Molti di voi sicuramente ricorderanno quando Tim Sweeney, CEO di Epic Games, bocciò senza troppi giri di parole le API close to metal di AMD “Mantle”, in quanto un'altra API non l'avrebbe sopportata: “I like to have a low level API? Yes. Five of them? Absolutely not. To have yet another API on the PC that's still different than the DX API and OpenGL, and OpenGL ES and different than PS4 low level API, I don't think it's a good idea”.
Oggi, però, Tim Sweeney cambia prontamente idea, supportando calorosamente le API, completamente Closed, di Apple, una versione semplificata delle OpenGL ES, come ci conferma Hiroshige Goto sul sito nipponico PC-Watch. Epic, tramite Tim Sweeney, ha partecipato direttamente alla conferenza di presentazione di “Metal”, mostrando un video (“Zen Garden”) dell'Unreal Engine 4 realizzato tramite le API di Apple.
A questo punto c'è da domandarsi: perché Tim, e quindi EPIC, snobba la tecnologia di AMD, mentre supporta attivamente le tecnologie di Apple (e di nVidia)?
La risposta più semplice, e forse più vicina ai fatti reali, sarebbe: “Perché entrambe queste case supportano tramite sostanziose donazioni di denaro le software house”. AMD, infatti, non avendo a disposizione liquidi per ungere gli ingranaggi, si limita ad implementare in Mantle quanto gli sviluppatori chiedono, come hanno candidamente affermato sia Johan Andersson, creatore del motore grafico di BF4, ed una delle menti dietro Mantle, sia la stessa AMD.
Inoltre, perché le OpenGL ES, finalmente una versione realizzata come Dio comanda delle OpenGL, dovrebbero già subire uno smacco simile? Perché non migliorare queste, invece di realizzare Metal? Lo aveva detto lo stesso Tim: basta nuove API.
Evidentemente il caro Tim ha ricevuto un'offerta che non poteva rifiutare.