Configurazioni di Prova
| CPU | Intel Core i7-6700K | AMD Ryzen 7 1700X |
| Scheda Madre | Shuttle SZ170R8 | Asus Crosshair VI Hero (Bios 1002) |
| Memoria | 2x8GB Corsair Vengeance DDR4-3000 @ 2667 MHz | |
| SSD | Kingston SSDNow 300 120GB | |
| Sistema Operativo | Windows 10 Pro (15063.138) | |
| Driver Chipset | 10.1.1.42 | Crimson 17.3.1 |
| Software | AIDA64 Engineer 5.90.42 CrystalDiskMark 5.2.1 x64 |
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Da sinistra a destra: AMD USB 2.0, AMD USB 3.0, AMD USB 3.1, Intel USB 3.0
Da sinistra a destra, AMD USB 3.0, Intel USB 3.0
I benchmark dimostrano come l’SSD MiniStation Velocity di Buffalo sia in grado di saturare quasi completamente la bandwidth garantita dallo standard di connessione USB 3.0, arrivando a sfiorare i 450 MB/s in lettura e scrittura sequenziale. Lo standard USB 2.0, invece, limita grandemente questo SSD portatile, di fatto rendendolo veloce quanto un classico HDD meccanico (L’unico vantaggio rimarrebbe il tempo di reazione decisamente ridotto). In ultimo, le reali prestazioni di questo prodotto si possono osservare solo utilizzando lo standard USB 3.1, il quale ci porta a raggiungere i valori teorici dichiarati (Circa 500MB/s in lettura sequenziale), come dimostrato dal benchmark integrato di AIDA64.