Interno
Lo schema seguente mostra la disposizione dei componenti nel Prodigi M.
Il singolo drive bay da 5.25" dedicato al lettore ottico o ad un opzionale rheobus per il controllo delle ventole può essere completamente rimosso svitando le due apposite viti di sostegno, alternativa importante soprattutto per gli utenti che non fanno uso di tali dispositivi e che vogliono avere ancora più spazio interno.
La piastra di supporto per MoBo mITX e mATX risulta ruotata di 180° ed è caratterizzata da un'ampia finestra centrale che permette la sostituzione "to-fly" del dissipatore della CPU senza smontare l'intero sistema.
BitFenix ha inserito di serie due ventole da 120mm (di cui una in una posizione - e con un pescaggio - piuttosto discutibile) ma il Prodigy M può ospitare un totale di 5 ventole, compresa una da 140mm e persino un "padellone" da 200mm o da 230mm.
In basso troviamo il curioso alloggiamento verticale della PSU, la cui posizione anteriore ha reso necessaria l'integrazione da parte di BitFenix di una prolunga di alimentazione che termina nel pannello posteriore del case. Notiamo anche la presenza di un supporto magnetico che ha la funzione di "schermare" la base degli HDD da 3.5" montati sulla parte inferiore del case dal calore espulso dall'alimentatore. Il supporto va rimosso se invece si utilizzano le ventole (2 da 120mm oppure una da 200mm o una da 230mm) sul fondo interno dello chassis.
Tornando a parlare del profilo posteriore: abbiamo 5 slot di espansione PCI posizionati in alto a destra (a mo' di soluzione BTX), affiancati da una feritoia rettangolare in metallo con maglia a nido d'ape. In basso c'è la griglia di sfogo per la ventola da 120mm o 140mm, a destra l'alloggiamento per la mascherina I/O della MoBo e ancora più in basso il terminale della prolunga che va alla PSU.
Abbiamo lasciato per ultimo la presentazione di un dispositivo di supporto, pre-installato di default da BitFenix, che a nostro avviso rovina l'estetica e la praticità del case ma che fortunatamente può essere facilmente rimosso ed eliminato. Trattasi di un drive rack in acciao che serve ad ospitare due ulteriori HDD da 3.5" e tre dischi SSD/HDD da 2.5". Purtroppo la posizione del rack blocca l'accesso alla scheda madre e nel caso della soluzione windowed (come quella provata da noi) impedisce anche la visuale della componentistica interna.