Il sito giapponese 4gamers.net, un mese fa, ha pubblicato la trascrizione completa dell'intervista che Jen-Hsun Huang, CEO di NVIDIA, ha rilasciato ai giornalisti della testata che sono giunti al Computex di Taipei. Sfortunatamente all'epoca ce la siamo dormita, come si suol dire, ma le cose che il JHH ha detto sono così interessanti che anche a distanza di un mese risultano adatte per un articolo. Quasi nessuno, stranamente, vi ha scritto qualcosa a riguardo.

 

 

Cominciamo prima di tutto dalla strategia del Ping Pong. Sebbene di primo acchito ricordi la strategia di Intel, in realtà si tratta di un modus operandi completamente differente. Intel con il Tick-Tock descrive l'utilizzo di un nuovo processo produttivo in combinazione con l'archiettura (leggermente modificata) precedente, al fine da ridurre al minimo le variabili e quelli la possibilità che qualcosa possa andare storto. Ivy Bridge è lo shrink a 22nm di Sandy Bridge (32nm), così come Broadwell (14nm), a grandi linee, è lo shrink di Haswell.

La strategia del Ping-Pong descritta da JHH è completamente differente: NVIDIA ogni due anni presenterà con una nuova architettura CPU, una nuova archiettura GPU e utilizzerà un nuovo Processo Produttivo. JHH conferma, inoltre, che NVIDIA cercherà di presentare un nuovo SoC Tegra ogni anno, e tale strategia si applicherà anche a tali prodotti.

Provando a fare un po' di fanta-ingegneria, possiamo supporre, applicando la strategia del Ping-Pong, che il prossimo SoC Tegra “Parker” utilizzerà la medesima CPU (Denver) e la medesima GPU (Maxwell) dell'attuale Tegra X1. L'unica differenza, a questo punto, sarebbe l'utilizzo del nodo 14nm FinFET di Samsung o 16nm FinFET di TSMC, al posto del 20SOC, sempre di TSMC. Per un Tegra con una nuova CPU e una nuova GPU dovremo aspettare il 2017.

Riguardo le GPU, applicando sempre la strategia del Ping Pong, dovremmo supporre che Pascal lo si possa vedere solo tra il 3Q16 ed il 4Q16, esattamente 2 anni dopo Maxwell 2.0, il quale è giunto a fine settembre del 2014.

Questo significa che le attuali schede video di AMD e NVIDIA a 28nm dovranno percorrere più di un anno, e che difficilmente potremmo assistere a qualche sorpresa, nonostante alcune voci affermino che Pascal possa uscire entro la prima metà del 2016. Attualmente, secondo le nostre fonti, le rese produttive con i nodi FinFET di Samsung e TSMC sono talmente basse con chip oltre i 100 mm2 che sarebbe un suicidio finanziario presentare una GPU in queste condizioni.