Ha creato scalpore la sentenza di San José, in California, la quale ha fatto subito il giro del mondo. Venerdì 24 agosto si è deciso che Samsung dovrà risarcire Apple con 1 mld di dollari.
Tutti ne parlano, e molti trovano giusta questa pena, se effettivamente il gigante coreano ha violato dei brevetti della casa di Cupertino. Ma in cosa consistono questi brevetti violati con il Galaxy S III? Andiamo ad analizzare nel dettaglio quelli relativi al design (Prossimamente faremo altrettanto con quelli relativi al software).
Il primo è il 593,087, il quale descrive le forme essenziali (Ornamental design, in originale) che deve possedere lo smartphone. Come possiamo vedere dalle foto allegate alla documentazione, si descrive una forma rettangolare, ovalizzata agli angoli, con linee taglienti ai lati, lungo tutto lo chassis del device. Apple ha brevettato una forma parallelepipeda un po’ smussata.
Il secondo brevetto, il 618,677, descrive più nel dettaglio queste forme: specifica che il device può essere nero e che questo brevetto copre device più piccoli o più grandi, non solamente delle dimensioni riportate nei disegni.
Il terzo brevetto, il 604,305, descrive in che proporzione lo schermo deve essere coperto dalle icone e dalla barra delle applicazioni.