Pagine

Avendo bene a mente le dimensioni e le fattezze del suo fratello minore, quando ho tolto il Liquid Freezer II 360 dalla confezione ho assunto la medesima e storica espressione di Renato Pozzetto, durante una delle sue più classiche esclamazioni (Chi sa di cosa parlo si starà facendo una risata in questo momento!).

Inutile perderci in giri di parole, le fattezze sono le stesse del Liquid Freezer II 240, con la sola differenza che vi è una ventola in più con relativo aumento in lunghezza del radiatore.

1

2 3

Mantenendo i 120mm di larghezza per 38mm di spessore, la lunghezza del radiatore in alluminio passa da 277mm a 398mm. Inutile dire che una bestia del genere non è compatibile con tutti i case disponibili in commercio, dunque chiunque sia interessato ad acquistarlo deve fare bene attenzione ai suoi ingombri.

Il peso complessivo passa invece da 1191g a ben 1687g. Rimangono inalterati i tubi - sempre lunghi circa 45cm - di collegamento tra questo ed il waterblock, la medesima accoppiata pompa+waterblock e piccola ventola per aiutare alla dissipazione dei VRM della scheda madre.

5

6 7

Come già anticipato, l'intera superficie dissipante è stata saggiamente ricoperta da Arctic con tre ventole, ovviamente stiamo parlando delle minimalistiche e funzionali ventole P12 (Clicca qui per maggiori informazioni).

Ricordiamo che tale modello nello specifico opera in un range compreso tra i 200 ed i 1800 RPM (Controllata via PWM, con modalità fan-stop fino alla soglia del 5% dell'alimentazione) ed è in grado di generare un airflow pari a 56.3 CFM (95.65 m^3/h) rimanendo abbastanza silenziosa e consumando solo 0.2 A (12 V). 

Durante le nostre prove abbiamo rilevato una rumorosità massima - a distanza di mezzo metro - pari a circa 41dB per l'intero sistema dissipante (Misurati con stumentazione Benetech GM1351 Â±1,5 dB). A pieno regime, il consumo massimo rilevato alla presa è stato pari a 7.3W (Test effettuati tramite strumentazione RCE PM60 Rev1.2±1%+100mW, collegando il dissipatore ad un alimentatore 12V/2A), appena 0.4W in più rispetto ai 6.9W registrati nel caso del LFII 240.

4