La scheda video
La Sapphire R9 265 Dual-X è esteticamente identica alla R9 270 Dual-X recensita da noi a questo indirizzo. Le dimensioni sono di 210 x 105 x 35 millimetri (lunghezza x altezza x profondità) ed il peso pari a 450 grammi. Parliamo di un design compatto con ingombro dual-slot, che non crea problemi all'installazione della scheda in qualsiasi tipo di case.
Ritroviamo il sitema di dissipazione dual-extractor aggiornato con il design e la colorazione della copertura della nuova serie Rx200 mainstream di Sapphire.
Sulla parte anteriore dominano le due ventole assiali da 80mm di diamentro mentre sul lato superiore s'intravede una delle due heatpipe da 8mm in rame.
La parte posteriore mette il mostra il PCB nero caratterizzato da un layout già visto sulle Sapphire HD 7850 e alcune HD 7870 custom. Il pettine MIO-CF è uno solo in quanto la R9 270 Dual-X supporta la tecnologia multi-GPU di AMD per un massimo di due schede in parallelo.
Viste le dimensioni contenute, il singolo connettore per l'alimentazione esterna a 6pin è stato posizionato in vertitcale sulla parte terminale del PCB. La scheda ha la predisposizione per un secondo connettore PCIe AUX 6-pin ma Sapphire non lo ha utilizzato visto che il TDP di questo prodotto è sotto la soglia dei 150 Watt.
Per quanto riguarda le uscite video troviamo una porta DVI-D, una DVI-I, una HDMI ed una DisplayPort. Rispetto alle HD 7800-series l'output adesso consente di pilotare tre monitor in configurazione Eyefinity sfruttando solo le porte DVI e HDMI, senza dover connettere un monitor all'uscita DisplayPort. Si tratta di una feature che AMD ha abilitato solo sulla nuova serie Rx200, ma obbliga l'utente ad utilizzare monitor che abbiano pannelli identici e timing uguali.