Nvidia, al SIGGRAPH 2018, ha presentato ufficialmente l’uArch Turing, accreditata di sostituire l’uArch Pascal nelle schede video Gaming (GeForce) e Wokstation (Quadro). Per Volta è ancora tutto in alto mare, in quanto non è impossibile che NVIDIA possa presentare un’uArch ad hoc per il settore HPC.

Tornando a Turing, questa risulta essere un notevole passo in avanti rispetto a Pascal, tanto dal punto di vista delle feature, quanto della potenza bruta.

Partendo dalle prime, NVIDIA ha deciso di rinnovare pesantemente l’uArch di base, aggiungendo ai CUDA Core ed ai Tensor Core una nuova unità di calcolo espressamente dedicata al Ray Tracing, i Ray Tracing Core (RT Cores). Da qui il suffisso RT, incluso nel nome delle schede Quadro che saranno equipaggiate con le GPU Turing: RTX 8000, RTX 6000 e RTX 5000.

Le varie tipologie di Core permetteranno così di effettuare un rendering ibrido, così da velocizzare i tempi e migliorare la resa finale: “Turing accelerates real-time ray tracing operations by 25x over the previous Pascal generation. It can be used for final-frame rendering for film effects at more than 30x the speed of CPUs”.

Per dimostrare le reali potenzialità di questa soluzione, sul palco del SIGGRAPH 2018 è stata fatta girare la demo Reflections di EPIC Games. Per fare un paragone, nel marzo di quest’anno la medesima demo richiese un modulo DXG dotato di 4 GPU Volta V100 (70.000$ di valore), mentre con Touring è bastata una sola GPU (Quella che andrà ad equipaggiare la RTX 8000)!

NVIDIA ha cercato anche di migliorare le prestazioni delle proprie GPU nel caso si faccia un pesante uso della rasterizzazione, ed infatti secondo la casa del camaleonte Turing offre prestazioni superiori fino a sei volte rispetto a Pascal.

Un’altra interessante novità di Turing consiste nell’introduzione delle modalità di calcolo INT4 ed INT8 per i Tensor Core, dopo che già Volta aveva introdotto la modalità FP16 oltre a quella FP32. Si tratta sicuramente di un’aggiunta che piacerà molto a coloro che sviluppano Intelligenze Artificiali.

Le GPU presenti nelle schede Quadro, comunque, non dovrebbero essere utilizzate nelle soluzioni da Gaming, per una serie di motivi:

  • prima di tutto, si tratta di una GPU estremamente imponente (754 mm2), e quindi costosa. Se anche fosse utilizzata su una Titan, sicuramente questa ipotetica scheda non costerebbe meno di 3000 Euro;
  • secondariamente, è una GPU che integra diverse tecnologie che in ambito consumer non verrebbero mai utilizzate, o verrebbero utilizzate in maniera molto limitata: Tensor Core, RT Core, NVLINK, ecc. Sicuramente NVIDIA mostrerà una variante Gaming di questa uArch, magari con un altro nome (Ampere?);
  • in ultimo, nel mercato Gaming NVIDIA tende a sfruttare tecnologie già ben rodate, e ad inserirne altre con il contagocce, così che tutto venga sfruttato al 100% dalle software house (Pensiamo al graduale supporto alle DX12, contro il salto completo di AMD verso le API di MS). Commercializzare una GPU Turing attuale in ambito Consumer andrebbe contro il modus operandi di NVIDIA fino a qui visto.

Per finire, mettiamo a confronto alcune delle ultime GPU di NVIDIA con questo Turing.

 

GPU Turing (RTX 8000) GP102-450-A1 V100
CUDA Core 4608 3840 5120
Tensor Core 576 n/a 640
RT Core ? n/a n/a
Frequenza 1,75 GHz 1,405 GHz 1,455 GHz
Nodo Produttivo 12nm FFN 16nm FF 12nm FFN
Superficie 754 mm2 471 mm2 812 mm2
Transistor 18,6 mld 12 mld 21 mld