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Considerazioni finali

Il prossimo aggiornamento delle DirectX porterà diversi miglioramenti per gli sviluppatori ma ben poche novità per l’utenza finale. La volontà di Microsoft di dedicare maggiori risorse e attenzioni alle librerie e ai framework di sistema (come C++AMP o WinRT) piuttosto che alle componenti multimediali denotano l’impegno dell’azienda di uniformare la base software che si relazionerà all'hardware dei prossimi anni, nonché l’attuale stagnazione del mercato console. Tutto ciò si riflette sul prossimo aggiornamento delle DirectX, che sarà minore, un raffinamento, dovuto alla situazione che si verrà a creare con l’uscita di Windows 8.

Per quanto riguarda eventuali compatibilità hardware, la documentazione pubblicata non fornisce direttamente una risposta e, come da tradizione, Microsoft lascia ai produttori eventuali risposte. Tuttavia per ora non vi sono riferimenti di alcunché riguardo a nuove necessità legate all'hardware grafico, come il supporto ad un nuovo shader model, cosa che accadeva invece in passato con gli aggiornamenti minori di Direct3D. Tutto ciò fa ben sperare sul fatto che sarà sufficiente solo un semplice aggiornamento dei driver, lasciando il tutto alla volontà dei produttori: si spera che le "anime pie" di AMD e NVIDIA siano misericordiose nei confronti dei propri consumatori, rendendo il passaggio alle nuove librerie del tutto indolore.

Per quanto concerne invece il fronte audio, difficilmente Creative Labs dedicherà ulteriori risorse per re-introdurre l’accelerazione hardware per le proprie SoundBlaster X-Fi, essendo ormai l’azienda in difficoltà finanziarie da diversi anni, per non dire del tutto ridimensionata rispetto al passato. Inoltre Creative sta per lanciare una nuova linea di schede dedicate basate su un’architettura completamente diversa rispetto a quelle precedenti e semmai dovesse impegnare risorse per la nuova interfaccia audio di Windows, saranno certamente queste a beneficiarne.

Infine l’aggiornamento sarà senza dubbi disponibile anche per Windows 7, e verosimilmente anche per Windows Vista. Concludendo il discorso si può affermare, con quasi assoluta certezza, che il passaggio alla prossima versione di DirectX non creerà problemi all’utenza che difficilmente noterà differenze.