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Le varie impostazioni del mouse Taurus G78 vengono regolate direttamente dal software di gestione fornito da iTek, scaricabile gratuitamente a questo indirizzo (nel caso in cui non possiate utilizzare il miniCD offerto in bundle).

Il software ci permette di salvare 5 profili differenti, sia per impostazioni hardware sia riguardanti la retro-illuminazione (come abbiamo visto in precedenza).

itek taurus g78 app-sensore

 

Il software (dalla traduzione non proprio perfetta) permette inoltre di programmare liberamente tutti i tasti presenti a bordo, il polling rate secondo 4 step da 125Hz e 1000Hz, il numero di stage per i DPI con relativo valore (incrementi di 250 punti per volta), le velocità di scroll della rotellina e del puntatore, oltre naturalmente ai profili per le macro.

Sfortunatamente non risulta possibile gestire il parametro per quanto riguarda l'altezza di lift-off (il setup per la distanza massima percebile dal sensore del mouse dal piano di appoggio), oppure di gestire distintamente il settaggio per quanto riguarda gli assi verticale e orizzontale; manca inoltre la possibilità di far spegnere automaticamente la retro-illuminazione nel momento in cui il display va in stand-by.

 

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Prima di dare il mio giudizio sul prodotto in questione, mi sono premurato di utilizzarlo in maniera intensa - come dispositivo principale - per 2 settimane, sia in ambito lavorativo sia videoludico, utilizzando come base - in maniera alternata - la superficie ruvida offerta dal tappetino FireFly di Razer e quella di un classico prodotto in tessuto.

Durante il periodo di prova ho potuto constatare che l'accoppiata offerta dall'ergonomia complessiva e dal sensore Avago regalano un buon feedback anche durante l'utilizzo di FPS come il recente Battlefield 1. Vi è però una piccola disambiguazione da fare, in quanto il sensore denominato ADNS-3050 che si trova sul listino di Pixart(società acquisita da Avago) riporta tra le specifiche, trattandosi di un prodotto "entry-level", una capacità massima di 2.000DPI (clicca qui per maggiori informazioni).

Non fraintendetemi, questo funziona alla grande, sopratutto per il prezzo al quale viene venduto (Io stesso l'ho utilizzato a circa 2000DPI nelle sessioni di gioco, come con tutti gli altri mouse che ho provato sino ad ora, e probabilmente come tutti gli utenti medi), ma personalmente credo che il vaalore indicato dal produttore (3500dpi) potrebbe essere "virtualizzata" e quindi non effettiva (Ripeto, in ogni caso "poco importa" dato che difficilmente, dato inoltre il target di utenza, questo verrà utilizzato con settaggi maggiori di 2.000DPI).

 

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Per concludere, devo ammettere che è buona l'impressione complessiva, anche quella restituita dai tasti fisici con switch Omron e dalla "limitata" illuminazione LED multicolore. Ottima, inoltre, la qualità costruttiva in relazione al prezzo e le soluzioni di design.

Inutile dunque sottolineare come questo prodotto, che si trova in una fascia di prezzo invasa dalle classiche e pietose "alternative da centro commerciale", offra realmente caratteristiche degne di nota, ammiccando a soluzioni senz'altro più costose. Il mouse di iTek può tranquillamente soddisfare una fetta pari ad un 85% dei consumatori totali, i quali a fronte di una spesa iniziale non molto sostenuta si troveranno per lungo tempo accompagnati da una periferica più che onesta.

 

Si ringrazia come sempre iTek per il sample gentilmente offerto.

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