Thechineseroom, sviluppatore indipendente inglese, ha annunciato l'arrivo di Everybody’s Gone to the Rapture per l'estate del prossimo anno come esclusiva PC.
Si tratta del seguito spirituale di Dear Esther, controversa "esperienza d'intrattenimento virtuale" apprezzata dalla critica e che ha diviso il pubblico dei videogiocatori tradizionali.
Everybody’s Gone to the Rapture sarà un "nuovo titolo 3D sperimentale" con visuale in prima persona ed esplorazione open-world, ambientato nella piccola cittadina di Shropshire poche ore prima della fine del mondo.
Rispetto a Dear Esther sarà più interattivo (con possibilità di usare oggetti, aprire porte ecc.) ed avrà un maggiore fattore di rigiocabilità per scoprire i segreti di Shropshire, le reazioni dei sui cittadini all'annunciata Apocalisse ed i diversi finali implementati.
Cambia anche il motore grafico, dal sempre verde Source si passa al più potente CryEngine 3 in grado di sfruttare il rendering in DirectX 11.
Di seguito alcuni screenshots: