In risposta a quanto fatto dai colossi Qualcomm e Huawei, e solo poco dopo aver annunciato la collaborazione con Intel per portare la connessione 5G all'interno dei PC, MediaTek annuncia il proprio primo SoC prodotto a 7nm, con tanto di modem 5G integrato.
Dimensity 1000, al contrario di quanto visto in passato, sembra avere tutte le carte in regola per combattere ad armi pari con i principali competitor nel settore degli smartphone di fascia medio-alta, in quanto MediaTek è riuscita a nascondere sotto al cofano davvero tanti cavalli. Al suo interno troviamo ben 8 core basati sulla tecnologia HMP (Heterogeneous Multi-Processing), nella classica accoppiata 4 core ad alte performance e 4 core a basso consumo.
Nel dettaglio si tratta dei nuovi Cortex-A77 - annunciati da ARM lo scorso Maggio - operanti a 2.60GHz (Un bel boost rispetto ai precedenti Cortex-A76 a 2.05GHz dell'Helio G90T), accoppiati come di consueto ai Cortex-A55 operanti a 2.00GHz, supportati da un massimo di 16GB di memoria RAM LPDDR4x e memorie di tipo uFS.
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Per quanto riguarda il comparto grafico, MediaTek non ha voluto rinunciare alla nuova iGPU Mali-G77 nella variante a 9 core (Ricordiamo che la versione base ne conta 7, mentre la top di gamma arriva sino a 16), capace di supportare display con risoluzione 2.520*1.080p, accoppiata ad un nuovo ISP che supporta singoli sensori fotografici fino a 80MPx o coppie di sensore da da 32+16MPx (Registrazione video 4K a 60FPS, con supporto alla modalità multi-frame HDR video).
Il modem integrato è il primo a supportare il sistema Dual-SIM 5G, ed è basato sulle modalità Carrer Aggregation e Multi-Mode (Download massimo 4.7Gbps, upload massimo 2.3Gbps). In accoppiata troviamo anche il modulo Wi-Fi 6 ax, il Bluetooth 5.1+, il modulo Radio FM e sistema di posizionamento GNSS dual band.
Infine, al suo interno, troviamo la nuova APU 3.0 di MediaTek dedicata alle funzioni AI, basata su 6 core (2 ad alte prestazioni, 3 di fascia media ed 1 a basso consumo) e capace di offrire un rispettabile valore di 4.5TOPS (Acronimo di "trillion operations per second").
Insomma, a conti fatti un vero e proprio gioiellino. Non ci resta che attendere la risposta dei vari competitor - primo tra tutti Qualcomm - ed aspettare il primo trimeste del 2020 per vedere i primi smartphone dotati di questo SoC, e scoprire cos'è realmente capace di fare.
Maggiori informazioni sul SoC Dimensity 1000 sono disponibili sul sito ufficiale di MediaTek,
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