Per l'occasione, sfruttando il programma Pinnacle Studio 24 Ultimate fornitoci da Corel (Clicca qui per leggere l'articolo dedicato), ho deciso di registrare e montare un rapido video unboxing che allo stesso tempo potesse mostrare rapidamente l'interfaccia dello smartwatch.
Come potrete notare voi stessi, pur trattandosi del primo avvio in assoluto, il piccolo LS02 si è dimostrato da subito "rapido e scattante" a sufficienza. Sebbene sia un peccato non poter utilizzare delle "watch face" personalizzate oppure addizionali, devo ammettere che le cinque pre-impostate dal produttore risultano piuttosto convincenti e piacevoli.
Messa in risalto dal vivace e definito pannello TFT da 1.4", l'interfaccia dell'OS proprietario (Non conosciamo la componentistica interna, ahimè) ha pochi fronzoli e scorre parecchio fluida tra le varie funzioni offerte, tra cui il monitoraggio dei vari tipi di allenamento, compresa il risveglio automatico alla rotazione del polso.
Il video che abbiamo realizzato mostra la bontà del display che, seppur non sia un AMOLED, vanta una ottima resa su tutta la linea. Naturalmente non sarà difficile scorgerne la sua natura in diversi frangenti, in primis la profondità dei neri sopratutto in condizioni di scarsa luce e con certe angolazioni, ma dobbiamo riconoscerne la bontà dato che si tratta nel complesso di un prodotto proposto sulle 30€ circa.
Davvero niente male la luminosità massima come potrete apprezzare dallo scatto allegato, effettuato dirattamente sotto il sole alle 14 circa di un pomeriggio di fine Dicembre.
Una volta installata la companion app possiamo gestire tutte le impostazioni che non sono disponibili "a bordo" dello smartwatch, come ad esempio impostare i "dati vitali" di chi lo sta indossando e gli obiettivi relativi ai passi e quant'altro, se la monitorizzazione del battito cardiaco deve avvenire manualmente oppure automaticamente e di continuo, bensì attivare quali notifiche ricevere.
Per quanto riguarda le telefonate, alle quali come già anticipato non si potrà rispondere, lo smartwatch vibrerà mostrandoci il contatto e/o il numero di chi ci sta chiamando, mentre per quanto riguarda le app di messagistica istantanea - supportate ovviamente Messenger, Telegram, Whatsapp e WeChat - riceveremo una piccola anteprima delle varie conversazioni.
Convincente il monitoraggio del sonno così come quello del battito cardiaco - confrontato con pulsossimetro da dito - e dei passi considerando l'assenza del modulo GPS, piuttosto utili alcune feature come il timer e/o il cronometro (Cucinare con l'orologio che ti avvisa "quando calare la pasta" è stato "emozionante" per chi come me non fa uso di questi sempre più diffusi "wearables").
Piuttosto buona l'autonomia, che con le notifiche sempre attive (Alt, leggi la pagina seguente) unitamente a monitoraggio del battito cardiaco manuale e luminosità media si è attestata più o meno in 6/7 giorni durante le settimane di prova.