Non è una novità che nVidia negli ultimi 18 mesi abbia cercato un partner produttivo da affiancare a TSMC, a causa dei gravi problemi avuti con i 28nm: ha tentato Intel con parole vellutate, ha analizzato la situazione di GlobalFoundries ed ha chiesto delucidazioni a Samsung.
Proprio quest'ultima, secondo quanto riporta il quotidiano coreano Korea Times, sarebbe stata scelta da nVidia per produrre con il nodo produttivo a 28nm HKMG.
Il quotidiano coreano riporta di come nVidia abbia scelto la fonderia che le offrisse le migliori garanzie produttive ed i prezzi più convenienti. Samsung non deve aver faticato molto a convincere la casa del camaleonte, anche con un'offerta decisamente sostanziosa, pur di non lasciare inattive le proprie FAB a causa del prossimo abbandono di Apple.
Questo accordo, comunque, prevede un periodo di prova di un anno. Nvidia pretende che almeno l'85% dei chip per ogni wafer risulti pienamente funzionante. Un obiettivo difficile per Samsung, ma non impossibile, visto che si tratta, almeno per il momento, di SoC (Tegra). Le GPU classiche continueranno ad essere prodotte esclusivamente da TSMC.
Sempre secondo il Korea Times, nVidia ha dovuto spostare parte della produzione perché i costi per wafer presso TSMC sono lievitati eccessivamente negli ultimi due anni, e nel prossimo periodo aumenteranno ancora di più. Secondo le ultime stime, con il passaggio dai 28nm ai 20nm, il costo per Wafer aumenterà del 15%.
In ultimo, se l'accordo dovesse saldarsi definitivamente, Samsung avrebbe la possibilità di ammortizzare almeno in parte la perdita di 4 mld annuale causata dall'abbandono di Apple. E' vero che nVidia non potrà portare una cifra eguale, ma se Samsung si dovesse rivelare all'altezza, non è detto che altre case possano aggregarsi. Qualcuno ha detto AMD?
La produzione di SoC Tegra presso Samsung, secondo le indiscrezioni, dovrebbe iniziare nell'ultimo trimestre del 2013.