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Una delle caratteristiche fondamentali di questo SmartBook Ultra di Mediacom, che ha attirato gli utenti sin dalla sua presentazione come accaduto per prodotti similari, è senz'altro l'estetica.

Inutile girarci attorno, appare evidente l'estrema somiglianza con il famoso e ricercato MacBook Air di Apple:

la scocca è realizzata interamente in ABS con finitura gommata per tutta la superficie, la quale offre un discreto comfort d'uso ma, come potrete immaginare, si tratta di un materiale piuttosto delicato, facile da sporcare se non si sta attenti.

Tralasciando la back cover frontale, la quale presenta esclusivamente il logo del produttore in un angolo, passiamo ad analizzare quella posteriore.

Qui sono presenti, oltre a 4 gommini circolari che assicurano l'appoggio su tutte le superfici durante l'utilizzo, i 2 speaker nella parte bassa, le certificazioni accompagnate da vari loghi (primi tra tutti quello di Intel e la tartarughina che identifica i prodotti di Mediacom da diverso tempo) e 10 viti con testa a croce che ci permetteranno di accedere all'interno del notebook.

Sfortunatamente, nonostante la curiosità del sottoscritto, ho preferito non rimuovere il coperchio per evitare eventuali grane con la garanzia (come già detto non si tratta di un sample per giornalisti del settore, ma un acquisto personale. Nda).

Il bordo frontale e posteriore appaiono piuttosto puliti, sono presenti rispettivamente solo la piccola scanalatura per sollevare il display e le cerniere che lo sostengono, mentre quello sinistro presenta una porta USB 2.0 fullsize ed il jack da 3,5mm per cuffie/microfono.

Quello destro invece, il più popolato, offre:

    • porta USB 3.0 fullsize;
    • uscita video microHDMI;
    • vano alloggiamento microSD;
    • ingresso per alimentazione dedicata;
    • piccolo LED blue che ci indica quando il dispositivo è in carica.

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Una volta sollevato il display ci si accorge, come già anticipato, di quanta somiglianza vi sia tra questo prodotto e quello di Apple (il che tutto sommato non dispiace nemmeno al sottoscritto, Nda).

Il display permette di essere aperto di circa 130° rispetto al piano della tastiera.

Anche qui il tutto è organizzato in maniera piuttosto semplice. Il display stesso non è "a filo" con la cornice, pertanto è difficile che possa entrare a contatto con la tastiera, ed oltre ad ospitare una webcam nella parte alta dispone di 4 piccoli gommini ai bordi, necessari per far si che non accadano inconvenienti durante i periodi di chiusura.

 

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La tastiera, sfortunatamente non retro illuminata, presenta un design ad isola per i 85 tasti presenti a bordo, dalle dimensioni "standard"; v'è da notare che il produttore ha scelto di posizionare il tasto di accensione/sospensione nell'angolo alto a destra. Si tratta di un'ottima scelta per mantenere il più possible "pulito" il design del prodotto, ma fin quando non ci si fa l'abitudine vi assicuro che inconsapevolmente - con tutte le conseguenze del caso - lo azionerete.

Nonostante la breve corsa dei tasti, la digitazione risulta abbastanza scorrevole, ma sappiate che "nelle fasi più concitate" della vostra scrittura noterete una piccola flessione al centro della struttura. Infine, sottolineamo che vicino alla zona alta della stessa trovano posto i LED di stato del computer ed un microfono.

Passando al touchpad, questo presenta una dimensione pari a circa 10,5*7,5cm ed integra al suo interno i classici tasti destro e sinistro azionabili con una piccola pressione. Questo risulta tutto sommato preciso, sebbene vi sia il bisogno di abituarsi ad utilizzarlo, ed è compatibile con il multitouch "di precisione" supportato da Windows, quindi per gesture fino a 4 tocchi.

 

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