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Qualche giorno fa abbiamo pubblicato una news sui dissipatori di Thermalright per i Socket AMD e Intel, mettendo in risalto l’ottimo prezzo a cui vengono attualmente venduti. Si tratta, infatti, di dissipatori fascia medio-alta venduti al prezzo di dissipatori di fascia medio-bassa.

In particolare, ha richiamato la nostra attenzione il Thermalright Peerless Assassin 120 SE, che con un prezzo di appena 36.90 Euro si candida ad essere un vero best buy!

Dotato di due ventole da 120 mm e di un corpo in alluminio, con base in rame nickelato, integrante sei heatpipe da 6 mm, pesante ben 730gr senza ventole, questo dissipatore ha le carte in regola per diventare un prodotto di riferimento nella sua fascia di prezzo.

Ma ora bando alle ciance, vediamo come si comporta!

Link utili:


Il dissipatore giunge in una confezione minimale di cartone riciclato, su cui sono impressi in nero le informazioni principali e un disegno stilizzato del dissipatore stesso.

 

All’interno della confezione troviamo, oltre al dissipatore, gli accessori per il montaggio su socket Intel 1150, 1151, 1155, 1200, 1700, e su Socket AMD AM4 e AM5. Non c’è che dire, la compatibilità è assicurata per tutta la fascia media delle due case!

Troviamo, inoltre, il libricino delle istruzioni e una siringa con la pasta termoconduttiva TF7 da 2gr, il cui costo sul mercato è di circa 8 Euro.

Specifiche della Thermalright TF7

Le due ventole in bundle sono il modello sono le ottime TL-C12C, sempre di Thermalright, il cui costo sul mercato è di 10.90 Euro.

Specifiche delle Thermalright TL-C12C

Considerando il costo del bundle, se togliamo pasta e ventole, il dissipatore teoricamente ci costa solo 7 Euro!

Link alle pagine ufficiali dei prodotti citati:


Il dissipatore è assemblato in maniera impeccabile. Eventuali linee di fusione sono completamente assenti, e le heatpipe non mostrano alcun segno di imperfezione. La base è perfettamente lappata e giunge protetta, come capita da molti anni, da una pellicola trasparente adesiva, così che non si corra il rischio di rovinarla.

 

Le lamelle del dissipatore sono lavorate per permettere l'installazione delle ventole, tramite gli appositi agganci, a varie altezze, secondo le proprie esigenze.

 

L'installazione del dissipatore si è rivelata semplicissima. Ho potuto effettuarla senza smontare la scheda madre. Ho smontato i cestelli di default del socket AM4 ed ho provveduto ad installarvi quelli di Thermalright.

 

 Poiché lo spazio all'interno del mio case è limitato, ospitando al massimo schede madri Micro-ATX, ho potuto installare solo una delle due ventole in bundle (in estrazione, naturalmente). La configurazione delle ventole nel case è la numero 4, analizzata in questo nostro articolo (con una modifica): due ventole frontali in immissione e una posteriore in estrazione.

 

Qui di seguito le specifiche tecniche del dissipatore in oggetto, confrontate con quelle dell'Enermax ETS N31 che avevo in precedenza installato, e che mostra ormai i propri limiti.

 

Dissipatore Thermalright Peerless Assassin 120 SE Enermax ETS N31
Dimensioni (PxLxA)  125 x 110 x 155 mm 95 x 51 x 159 mm  
Peso 730 gr 385 gr
Numero Heatpipe 6 3
Materiale Heatpipe Rame Rame
Diametro Heatpipe  6 mm  6 mm
Materiale Corpo  Alluminio Alluminio
Materiale Base Rame nickelato  Rame (Heatpipe)
MAX TDP 265 Watt 130 Watt

Piattaforma di Test

CPU AMD Ryzen 7 5800X
Pasta Termica Thermalright TF7 (per dissipatore Thermalright)
Noctua NT-H2 (per dissipatore Enermax)
Scheda Madre GIGABYTE B550M AORUS ELITE
BIOS FDb
RAM 2x32GB Patriot Viper DDR4-3600
SSD
Lexar NM790 2TB
Scheda Video Asus Dual RX6650XT 8GB
Alimentatore CoolerMaster V650 Gold
Case CoolerMaster MasterBox Q300P
Sistema Operativo Windows 11 Professional (23H2)
Build 22631.3007
Driver Chipset 5.08.02.027
Driver Video Adrenalin 23.12.1
Software AIDA64 7.00.6700
WinRAR 7.00 Beta 3
Warhammer: Total War III
Cinebench R23

 

Metodologia di Test

La nostra metodologia operativa prevede quanto segue:

  • Sul sistema sono stati installati solo i componenti necessari quali CPU, memoria RAM, scheda video ed SSD;
  • Le ventole dei dissipatori sono state settate in modalità Silent (~1000 RPM), così come le ventole del case (~500 RPM), cioè sono sempre operanti al minimo degli RPM, a meno che la temperatura non raggiunga i 90°. In questo caso la ventola sale di RPM, fino al massimo possibile;

  • La CPU opera in modalità Ryzen Balanced in Windows 11;
  • La temperatura dell'ambiente è pari a 18° +/- 0.5°;
  • L'SSD di sistema è stato formattato, sono stati poi installati il sistema operativo, i driver per le periferiche ed i software di analisi;
  • Ogni test è stato ripetuto per tre volte e nel caso in cui valori di qualcuno di essi mostri una varianza troppo elevata il test stesso viene nuovamente ripetuto ma non prima di aver individuato le cause dell'errore;
  • Fra un test e l'altro il sistema viene riavviato.

Va detto, fin da ora, che i due dissipatori non sono certo paragonabili in quanto a dimensioni e capacità dissipanti, come abbiamo avuto modo di notare dalla tabella che abbiamo inserito precedentemente. Quanto però ci preme sottolineare è la differenza di performance tra due dissipatori che dal punto di vista del prezzo, attualmente, non differiscono troppo. Il Thermalright possiamo acquistarlo a 36.90 Euro, mentre l'Enermax lo troviamo a 25.70 Euro. Questi 11 Euro in più vale la pena spenderli? Ricordiamo che le ventole dei dissipatori sono state settate in modalità Silent, cioè sono sempre operanti al minimo degli RPM, a meno che la temperatura non raggiunga i 90°. In questo caso la ventola sale di RPM, fino al massimo possibile.

 

 

Il primo test effettuato è lo StressTest di AIDA64, il quale sfrutta notevolmente - nel nostro caso - le unità di calcolo in virgola mobile della CPU. Si tratta di un test molto ben fatto, in quanto FinalWire, la casa di AIDA64, lo aggiorna costantemente per utilizzare tutte le funzionalità delle CPU più recenti. Come è possibile osservare la differenza di temperature tra i due dissipatori non è eccessiva. Mentre l'Enermax deve portare la velocità della propria ventola a 2000 RPM avendo superato i 90°, la ventola del Thermalright continua a girare a soli 1000 RPM, rimanendo praticamente inudibile.

 

 

La storia comincia a cambiare con Cinebench R23, software che sfrutta sia le unità di calcolo in virgola mobile, sia le unità di calcolo con numeri interi. Da 3° di differenza con il TDP da 105W, siamo passati a 10°. Le dimensioni del Thermalright cominciano a farsi sentire. Anche in questo caso la ventola dell'Enermax gira al massimo.

 

 

Con WinRAR, software che sfrutta le unità Integer, possiamo notare un ulteriore aumento del divario. Poiché la CPU non raggiunge i 90° (temperatura critica impostata), le ventole rimangono perennemente  in modalità Silent. In questa situazione il Thermalright offre ben 14° in meno rispetto all'Enermax.

 

 

L'ultimo benchmark utilizzato è Warhammer: Total War III. Perché questi risultati? La risposta è molto semplice. Il gioco, al contrario dei benchmark precedenti, sfrutta anche la GPU, la quale naturalmente riscalda l'aria all'interno del case molto velocemente. Il piccolo corpo dell'Enermax non riesce a gestire adeguatamente questo calore quando la CPU è settata a 105W, e per questo motivo arriva a temperature altissime, che provocano il reset/crash del PC. Al contrario, grazie al voluminoso ed efficiente corpo, il Thermalright non ha di questi problemi e riesce a gestire anche il calore generato dalla GPU mantenendo un basso livello di rumorosità.


Alla luce dei risultati ottenuti, considerato l'ottimo prezzo di vendita se paragonato a quelli dei dissipatori fascia medio-bassa, come l'Enermax ETS-N31-02 che abbiamo utilizzato, non possiamo non consigliare il Thermalright Peerless Assassin 120 SE. In particolare, considerata l'altezza limitata, pari ad appena 155 mm, risulta adatto anche per configurazioni compatte, come quella da me posseduta ed utilizzata per questa recensione.

 

I due dissipatori della prova a confronto

 

La capacità dissipante è eccellente, come abbiamo visto nel test di Warhammer: Total War III, e la possibilità di operare sempre con le ventole al minimo degli RPM è una caratteristica di cui tenere conto. Il montaggio è semplicissimo e veloce, fattore che lo rende adatto anche agli utenti meno smaliziati. 

Specifiche e caratteristiche simili le possiamo trovare negli altri dissipatori Thermalright attualmente in vendita, elencati nella tabella qui in basso. Dal nostro punto di vista, si tratta di prodotti incredibili per il prezzo a cui vengono attualmente venduti. Proprio per questo, appena ho visto il Thermalright Peerless Assassin 120 SE a soli 37 Euro, non ci ho pensato due volte ad acquistarlo.

Con Thermalright non si sbaglia mai, e lo dico da utente e overclocker con oltre 25 anni di esperienza sulle spalle. Non perdete questa occasione!

 

Dissipatore Prezzo (Euro) Ventole Materiale TDP Max Peso Link Amazon
Thermalright Peerless Assassin 120 SE 36.90 2 x 120 mm Corpo in Alluminio
Base in Rame Nickelato
265 W 970 gr Link
Thermalright Peerless Assassin 120 35.90 2 x 120 mm Corpo in Alluminio
Base in Rame Nickelato
265 W 750 gr Link
Thermalright Peerless Assassin 120 White RGB 40.90 2 x 120 mm Corpo in Alluminio
Base in Rame Nickelato
265 W 750 gr Link
Thermalright Phantom Spirit 120 SE 39.29 2 x 120 mm Corpo in Alluminio
Base in Rame Nickelato
265 W 900 gr Link
Thermalright FC140 Black 45.90

1 x 120 mm
1 x 140 mm

Corpo in Alluminio
Base in Rame Nickelato
275 W 1340 gr Link