Nvidia ha annunciato una nuova scheda grafica che va ad inserirsi nel fascia di mercato al di sotto dei 200 dollari per competere in maniera diretta con l'appena lanciata AMD Radeon HD 7790. A differenza della scelta di AMD di realizzare un motore grafico completamente nuovo, per la sua soluzione NVIDIA ha fatto leva su un chip ben noto ma configurato per offrire prestazioni leggermente superiori a quelle della GeForce GTX 650 Ti.
La nuova scheda GeForce GTX 650 Ti Boost, già svelata anche dai principali partner dell'azienda californiana come ASL, Asustek Computer, Colorful, ECS, EVGA, Gainward, Galaxy, Gigabyte, Innovision 3D, Jetway, Leadtek, MSI, Palit, PNY, Point of View, Sparkle e Zotac, utilizza la GPU GK106 con 768 stream processor attivi, 64 texture unit, 24 ROP e bus della memoria ampio 192-bit con supporto per chip GDDR5. La reference board di Nvidia prevede frequenze di GPU pari a 980MHz con turbo fino a 1033MHz e 6GHz per le memorie.
L'incremento del 10% circa nelle frequenze di clock, il maggior numero di ROP e la banda di memoria superiore, permette al produttore di dichiarare prestazioni superiori dal 10% al 40% rispetto alla GeForce GTX 650 Ti e posizionare la GeForce GTX 650 Ti Boost fra questa e la GTX 660. Come tutte le GPU della nuova lineup NVIDIA anche il modello GK106, vi ricordiamo, è basato su architettura Kepler prodotta a 28nm e dotata di supporto per DirectX 11, OpenGL 4.3, OpenCL 1.2, 3D stereoscopico, multi-monitor, PhysX, PCI Express 3.0.
Per garantire un corretto posizionamento anche nel prezzo, per realizzare questa scheda Nvidia ha utilizzato lo stesso PCB delle schede GTX 660. I costi al cliente finale si aggirano dunque nella fascia compresa fra 149 e 169 dollari USA. Le configurazioni disponibili in vendita utilizzano 1GB oppure 2GB di memoria GDDR5.