Voi cosa ne pensate?Il prossimo obiettivo di raccolta dell'UE per le apparecchiature elettriche dismesse e
lampadine a risparmio energetico (e-waste) è raggiungibile soltanto se i governi sono
disposti ad intraprendere misure supplementari. Nel 2021 tutti i paesi dell'Unione Europea
dovranno raccogliere il 65% del peso medio di apparecchiature elettroniche e lampadine che
verrà venduto annualmente nei tre anni precedenti tale termine. Parte degli e-waste non
è controllabile dai produttori perché è destinato all'esportazione legale o illegale
oppure finisce nella pattumiera.
Questa è la conclusione a cui è giunto un congresso internazionale sull'e-waste che
sta avendo luogo in queste ore ad Amsterdam. La United Nations University presenta oggi i
risultati di una ricerca scientifica che mappa l'origine e la destinazione dei flussi di
e-waste in Olanda. Sulla base di questa ricerca è stato sviluppato un modello unico nel
suo genere che prevede il volume di e-waste verrà accumulato in una nazione. Anche gli
altri paesi europei potranno utilizzare questo modello per valutare la raggiungibilità
degli obiettivi di raccolta dell'UE.
Alcuni esempi di possibili misure governative supplementari in Olanda sono l'obbligo
di rilascio per comunità e negozi, un obbligo di registrazione per raccoglitori e
riciclatori che li costringa a riferire alle autorità che cosa fanno dei loro e-waste e
l'applicazione del principio di riconsegna gratuita nei negozi, in modo che i consumatori
possano riportare in modo semplice e gratuito le piccole apparecchiature elettroniche e le
lampadine a risparmio energetico. Tutti coloro che vogliono esportare in paesi in via di
sviluppo apparecchiature elettriche di seconda mano da riutilizzare dovranno disporre di
una dichiarazione da cui risulti che ciascuna delle apparecchiature funziona ancora.
Potential WEEE to be collected: 21.0 kg/inh or 349 million kg = 79% POM 2010
7.5 kg = Wecycle + ICT~Milieu = 28% POM 2010
6.6 kg = complementary = 10% POM 2010
2.3 kg = waste bin = 9% POM 2010
4.6 kg = not identified/not-identifiable = 17% POM 2010
Scope WEEE to be collected: 11 - 16.5 kg/inh or 184 - 276 million kg = 42% - 63% POM
2010 EU collection target 2021: 65% POM
Collection 2011 Wecycle + ICT~Milieu = 130 million kg = 30% POM 20
Waste/incineration households: 2.1 kg/inh -> total 35 million kg
Waste/incineration households + B2B: 2.3 kg/inh -> total 38 million kg
EU collection target
present: 4 kg/inh
2018: 45% of average POM previous 3 years
2021: 65% of average POM previous 3 years
Explanation of concepts
POM = Put on the market = the amount or weight of electric appliances and energy
saving lights that has been sold EEE = Electrical & Electronic Equipment = electric
appliances and energy saving lights WEEE = Waste Electrical & Electronic Equipment =
electric appliances and energy saving lights that are thrown away
Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
- dino
- Messaggi: 16580
- Iscritto il: mercoledì 30 novembre 2011, 18:21
Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
Oggi è uscita una news circa la raccolta delle apparecchiature elettriche dismesse in UE
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- Fottemberg
- Messaggi: 19412
- Iscritto il: martedì 29 novembre 2011, 22:52
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
Sarebbe anche l'ora di regolamentare questa parte del mercato. Il primo passo verso un utilizzo più accorto dei prodotti elettrici.
PC: CoolerMaster MasterBox Q300P, AMD Ryzen 7 5800X, Thermalright Peerless Assassin 120 SE, GIGABYTE B550M AORUS ELITE, 2x32GB Patriot Viper DDR4-3600, Asus Dual RX6650XT 8GB, SSD Toshiba RC500 512GB, SSD Lexar NM790 2TB, CoolerMaster V650 Gold, Windows 11 Home
-
- Messaggi: 401
- Iscritto il: domenica 15 gennaio 2012, 0:01
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
nel mio comune basta chiamare l'ente che si occupa della raccolta rifiuti e dirgli che devo buttare via rifiuti elettronici o comunque quelli che fanno parte della categoria RAEE, li lasci davanti casa e loro passano a pigliarli
più semplice di così
invece di andare a fare norme su norme e rompere le balle ai negozianti (che devono pagare per lo smaltimento) che se ne occupino i vari enti per la raccolta dei rifiuti
più semplice di così
invece di andare a fare norme su norme e rompere le balle ai negozianti (che devono pagare per lo smaltimento) che se ne occupino i vari enti per la raccolta dei rifiuti
- Alessio89
- Messaggi: 8097
- Iscritto il: martedì 29 novembre 2011, 23:47
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
prima di pensare su come rottamare i computer e i televisori per ricavarci terre-rare e metalli pesanti da riutilizzare.... forse sarebbe meglio e doveroso rendere obbligatoria la raccolta differenziata in tutta italia (ES: Bolzano è stata una delle prime città in italia a fare la raccolta dell'umido porta a porta... ma ci siamo fermati là in quasi tutta la regione invece è operativa la differenziata porta a porta )
- Alessio89
- Messaggi: 8097
- Iscritto il: martedì 29 novembre 2011, 23:47
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
A proposito di spazzatura elettronica...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- dino
- Messaggi: 16580
- Iscritto il: mercoledì 30 novembre 2011, 18:21
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
Ora manca 2012 con la puzza
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- blackwolf76
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- Iscritto il: lunedì 27 febbraio 2012, 21:58
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
Se non ci sta da marciare su nessuno si prende carico di ste cose. Vi porto un esempio:
Io lavoro nel campo dell'autoriparazione e come sapete le auto producono molto materiale inquinante, per cui è previsto il recupero e lo smaltimento. Però lo stato ha imposto il pagamento dello smaltimento in fase di acquisto del nuovo solo sul materiale facilmente ricilabile. Ovvero l'olio esausto e le batterie, prevedono in fase di acquisto del nuovo un sovraprezzo destinato al consorzio di smaltimento e recupero. Peccato che dato il valore intrinseco delle stesse non se ne è mai perso niente in quanto ci stanno ditte che fanno a gara per avere i materiali che poi riutilizzeranno. Tutto perchè lo stato non ci guadagnerebbe niente se così non fosse.
Invece sui prodotti non facilmente smaltibili non è prevista alcuna aliquita riciclaggio, vedi filtri e pastiglie freno, e pertanto la gatta da pelare spetta all'autoriparatore che deve provvedere a proprie spese allo smaltimento.
Stessa cosa che succedeva fino a poco tempo fa ai pneumatici, visto che non ci stava che farsene e il cui costo di smaltimento era molto alto, motivo per cui se ne trovavano spesso e volentieri in messo alle strade e nei luoghi isolati. Da quando però un po' di tempo fa è uscito fuori il metodo per riciclarli, come trucciolo per asfalto e come combustibile per cementerie, quardacaso è diventato materiale da smaltire con ritenuta alla vendita, tipo gli oli e le batterie...
Per il momento il materiale elettronico non fornisce un buon ricavo in fase di ricilaggio, ma dovesse aumentare ancora il costo della materia prima o si trovasse il sistema per recuperare molto, son sicuro ci troveremmo a dover pagare un supplemento sul nuovo.
Io lavoro nel campo dell'autoriparazione e come sapete le auto producono molto materiale inquinante, per cui è previsto il recupero e lo smaltimento. Però lo stato ha imposto il pagamento dello smaltimento in fase di acquisto del nuovo solo sul materiale facilmente ricilabile. Ovvero l'olio esausto e le batterie, prevedono in fase di acquisto del nuovo un sovraprezzo destinato al consorzio di smaltimento e recupero. Peccato che dato il valore intrinseco delle stesse non se ne è mai perso niente in quanto ci stanno ditte che fanno a gara per avere i materiali che poi riutilizzeranno. Tutto perchè lo stato non ci guadagnerebbe niente se così non fosse.
Invece sui prodotti non facilmente smaltibili non è prevista alcuna aliquita riciclaggio, vedi filtri e pastiglie freno, e pertanto la gatta da pelare spetta all'autoriparatore che deve provvedere a proprie spese allo smaltimento.
Stessa cosa che succedeva fino a poco tempo fa ai pneumatici, visto che non ci stava che farsene e il cui costo di smaltimento era molto alto, motivo per cui se ne trovavano spesso e volentieri in messo alle strade e nei luoghi isolati. Da quando però un po' di tempo fa è uscito fuori il metodo per riciclarli, come trucciolo per asfalto e come combustibile per cementerie, quardacaso è diventato materiale da smaltire con ritenuta alla vendita, tipo gli oli e le batterie...
Per il momento il materiale elettronico non fornisce un buon ricavo in fase di ricilaggio, ma dovesse aumentare ancora il costo della materia prima o si trovasse il sistema per recuperare molto, son sicuro ci troveremmo a dover pagare un supplemento sul nuovo.
- dino
- Messaggi: 16580
- Iscritto il: mercoledì 30 novembre 2011, 18:21
Re: Spazzatura elettronica... Cosa ne pensate?
Secondo te, cosa dovrei quotare?
blackwolf76 ha scritto:Se non ci sta da marciare su nessuno si prende carico di ste cose.
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