Durante il Qualcomm Snapdragon Tech Summit 2018, il colosso dei chipmaker ha finalmente tolto i veli al suo più recente SoC top di gamma che, come atteso da tutti, vanta la compatibilità con le connessioni di rete 5G.

Contrariamente però a quanto molti stanno immaginando, "Snapdragon 855" non si traduce automaticamente in "connessione 5G piena".

Al fine di poter "accontentare" il mercato già dal 2019, Qualcomm non è riuscita ad integrare il nuovo modem all'interno del suo nuovo SoC, bensì ha dovuto ripiegare sul modem esterno Qualcomm Snapdragon X50 per poter garantire la compatibilità con le nuove reti.

qualcomm snapdragon 5g logo

Questo significa che - con molta probabilità - i top di gamma di fascia premium del prossimo anno utilizzeranno questa soluzione ma, al contempo, verranno rilasciati dei terminali di fascia alta - molto prestanti e relativamente costosi come il Pocophone F1 per intenderci - che potranno contare sul modem Qualcomm Snapdragon X24 integrato nel SoC Snapdragon 855.

Poco male, soprattutto per il nostro paese, dove ancora tale connessione è presente in fase primordiale, e le infrastrutture presenti nella maggior parte dei casi non riuscirebbero comunque a mettere in difficoltà il modem Snapdragon X24 (Capace di velocità di download fino a 2Gbps di picco massimo).

Passando al lato prestazioni, il nuovo Snapdragon 855 è un autentico gioiellino prodotto a 7nm FinFET. Forte della tecnologia DynamIQ di ARM, ricordiamo una corposa revisione della ormai nota architettura big.LITTLE, questo SoC integra al suo interno una "combo" di tre differenti CPU.

In prima linea si trova il singolo core Kryo 485 - basato su architettura Cortex-A76 di ARM - ad alte prestazioni che opera alla frequenza di 2.84GHz, seguito da altri tre core operanti alla frequenza di 2.42GHz, e supportato infine da un quartetto di core ad alta efficienza - basati su architettura Cortex-A55 di ARM - operanti alla frequenza di 1.80GHz (Cache L2 rispettivamente pari a 1*512KB, 3*256Kbe 4*128KB, 2MB Cache L3 condivisa).

Debutta, inoltre, la GPU Adreno 640 ed il nuovo DPS Hexagon 690, mentre per quanto riguarda la memoria di sistema arriva il supporto ai moduli LPDDR4x (4*16 bit) operanti a 2133MHz.

Stando alle dichiarazioni del produttore, il tutto si traduce in un aumento del 45% per le prestazioni lato CPU e 20% lato GPU. Ora non ci resta che attendere i primi smartphone con questo nuovo SoC per capire realmente di cosa è capace.

Maggiori informazioni sul SoC Snapdragon 855 sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina. Di seguito una tabella riepilogativa dei SoC di fascia alta prodotti da Qualcomm negli ultimi anni:

Qualcomm

      SoC

CPU Clock Speed

CPU Cores

Modem

Peak Download Speed

Peak Upload Speed

Megapixel Support

GPU 

Snapdragon 855

Up to 2.84 GHz

8x Kryo 485 CPU

Snapdragon X24 LTE

2 Gbps

316 Mbps

Up to 20 MP dual camera
Up to 32 MP single camera

 Adreno 640

Snapdragon 845

Up to 2.8 GHz

8x Kryo 385 CPU

Snapdragon X20 LTE

1.2 Gbps

150 Mbps

Up to 16 MP dual camera
Up to 32 MP single camera

Adreno 630

Snapdragon 835

Up to 2.45 GHz

8x Kryo 280 CPU

Snapdragon X16 LTE

1 Gbps

150 Mbps

Up to 16 MP dual camera
Up to 32 MP single camera

Adreno 540

Snapdragon 821

Up to 2.4 GHz

Quad-core CPU
4x Kryo CPU

Snapdragon X12 LTE

600 Mbps

150 Mbps

Up to 28 MP camera

Adreno 530

Snapdragon 820

Up to 2.2 GHz

Quad-core CPU
4x Kryo CPU

Snapdragon X12 LTE

600 Mbps

150 Mbps

Up to 28 MP camera

Adreno 530