Al "The Way It's Meant To Be Played" di Montreal (Canada) Nvidia ha parlato del gaming su piattaforma PC e della sua costante crescita negli ultimi anni, nonostante le difficoltà del resto del settore PC.La casa di Santa Clara appoggia questa crescita non solo dal punto di vista dell'hardware (GPU) e degli accordi di marketing (promozioni con i publisherecc.) ma offre un supporto software diretto agli sviluppatori.
Proprio sul fronte software Nvidia ha creato il progetto GameWorks, impegnando oltre 300 persona tra ingegneri e programmatori nella realizzazione di nuovi strumenti e tecniche di rendering per aiutare i game developers. Attualmente GameWorks comprende varie API (PhysX, OptiX), librerie con algoritmi pronti all'uso (HBAO) e tool forniti da Nvidia per l'ottimizzazione e l'integrazione.
A Montreal il programma GameWorks si è arricchito con 3 nuove tecnologie, sotto forma di librerie (alcune delle quali imprementate direttamente nell'SDK di PhysX).
La prima si chiama GI Works (Global Illumination Works) ed è un modulo per l'illuminazione globale della scena eseguita in real-time dalla GPU, la seconda è Flame Works: un algoritmo per il rendering volumetrico delle fiamme e la terza è FLEX: tool che consente l'interazione tra effetti di diversa natura (pensiamo alla simulazione dei fluidi e delle particelle combinata con quella dei corpi solidi, un'operazione in precedenza molto limitata).