Gli sforzi fino ad oggi compiuti da Intel per sfondare nel mercato Mobile sono costati parecchio in termini monetari, in quanto la casa di Santa Clara ha offerto uno sconto pari al 66% circa sul prezzo di listino dei Soc Bay Trail (Contra Revenue). Questo ha permesso ai produttori di Tablet di portarsi a casa un discreto SoC per circa 3/4$, contro i 12$ di base, ed ad Intel di dilagare nel mercato dei Tablet di fascia bassa.

 

 

Per il 2015, Intel ha però deciso di cambiare tattica diminuendo notevolmente gli sconti dei propri SoC, al fine di evitare il bagno di sangue dei due anni precendenti, durante i quali si è assistito ad una perdita di oltre un miliardo di dollari a trimestre. Con Cherry Trail, infatti, Intel sta giocando una partita meno aggressiva, portando lo sconto ad appena il 30%, così da allineare il prezzo di listino di questo (15$) a quello di Bay Trail (a fine vita commerciale), cioè 12$. La dirigenza spera che i produttori di Tablet scelgano Cherry Trail, al posto di Bay Trail, per equipaggiare i propri Tablet, visto che sono venduti al medesimo prezzo, ma per il momento tale cambio di rotta non sembra pagare: secondo alcune voci di corridoio, moltissimi produttori si stanno spostando verso i SoC ARM di MediaTek, RockChip ed altre case, molto più economici (sui 5$) e dalle prestazioni tutto sommato più che adeguate per Tablet di fascia entry level.

Per il momento, comunque, statistiche precise sulle vendite dei SoC Cherry Trail non si hanno, quindi sapremo solo ad inizio 2016 se Intel avrà saputo mantenere la leadership nel mercato dei Tablet Android anche senza Contra Revenue, leadership che, come abbiamo già detto, si è conquistata nell'arco di due lunghi anni e con grandi sacrifici finanziari.