Durante il Financial Analyst Day 2012 di AMD, sono emerse interessanti novità in tema di partnership che hanno messo in luce parte delle strategie che l'azienda di Sunnyvale intenderà perseguire in un prossimo futuro. Il CTO di AMD, Mark Papermaster, ha annunciato che l'azienda sta pensando all'integrazione di IP di terze parti nelle future APU per gestire, ad esempio, funzioni di modem 3G o più generali attraverso core ARM.
I core ARM per il momento saranno destinati alla creazione di una piattaforma di sicurezza da contrapporre alla soluzione Intel Trusted Execution Technology (non condivisa perché non facente parte delle specifiche x86). Invece di progettarla in casa, AMD ha deciso di licenziare una tecnologia esistente e già disponibile sul mercato, come quella TrustZone di ARM. Tale scelta implica la necessità din integrazione di un processore ARM Cortex-A5 low-power e low-performance nelle APU AMD.
Al momento AMD non ha indicato quali APU saranno comprensive di tale tecnologia ma, come riportato da Anandtech, si partirà con i modelli low-power destinati al mercato dei tablet a partire dal 2013 con il successore di Zacate.