APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
- Fottemberg
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APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
PC: CoolerMaster MasterBox Q300P, AMD Ryzen 7 5800X, Thermalright Peerless Assassin 120 SE, GIGABYTE B550M AORUS ELITE, 2x32GB Patriot Viper DDR4-3600, Asus Dual RX6650XT 8GB, SSD Toshiba RC500 512GB, SSD Lexar NM790 2TB, CoolerMaster V650 Gold, Windows 11 Home
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
Se davvero Apple mette una APU del genere con la HBM sui suoi notebook la grafica su mobile potrebbe davvero fare un salto in avanti notevole
- Sasha
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
fornirà o potrebbe fornire?
Comunque sarebbe un bel colpaccio... This + Mac Pro... ed Apple si troverebbe ad ottimizzare il proprio software per" "una sola unica architettura" di GPU (con le dovute differenze, ma di gran lunga meglio che programmare il proprio software per accelerare funzioni con architettura Intel + AMD)...
Darebbe anche una bella svolta agli iMac tutto sommato...
Comunque sarebbe un bel colpaccio... This + Mac Pro... ed Apple si troverebbe ad ottimizzare il proprio software per" "una sola unica architettura" di GPU (con le dovute differenze, ma di gran lunga meglio che programmare il proprio software per accelerare funzioni con architettura Intel + AMD)...
Darebbe anche una bella svolta agli iMac tutto sommato...
- george_p
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
Ma solo sui notebook?
Niente workstation?
Niente workstation?
- grog
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
La seconda che hai detto.Sasha ha scritto:fornirà o potrebbe fornire?
Ricordiamoci che storicamente la Mela quasi mai cerca le prestazioni massime, men che meno lato GPU. Semmai cerca bassi consumi per spingere a livello di design i prodotti.
La cosa che Apple cerca principalmente (e mai come nell'era Cook) è la riduzione dei costi di produzione ed acquisto dei componenti.
Quindi Zen verrà certamente valutato ma solo in una logica di concorrenza sul prezzo con Intel. E sappiamo benissimo che Intel è capace di tutto, specie se il cliente è importante.
Poi auguriamoci che tutto vada bene per AMD, beninteso!
- Fottemberg
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
In linea generale, dalle mie informazioni sicuramente almeno un prodotto Apple utilizzerà una APU AMD, e penso siano i MacBook Pro. Riguardo Intel, va sottolineata anche la customizzazione. Con una APU custom Apple potrà fornire effettivamente dei software diversi da quelli che girano su Windows in quanto a potenzialità, grazie ad un'integrazione di HSA anticipata. In ambito professionale non è da sottovalutare, per una rilancio della linea Pro.george_p ha scritto:Ma solo sui notebook?
Niente workstation?
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- ermanno
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
Non voglio far polemica, ma stando a quanto si legge in giro, i processori che Apple usa per i tablet non sono affatto lenti, anzi.
Ad Apple non conviene buttare via x86 e adottare i propri processori anche nei computer veri e propri?
Ad Apple non conviene buttare via x86 e adottare i propri processori anche nei computer veri e propri?
- Fottemberg
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
Sarebbe più che possibile, ma se Apple vuole tornare a contare qualcosa nel mercato Prosumer e Professionale dovrà rimanere in x86 ancora per un po'. Le varie case che producono software dubito hanno la voglia di ricompilare ed ottimizzare tutto per ARM.
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- grog
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
Diciamo che la linea Macbook Pro di Apple non è mai stata propriamente "Pro"Fottemberg ha scritto: In ambito professionale non è da sottovalutare, per una rilancio della linea Pro.
- ermanno
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Re: APU “ZEN” custom nei MacBook Pro tra il 2017 e il 2018
Mah, ho delle opinioni diverse in merito, magari non sostenute dai fatti.Fottemberg ha scritto:Sarebbe più che possibile, ma se Apple vuole tornare a contare qualcosa nel mercato Prosumer e Professionale dovrà rimanere in x86 ancora per un po'. Le varie case che producono software dubito hanno la voglia di ricompilare ed ottimizzare tutto per ARM.
I Prosumer di Apple comprano qualsiasi cosa abbia la mela che occhieggia dal coperchio. Non gli interessa cosa c'è sotto al coperchio.
I professionisti hanno già abbandonato la mela al lavoro. Tengono la vecchia workstation per la segretaria così non rompe le scatole con i virus.
Non ero un "mac-ista", ma a memoria, il passaggio da OS9 a OSX è stato molto più difficile del passaggio da powerpc a x86.
Tieni conto che OSX è uno unix, quindi "basta ricompilare" per il nuovo processore. Occhei, non è veramente così semplice ma fare il passaggio da powerpc a x86 con OS9 credo fosse improponibile. Secondo me il passaggio ad arm sarebbe "praticamente" indolore. Your Failure May Vary.
Economicamente, il settore pc di Apple non conta una mazza (o quasi) nel bilancio. Possono smettere di vendere scatolotti per 3 anni di fila e neanche se ne accorgono.
Quando hanno fatto il passaggio powerpc -> x86 avevano l'ipod che teneva in piedi la baracca, figurati adesso.
Domanda: perché hanno abbandonato powerpc?
Conseguente domanda: perché non saltare subito sul carro del vincitore senza aspettare che il cadavere di x86 passi sul fiume?
Ancora domande: e semplificare tutto? Usare arm dai phone alle station non porta dei risparmi?
Personalmente non trascurerei il fatto che se per sbaglio i mega-ingegneri di Apple non riescono a progettare un processore decente, si possono sempre comprare quelli di Qualcomm o di Samsung o pincopallo. Su x86, se intel ti chiede 500€ per un dualcore+ht, devi darglieli...
Ma non sono il CEO di Apple, quindi le mie son tutte chiacchere.