb (ignora le deb-src) con uri che comincia con http o ftp (ignora le cdrom), e ci aggiungi le sezioni "non-free" e "contrib", oltre a "main" che già c'è. Tra una sezione e l'altra basta uno spazio. Clicca su ok e nella finestra principale aggiorna. Poi cerchi e installi i pacchetti:

• firmware-realtek
• intel-microcode
• iucode-tool
• firmware-linux

Applichi le modifiche e riavvii. Sei pronto

Debian reinstallato, istruzioni eseguite è stato anche più facile di quel che pensavo, nelle impostazioni del gestore pacchetti, c'era semplicemente da mettere la spunta di fianco alle voci "contrib" e "non-free". Davvero comoda questa funzionalità di avere i pacchetti disponibili praticamente su un server remoto, dovendoli "solo" cercare dal gestore (io non avrei mai saputo quali pacchetti dover installare, se non mi aiutavate )

Fantastico il nome olivetto


EDIT: Io continuo a consigliarti la Testing piuttosto che la Stable

Ho messo la Stable, più che altro se devo farlo usare ad amici\conoscenti, è meglio evitare qualsiasi tipo di eventuali bug, anche se la possibilità è tipo del 0.5% tanto anche se è un pelo meno aggiornato, per quel che si deve fare (web, mail, documenti, video...) va più che bene

Ah, e si le prestazioni mi paiono uguali a Porteus, che però va bene principalmente come sistema "d'emergenza" e per quello è davvero ottimo, lo metti pronto in una chiavetta USB, lo ficchi e sistemi tutto, oppure fai solo un primo avvio, inoltre anche la "installazione" è rapidissima, anche se da quel che ho capito, non è veramente installato ma è come se fosse sempre Live.
Mò vediamo se riesco a fare l'installazione di Debian tramite chiavetta USB, così lo installo sul netbook di un collega
Avevo usato questo metodo ma boh.. non funza
4.3.2. Copia manuale dei file sulla chiavetta USB
https://www.debian.org/releases/stable/ ... 03.html.it

Vedo che al TOP c'è un thread di Dino in cui parla di un programmino apposito, vediamo

Edit: Fatto, con Unebootin funziona!


Invece, per ottenere codec e lettore video? Sono abituato a K-lite codec pack e Media player classic, no VLC xD

[magooz]

Debian reinstallato, istruzioni eseguite è stato anche più facile di quel che pensavo, nelle impostazioni del gestore pacchetti, c'era semplicemente da mettere la spunta di fianco alle voci "contrib" e "non-free". Davvero comoda questa funzionalità di avere i pacchetti disponibili praticamente su un server remoto, dovendoli "solo" cercare dal gestore (io non avrei mai saputo quali pacchetti dover installare, se non mi aiutavate )

Ottimo Sulla comodità del gestore pacchetti non si discute tutto quello che desideri al 99.9% è nel gestore pacchetti, e se non c'è, ci saranno dei repo aggiuntivi non ufficiali per ottenerlo; quasi mai si installa roba manualmente. In alcuni casi estremi si scarica e si installa manualmente il pacchetto (tipo Chrome, Skype, Dropbox e altri programmi chiusi), che comunque è molto più breve e semplice della vera installazione manuale dei programmi.
Io ho imparato i nomi dei pacchetti con l'esperienza (uso Debian dal 2007), ma comunque molti sono intuitivi e in ogni caso dovrebbe essere sufficiente una ricerca nel gestore dei pacchetti (o nella pagina web dei repo).

Ho messo la Stable, più che altro se devo farlo usare ad amici\conoscenti, è meglio evitare qualsiasi tipo di eventuali bug, anche se la possibilità è tipo del 0.5% tanto anche se è un pelo meno aggiornato, per quel che si deve fare (web, mail, documenti, video...) va più che bene

Va bene, ma imho ti sei fatto ingannare dal nome.
Giusto per la cronaca e per chiarezza verso chi legge: Debian è sempre stata criticata per la vetustà del suo software, perché spesso nella stable c'erano release dei programmi indietro di un po' di versioni rispetto all'ultima uscita. Spesso tra un rilascio stable e un altro passava davvero parecchio tempo (ad esempio Debian 3.0 è del 2002, Debian 3.1 del 2005, Debian 4.0 del 2007... Per confronto Ubuntu rilascia una nuova release ogni 6 mesi). In effetti la Stable è maggiormente indicata per gli ambienti di produzione mission critical, dove in effetti fottesega se hai una macchina vecchia, ma l'importante è che non si fermi mai (letteralmente, perché ci sono state macchine accese consecutivamente per anni...).
Il ramo Testing invece è più adatto ai sistemi Desktop: è un po' più aggiornato (ma senza esagerare, quasi mai all'ultimissima versione dei programmi), mantenendo comunque molto basso il numero dei bug. Questo perché si ammette che un sistema Desktop abbia un ciclo di funzionamento molto più breve (al massimo un paio di giorni) prima di essere spento, quindi un aggiornamento ogni tanto non crea casini. Unstable invece è per chi vuol fare prove ed Experimental per gli autolesionisti (*) Giusto per fare un confronto, Testing è stata giudicata mooolto più stabile e meno buggata delle release definitive di Ubuntu, Mandriva e in misura minore Fedora.
(*) in realtà si possono "mischiare" i rami tra loro, sotto opportune condizioni, tramite il "pinning". Questo serve se hai bisogno di versioni particolari di programmi/librerie o se vuoi assolutamente un programma che ancora è in un altro ramo (esempio unstable) senza però essere costretto ad aggiornare tutto il sistema.

Mò vediamo se riesco a fare l'installazione di Debian tramite chiavetta USB, così lo installo sul netbook di un collega
Avevo usato questo metodo ma boh.. non funza
4.3.2. Copia manuale dei file sulla chiavetta USB
https://www.debian.org/releases/stable/ ... 03.html.it

Vedo che al TOP c'è un thread di Dino in cui parla di un programmino apposito, vediamo

Edit: Fatto, con Unebootin funziona!

Occhio ad Unetbootin! Gli piace smanettare spudoratamente con i files di avvio. Quello è un tool progettato da Ubuntu, e come tale è sempre a senso unico Spesso combina casini e l'immagine non si avvia come deve.
Il metodo migliore, sicuro e più semplice è quello descritto in quella pagina (fallo dal tuo nuovo sistema Debian) al paragrafo 4.3.1 "Preparazione di una chiavetta USB con un'immagini ibride di CD o DVD":

• scarichi la ISO (o la copi sul pc da dove l'avevi già scaricata)
• apri un terminale in quella cartella (da Pcmanfm, il file manager di LXDE, apri quella cartella e poi premi F4)
• diventi root (digiti il comando su, premi invio, e inserisci la password di root e di nuovo invio; non ti spaventare se non vedi apparire i caratteri della password )
• verifichi qual'è la chiavetta target (di solito /dev/sdb) usando il comando "fdisk -l" sia prima che dopo aver inserito la chiavetta target stessa, e vedendo la differenza tra i comandi
• chiudi Pcmanfm lasciando solo il terminale, "smonta" il target col comando "umount /dev/sdb"
• digiti il comando "cp nome_immagine.iso /dev/sdb" senza le virgolette (occhio che sdb sia il giusto device! Se non hai altri HDD o chiavette collegate, dovrebbe essere quello)
• digiti il comando sync
• premi Control+D due volte.

Fatto.

Invece, per ottenere codec e lettore video? Sono abituato a K-lite codec pack e Media player classic, no VLC xD

Devi installare i pacchetti corrispondenti. Molti sono già installati, alcuni che invece sono nei repo non-free o contrib li devi installare manualmente. Fai una ricerca nel gestore pacchetti oppure scrivi qui il tipo di codec che ti serve. Ti anticipo già che non troverai la libdvdcss2, che è quella che serve per decrittare al volo i DVD video. Se non hai un lettore DVD puoi anche farne a meno :-P altrimenti c'è la procedura anche per quella.


EDIT: cambiato un passaggio della procedura di creazione chiavetta

[Mega Man]

Ma per me, non ci sono problemi... posso anche provare una Unstable o Experimental il fatto è volerlo far provare agli altri, che non sono abili e non conoscono assolutamente il funzionamento di Linux, devo installare un sistema operativo stabile (e poi la 7.7 è di ottobre, mica tanto vecchia!) con già tutto pronto (ci metterò i codec, il lettore video etc.), quindi sto iniziando a fare pratica da me così che quando dovrò farlo su altri computer, sarò pratico e farò tutto agevolmente ad un amico dovrò spiegargli il funzionamento via messenger dato che abita a centinaia di Km di distanza, quindi...
Stessa cosa per l'avvio da chiavetta, se gli dico di fare quei passaggi forse mi guarderanno male avendo quell'amico usato soltanto Ubuntu come fosse un Windows qualsiasi, dubito sia pratico dei comandi via terminale; magari sbaglio, ma nel caso non sapesse come si fa, gli farò usare Unebootin augurandoci non faccia scherzi

[magooz]

Si ma appunto, il nome ti inganna Stable non vuol dire che è più stabile, ma che la versione dei pacchetti che contiene è stabilizzata. È vero che la 7.7 è di ottobre, ma contiene le stesse identiche versioni della 7.0, a cui sono stati applicati solo bugfixes. Nessun update. Da notare che installando Stable, uno installa sempre e comunque l'ultima versione disponibile (in questo caso 7.7), a meno che non si installi da vecchi CD. Testing è praticamente identica a Stable, con la differenza che ogni tanto qualche pacchetto viene upgradato, oltre che fixato. Crash o altri scherzi comunque non ce ne sono
Giusto per semplificare il concetto, è come quando si progetta una macchina:

• Experimental è un concept, o spesso solo alcuni componenti di esso (e infatti Experimental è incompleto e si può usare solo in coppia con Unstable); potenzialmente esplosivo, può prendere fuoco da un momento all'altro. Non ci sono garanzie.
• Unstable sono i prototipi; si utilizzano componenti un po' più sicuri e testati dei concept, ma comunque si fanno molte prove, ci sono grossi cambiamenti, non è detto che tutto funzioni e spesso qualcosa si rompe per strada. Non ci sono garanzie, serve per capire cosa è meglio scegliere in un certo ambito e perché;
• Testing è il modello definitivo che viene usato per i test di resistenza, di quelli camuffati che girano per strada prima che la macchina venga venduta al pubblico. Una sorta di RC. È praticamente finita, tutti i componenti sono già in versione definitiva e potenzialmente senza problemi, ma si vuole stressare "l'insieme dei componenti" per vedere come reagiscono tra di loro, se saltano fuori problemi occulti e comunque per raffinare eventuali spigolature fastidiose. Ogni tanto viene aggiornato qualche componente minore per essere più funzionale o bello (forma dello specchietto, colore della tappezzeria, resistenza della maniglia dello sportello, carburazione del motore), ma i componenti seri son sempre quelli.
• Stable è il modello da vendere. È potenzialmente privo di difetti, ma è coperto da garanzia. Si spera di non doverla mai aggiornare. Se qualcosa è difettoso o ha qualche problema, ti sostituiscono il pezzo con uno modificato che elimini il problema, ma che sia sempre dello stesso tipo. Non ti danno features in più, non ti danno più potenza o funzionalità. È quello e basta, finché campa la macchina.
• Oldstable è la vecchia stable, ossia la serie precedente della stessa auto. Forse alcuni componenti sono rimasti identici nella nuova serie, ma sono pochi; essendo più vecchia, tutti i potenziali problemi di gioventù dovrebbero essere venuti a galla, ma ovviamente molte delle features della nuova serie mancano. Ovviamente i pezzi di ricambio esistono ancora e vengono prodotti ancora per un certo periodo.

A meno che il tuo amico non sia un impedito, credo che dettargli una procedura non sia complicato, seppure da terminale Se proprio devi usare un programma "automatizzato" (meglio di no) ce ne sono altri di cui al momento non ricordo il nome... :/ Comunque anche unetbootin è nel gestore pacchetti (sia Debian, che Ubuntu).

[Mega Man]

Eeeehr altro problema, non va l'audio non vedo neanche l'indicatore del volume

Edit: no 'spè, forse funziona ma il volume è bassissimo, dai tasti funzione non si alza, però non vedo indicatori di volume

[magooz]

Prova ad aggiungere il mixer (o controllo volume, non ricordo il nome esatto) al pannello, magari semplicemente è nascosto.

[Mega Man]

Ah ecco, dovevo aggiungerlo io manualmente, fatto sono andato un po' di intuito cliccando con il tasto Dx sulla barra in basso. Devo dire che 15 anni fa avevo provato ad installare Linux ma ai tempi era proprio difficile (senza contare che avevo molta meno esperienza e non capivo l'inglese ), ora è moooolto più user-friendly

Edit: Ho installato Debian (stessa versione che ho usato io) sul netbook del collega, tramite chiavetta usb con Unebootin, l'unico problema è stato che all'avvio non ho visto l'opzione per cambiare interfaccia grafica, ho tolto Gnome successivamente e poi installato Lxde, il wifi è stato riconosciuto subito (è un'altra marca, mi pare Atheros Qualcomm ), sembra tutto ok
Ho provato ad installare VLC dai pacchetti ma mi dà un errore... poi ricontrollo di base c'è soltanto un lettore audio.

[magooz]

CVD unetbootin ha scazzato col menu di boot si ormai che GNU/linux sia difficile è più un mito che una realtà. Confermò che le schede atheros (le mire preferite) usano un driver libero già compreso nel sistema e senza bisogno di firmware proprietari perché hanno una bella EEPROM preprogrammata onboard. Ci si possono fare tante cose carine, da un hotspot al monitoraggio passivo con tanto di packet injection...

Cmq ottimo, auguri per il nuovo sistema!