Arriva finalmente la seconda generazione di CPU Ryzen Threadripper e, meravigliando l'utenza, la potenza messa a disposizione praticamente raddoppia. Nell’arco di un solo anno i core a disposizione sono il doppio!

Come è possibile osservare dalla tabella qui in basso, i core sono raddoppiati nei modelli di punta, così come anche il quantitativo di Cache. Sfortunatamente non è stato possibile aumentare i canali RAM e le linee PCI-E, in quanto in entrambi i casi si sarebbe reso necessario progettare schede madri decisamente più costose di quelle attuali (Che già non godono di prezzi popolari!).

 

CPU 2990WX 2970WX 2950X 1950X 2920X 1920X 1900X
uArch Zen+ Zen+ Zen+ Zen Zen+ Zen Zen
Core/Thread 32/64 24/48 16/32 16/32 12/24 12/24 8/16
Frequenza Base/Turbo (GHz)
3,0/4,2 3,0/4,2 3,5/4,4 3,4/4,0 3,5/4,3 3,5/4,0 3,8/4,0
Cache L2 16 MB 16 MB 8 MB 8 MB 6 MB 6 MB 4 MB
Cache L3 64 MB 64 MB 32 MB 32MB 32 MB 32 MB 32 MB
Linee PCI-E 64 64 64 64 64 64 64
Canali DRAM 4 4 4 4 4 4 4
TDP 250W 250W 180W 180W 180W 180W 180W
Processo Produttivo 12nm FF 12nm FF 12nm FF 14nm FF 12nm FF 14nm FF 14nm FF
Prezzo di lancio
1799$ 1299$ 899$ 999$ 649$ 799$ 549$

 

Per i modelli da 24 e 32 core sono stati utilizzati ben quattro Die da 8 core l'uno, invece della configurazione 2+2 che caratterizzava tutti i Threadripper di prima generazione (Due Die funzionanti più altri due disabilitati). Per questo motivo la Cache L3 è doppia nei modelli WX rispetto agli altri modelli, e sempre per questo motivo il TDP è maggiore, 250W contro 180W. Naturalmente il raddoppio dei core ha limitato la frequenza base per stare entro un TDP "umano", e soprattutto ha determinato la necessità di realizzare un dissipatore da fornire in bundle, capace di tenere a bada cotanta "calorosità".

 

 

Il Ryzen Wraith Ripper, realizzato in collaborazione con CoolerMaster

 

Il Die utilizzati per assemblare le CPU Ryzen Threadripper 2 è il medesimo utilizzato per le CPU Ryzen di 2Gen. AMD, però, ha effettuato un binning decisamente più profondo, al fine di avere processori in grado di operare a frequenze elevate entro i TDP di 180W e 250W. L'integrazione della tecnologia XFR2, l'utilizzo del nodo produttivo da 12nm di GlobalFoundries, oltre ad un package migliorato, hanno infatti permesso di raggiungere frequenze operative decisamente più elevate a parita di TDP e core (Guardiamo i modelli 2950X e 1950X: +10% con il Turbo) rispetto ai Threadripper di prima generazione.

 

Lisa Su, CEO di AMD, con la nuova confezione delle CPU Ryzen Threadripper 2

 

Per quanto riguarda i prezzi, AMD ha deciso di rendere ancora più aggressiva la propria offerta di processori HEDT, sempre osservando la tabella. Proprio peer questo il modello da 8 core sparirà dal listino, sostituito dal 12 core (La CPU AM4 Ryzen 7 2700X farà benissimo le veci del 1900X). Non dimentichiamo poi che, per stessa  ammissione di AMD, il modello 1950X è stata la CPU Threadripper più venduta della scorsa generazione. Lasciare a listino il modello da 8 core sarebbe stato uno spreco di risorse e Die.

In ultimo, per quanto riguarda le schede madri, sebbene diverse case abbiano deciso di proporre nuovi modelli, non è detto che sia necessario comprarne una nuova per utilizzare i modelli da 250W (Se siamo già utilizzatori di una CPU Threadripper). Asus, ad esempio, propone un kit per la ROG Zenith Extreme, al fine di raffreddare meglio la sezione VRM.

 

 

Le CPU Ryzen Threadripper 2 saranno disponibili alla vendita secondo la seguente scaletta:

  • AMD Ryzen Threadripper 2990WX - 13 agosto 2018
  • AMD Ryzen Threadripper 2950X - 31 agosto 2018
  • AMD Ryzen Threadripper 2790WX - ottobre 2018
  • AMD Ryzen Threadripper 2920X - ottobre 2018