Durante la metà dell'ormai lontano Febbraio siamo stati chiamati in causa per testare l'ultimo titolo "a mattoncini", LEGO Marvel's Avengers, al fine di testare con mano la trasposizione del film "Avengers: Age of Ultron", vestendo i panni dei supereroi facenti parte dello SHIELD.
Spunti di lettura:
Recensione LEGO Marvel's Avengers, i supereroi a mattoncini sono nuovamente tra noi
Giusto qualche giorno fa, come da programma (ricordiamo che siamo ormai abituati a vedere uno o due giochi all'anno dedicati all'universo dei LEGO), abbiamo potuto finalmente mettere mano su LEGO Star Wars: Il risveglio della forza il quale, oltre a riprendere la saga "a mattoncini" interrotta nel lontano 2011 con il titolo LEGO Star Wars: La guerra dei cloni, promette un gameplay ancor più ricco rispetto ai suoi predecessori, oltre che naturalmente "farci giocare" quanto accaduto nel recente ed omonimo film della stellare saga.
Alla stregua degli altri capitoli dell'omonima serie, LEGO Marvel's Avengers è stato realizzato dalla TT Games, un team di sviluppo inglese che può vantare svariati anni di esperienza, ed è pubblicato dalla Warner Bros. Interactive Entertainment.
LEGO Star Wars: il Risveglio della Forza è disponibile negli store fisici - ed anche su piattaforma Steam - dal 28 Giugno (2016) per Wii U, PS4 ed XBox One al prezzo di 59,99€, PS3 e Xbox 360 al prezzo di 49,99€, PS VITA al prezzo di 39,99€ ed infine per PC Windows alla modica cifra di 29,99€.
Al momento è prevista una versione Deluxe Edition la quale, venduta al prezzo di 39,99€ su PC Windows, include anche il Season Pass; è possibile acquistare quest'ultimo anche in un secondo momento, senza perdere eventuali "sconti", al prezzo di 9,99€.
Il Season Pass include 3 Pacchetti Livello che ti consentiranno di vivere gli eventi cruciali del film in modo tutto nuovo. Guiderai il rientro di Poe da Jakku alla Resistenza, dirigerai l'assalto a Takodana come Kylo Ren e assisterai al crollo della Base Starkiller come pilota della Resistenza. Il Season Pass include anche l'esclusivo Pacchetto Personaggi Jedi e altri con molti nuovi personaggi giocabili di Star Wars che non appaiono nel film!
• non c'è nulla di male nel giocare a pallavolo, anche durante un'assedio su Jakku.. d'altronde chi siamo noi per giudicare i devoti e meritevoli Stormtrooper?
Come ogni titolo multipiattaforma, i requisiti hardware necessari per farlo funzionare con impostazioni grafiche al minimo sono oramai alla portata di tutti; in questo caso l'esperienza di gioco sarà di poco migliore a quella ottenuta tramite le console old-gen, specie se si utilizza una risoluzione maggiore del classico formato 720p.
In presenza di hardware non troppo vetusto, la versione PC di questo videogame potrà inoltre beneficiare di una qualità grafica migliore (non aspettatevi di certo "miracoli") di quella offerta dalle console; qualcosa di molto simile potrà esser visto sulle console next-gen PS4 ed Xbox One, che lo eseguono in 1080p a soli 30FPS.
Il vantaggio di avere una configurazione di livello maggiore sarà quello di poter giocare con risoluzioni superiori al classico 1080p, quindi 2K/4K, oltre che su monitor con ratio 21:9, o addirittura su setup multi-monitor.
Nonostante la qualità grafica non sia il punto chiave di questo titolo - ed ovviamente dell'intera serie - è comunque possibile notare discreti modelli 3D, texture abbastanza curate, effetti di illuminazione ed ombre dinamiche, profondità di campo e motion blur. Persino l'acqua, le onde elettriche ed effetti simili risultano piacevoli da vedere, anche se non manca qualche pop-in di oggetti in lontananza.
Il motore grafico utilizzato risulta piuttosto scalabile ed ottimizzato ... del resto il gioco è disponibile anche sulle vecchie console, e permette davvero a qualsiasi configurazione hardware - ma non preistorica! - di farlo girare in qualche modo; è possibile inoltre scegliere scegliere la tipologia di API utilizzare, se DirectX 9.0 oppure 11.
La realizzazione complessiva è buona, e possiamo dire che migliora di titolo in titolo, sopratutto in quest'ultimo grazie ad una migliore impostazione del sistema d'illuminazione, così come la cura per la riproduzione degli scenari, i quali rispecchiano fedelmente quanto visto nei film cui il gioco è ispirato, e delle esplosioni/colpi laser dei blaster; davvero niente male anche il comparto audio.
La nostra prova è stata effettuata su piattaforma PC Windows per mezzo delle classiche configurazione da noi utilizzate, sebbene come abbiamo visto non v'è la necessità di una costosissima build per godere di questo titolo.
Per misurare le performance ottenute abbiamo monitorato gli FPS tramite il counter integrato su Steam, settando la qualità grafica al massimo alla risoluzione 2560*1080p, durante tutte le sessioni di gioco.
Sistemi di prova | ||
B&C Gaming ITX |
Fascia ALTA |
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Processore |
Intel Core i5 2500K fixed to 3.7GHz |
OC'ed to 4.5GHz (1.25v) |
Dissipatore |
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Memoria RAM |
2*4GB DDR3 Kingston HyperX Fury @1333MHz (CL10) |
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Scheda Madre |
AsRock H61MV-ITX |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD HD7950 3GBD5 Gigabyte 900-5000MHz (core-memory) Windforce 3X |
Nvidia GTX 980 Ti 6GBD5 Asus Matrix Platinum 1418-7200MHz / ≈1500-7900MHz (boost-memory) DirectCU II+ |
Driver |
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SSD |
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HDD |
Seagate Momentus 1TB 2.5" - 5400rpm/8MB |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
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Case |
Bitfenix Pandora ATX + iTek LED RGB |
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OS |
Windows 10 PRO x64 (1151) | |
Periferiche |
XBox One Wireless Controller |
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Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p |
Inutile dire che le nostre configurazioni mantengono in pianta stabile i 60FPS fissi anche perchè, oltre al VSync abilitato, queste dispongono di così tanta potenza da poterlo giocare anche mentre il PC si occupa di fare tutt'altro.
A conferma di ciò possiamo notare come la GPU ha lavorato con un carico medio pari al 42% e soli 1,2GB circa di VRAM utilizzata, una quantità di memoria RAM utilizzata pari a 3,4GB (il sistema in IDLE ne utilizza circa 1,8GB) ed un utilizzo della CPU che si può definire ridicolosamente basso (vedi immagine allegata qui di seguito).
Persino con la iGPU HD Graphics 530 integrata nella CPU Intel Core i5-6600K si può giocare in 2560*1080p, con impostazioni grafiche settate al minimo e rendering DX 11, mantenendo un framerate superiore ai 30FPS.
Da qui si evince che questo titolo è abbastanza leggero, nonostante sin da subito catturi la nostra attenzione grazie alla sua "semplicità", come i suoi predecessori del resto.
• screenshot proveniente dal sistema con GPU Nvidia GTX 980 Ti, catturato a seguito di una lunga sessione di gioco.
Come abbiamo già anticipato, LEGO Star Wars: Il risveglio della forza ci offre la possibilità di affrontare la storia dell'omonimo film campione di incassi, suddivisa in differenti livelli, in ognuno dei quali dovremo comandare differenti protagonisti (tra cui Rey, Han Solo, Captain Phasma, Finn, Poe Dameron, Kylo Ren oppure droidi quali C-3PO e l'amorevole BB-8), attraverso cui rivivere alcune delle avventure viste nel precedente film Star Wars: Il ritorno dello Jedi.
Naturalmente, nonostante il numero sconfinato di personaggi da utilizzare come ogni titolo LEGO che si rispetti, durante la prima parte della storia potremo impersonificare unicamente i protagonisti principali, salvo sfruttare in un secondo momento quelli restanti per completare ogni livello al 100%.
Ovviamente ognuno di loro godrà di particolari abilità, come ad esempio la scontata capacità di utilizzare "la forza" oppure di sparare scariche elettriche nel caso dei droidi; come di consueto, la differenza in termini di "danni" effettuabili da ogni personaggio è spesso limitata, alle volte si tratta esclusivamente di un fattore "estetico/visivo".
Il gameplay che contraddistingue i titoli LEGO è ormai il medesimo da sempre, ma nonostate tutto è in grado di offrire un alto tasso di divertimento. Per questa nuova uscita, oltre ai canonici livelli ben articolati dotati di diversi "rompi-capo" (alcuni banalini, altri "difficili" da scovare), gli sviluppatori si sono riservati di introdurre due new-entry abbastanza gradite.
É stato innanzitutto introdotto il sistema di "multi-costruzione" il quale, già mostrato nei mesi precedenti grazie ai trailer ufficiali, permetterà all'utente di costruire fino a tre diversi "oggetti" con i mattoncini interattivi.
Questi servono talvolta per completare le missioni, solitamente da utilizzare in sequenza, mentre talvolta ci daranno la possibilità di raggiungere determinate location contenenti i classici bonus nascosti.
In secondo luogo, per aggiungere un po di "pepe" all'azione, è stata aggiunta la modalità "battaglia con i blaster" la quale, presente in alcuni punti prestabiliti dei livelli da affrontare, ci darà la possibilità di utilizzare un sistema di copertura e di conseguenza sparare (sia con mira assistita che libera) a nemici di varie tipologie (esatto, come potete immaginare non saranno presenti semplicemente gli Stormtrooper "di base").
Non potevano infine mancare le battaglie in "arena", mettendoci alla guida degli AT-ST, e duelli nello spazio, da affrontare a bordo delle navicelle spaziali più famose di sempre come i Caccia TIE-Fighter (non proprio semplici da comandare, prestate attenzione durante le fasi iniziali!).
La modalità storia principale si dirama in 10 capitoli più prologo, oltre alle sei differenti missioni secondarie, che ci porteranno a visitare importanti location come il pianeta Jakku oppure la base Starkiller.
Ognuna di queste disporrà di un ambiente free-roaming, contenente diverse quest secondarie, da esplorare sia a piedi sia tramite i mezzi già visti nei film, come la Speeder bike (senza considerare la possibilità di salire in sella ad alcuni animali tipici di determinati luoghi); avremo infine a disposizione una "mappa dell'universo", grazie alla quale potremo scegliere quale pianeta visitare.
Sebbene il nostro giudizio sul "precedente" LEGO: Marvel's Avengers fosse abbastanza positivo, abbiamo potuto evidenziare come, nonostante le piccole migliorie introdotte e l'ottima riproduzione degli ambienti o della storia offerta dagli omonimi film, tale titolo potesse generare in alcuni l'idea di giocare praticamente da anni sempre allo stesso gioco.
Citazione dalla precedente recensione:
I titoli realizzati da TT Games e basati sul brand LEGO non cambiano molto tra di loro, sempre che non si confronti il primo di oltre 10 anni fa con uno degli ultimi, ed allo stesso modo non cambia il nostro giudizio su ognuno di essi. Difatti questi titoli sono così, o li si ama o li si odia.
LEGO Star Wars: Il risveglio della forza porta invece con sè una discreta ventata di novità, dal sistema multi-costruzioni alle battaglie con i blaster fino a giungere alla rinfrescata veste grafica che può far invidia a titoli ben più blasonati, e che riesce a consolidare ancor di più il comparto tecnico offerto dai titoli LEGO (quasi come fossero i biscotti della nonna dei quali nessuno può fare a meno dopo un tot di tempo, Ndr.).
Non mancano inoltre la classica ed enorme quantità di contenuti, location da visitare più volte anche grazie ai mezzi, una storia abbastanza longeva, la possibilità di impersonificare l'amorevole droide BB-8 e sopratutto una serie continua di gag comiche che strappano il sorriso ad un pubblico di qualsiasi età.
Se vi piacciono i titolo LEGO vi assicuriamo che sopratutto quest'ultimo, per i motivi sopracitati, dovrebbe far parte della vostra libreria, sopratutto per l'esiguo costo della versione PC Windows.
Pro
- Gameplay solido e coinvolgente, come sempre
- Niente male il sistema di multi-costruzione e le battaglie con i blaster
- Ottimo modo per raccontare gli avvenimenti dell'ultimo film
- Ottima longevità grazie ai diversi pianeti e relative quest secondarie
- Tantissimo contenuti
- Engine grafico ancora più curato
- Multiplayer a schermo condiviso
- Doppiaggio in lingua originale grazie agli autori del film
- Doppiaggio in Italiano originale
Contro
- Qualche piccolo bug/crash sporadico
Il voto di Bits and Chips