Il sample fornitoci da ASUS per la recensione è caratterizzato dal layout ITA.
La tastiera Claymore appartiene alla categoria di prodotti enthusiast, e di conseguenza il produttore ha optato per l'utilizzo di una piastra in alluminio caratterizzata da una trama ispirata alla popolazione Maya, dal design tanto futuristico quanto ricercato dai videogiocatori, per quanto riguarda la base dei tasti che va ad unirsi ad uno chassis in plastica rigida di colore nero.
Le dimensioni della tastiera sono davvero - ma davvero - compatte, e ci mancherebbe dato che risulta sprovvista di tasti aggiuntivi quali "macro" o multimediali, oltre che per la scelta di utilizzare poggia-polsi pari a circa 1,5cm in proiezione orizzontale (misuratinella parte più "sporgente", ove appare il logo ROG).
Così come la vedete in foto, la tastiera misura solo 360*145*45mm.
Dai seguenti scatti è possibile apprezzare nel dettaglio il profilo esterno della piastra metallica.
• da notare il contorno dei keycaps che forma la classica "curva"; questi sono realizzati in ABS e presentano caratteri piuttosto ricercati, spesso visti nei prodotti di ASUS, i quali possono essere attraversati dalla luce prodotta dai LED RGB presenti negli switch Cherry.
• da notare inoltre come appare il connettore a n.6 "pin" per il tastierino numerico, presente su entrambi i lati della stessa, una volta rimossa la guaina protettiva.
La qualità costruttiva è ai vertici della categoria, e si sente anche al tocco. Così come le dimensioni lasciano immaginare, il peso complessivo del prodotto in tale configurazione (con tanto di cavo) risulta pari a soli 770g circa.
In modo tale da adeguarsi alla concorrenza, e per rendere il prodotto più accattivante, il produttore ha optato per non "incassare" i tasti nello chassis; questi sono "liberi" così come li potete vedere nelle foto allegate, lasciando praticamente a vista gli switch.
Il retro della tastiera risulta piuttosto pulito ed ordinato, per quanto visivamente "aggressivo". Qui appaiono difatti solo i piedini di rialzo, i gommini d'appoggio e l'adesivo contenente le certificazioni ed un interessante sistema di disposizione dei cavi che analizzeremo a breve.
I piedini, dotati di gommatura (piccoli dettagli che fanno la differenza, rispetto ad altre proposte di fascia alta), rialzano la tastiera di circa 1,5cm e, per quanto osservato dal sottoscritto, verranno sicuramente utilizzati. Il motivo di questa "impressione" è da attribuire al profilo stesso ed alla disposizione dei tasti che caratterizza la tastiera, la quale risulta abbastanza "sdraiata".
La qualità dei gommini è buona, così come la loro superficie complessiva più grande rispetto alla norma. Durante l'utilizzo su qualsiasi superficie, perfino in presenza di un tappetino, sarà difficile "smuoverla" anche durante le sessioni di gioco più concitate.
Infine, dando uno sguardo allo sticker contenente le certificazioni ed i numeri di serie, possiamo osservare come il consumo massimo di questa tastiera non sia proprio basso (5V - 700mA), ma ci può stare dato il centinaio di LED RGB presenti a bordo.
Nelle seguenti immagini di dettaglio possiamo vedere come il cavo microUSB placcato in oro fornito in bundle, caratterizzato dal logo ROG, si inserisce perfettamente nel suo vano di alloggiamento, seguendo poi la forma imposta dalle eventuali guide (nel caso in cui vi sia il bisogno di utilizzarle, ovviamente).